La Canzone pt.1

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Carola spinge i piedi sul pavimento e riesce a far ruotare la sedia con successo.
Uno, due e tre giri rapidi le portano una folata di vento fresco sul volto accaldato.

L'estate non accenna ad allontanarsi, ed il caldo afoso di agosto le si insinua sotto il vestito. I sandali scivolano dai piedi e i capelli diventano crespi e ribelli, facendole perdere ogni speranza.

La risata divertita di Krizia si espande nella stanza, che è occupata solo da loro due.

Carola si accorge che la manager sta riprendendo la scena sul proprio cellulare, e perciò sceglie di sorridere in direzione dello schermo.
Si lascia andare ad un nuovo giro, sollevando le gambe quanto basta per darsi lo slancio necessario. Il cigolio delle ruote sul pavimento in marmo le procura una debole risata, che si allarga piano piano.

<La verità è che riusciresti a ballare anche su una scopa Carola!>

Krizia la osserva con sguardo divertito, nascondendo il cellulare nella tasca posteriore dei panatoli.

Non ha smesso un attimo di muoversi, fin da quando ha messo piede nella stanza insieme a lei.
Le sembra incredibile che siano lì da appena 10 minuti; la ragazza ha impiegato giusto qualche secondo per stregarla completamente.

La sua allegria è quasi palpabile, qualcosa che si percepisce anche attraverso uno schermo. Non c'è voluto molto per riuscire a capire cosa Luigi vede in lei, il motivo del suo sorriso sincero ogni volta che la ballerina decide di raggiungerlo.

Lo studio di registrazione della 21CO è piccolo ma funzionale, colorato di blu e di rosa. La stanza in cui si trovano è una delle meno attrezzate, un semplice spazio di mezzo ancora non ben identificato.

Due scrivanie decorano gran parte della sala, insieme alle alte sedie da computer di cui Carola si è impossessata.
Ha improvvisato un ballo aggraziato seduta su una delle due sedie, volteggiando leggera difronte agli occhi impnotizzati di Krizia. Stanno aspettano che Luigi si risvegli dal suo stato di trance, che decida di ascoltare la ragazza che è andata a chiamarlo e si decida a presentarsi.

Dei passi lenti e sicuri interrompono le risate di entrambe, che si voltano subito verso la porta d'ingresso.
Una figura alta e slanciata spinge la testa oltre la soglia, sorridendo alla vista di Carola.

<Ma guarda chi si rivede! Carolina, come ma..>

Il tono allegro di Alex viene spezzato dalle braccia della ballerina, che veloci si avvolgono intorno al collo del cantante. <Alexino!> esclama.

Il ragazzo ricambia la stretta con lo stesso sentimento, con la stessa gioia contagiosa. E' bello vedersi fuori dalla scuola, lontani dalle telecamere e dagli occhi di migliaia di spettatori.
Abbracciare Carola è sempre una piacevole scoperta, un mix di calore e allegria improvvisa. Il suo buon profumo gli riempie le narici, e Alex è costretto ad allargare ancora di più il proprio sorriso.

Si stacca da lei dopo qualche secondo, allontanandosi di un passo. <Allora Carolina, cosa ti porta qui?>

Lei solleva lo sguardo per guardarlo dritto negli occhi, cercando di apparire più rilassata possibile.
<In realtà..> comincia, ma viene subito fermata dalla voce di Krizia che interviene in sua difesa.

<Stiamo aspettando Luigi da un bel pò. Quando sono arrivata e l'ho vista all'ingresso era qui già da mezz'ora ma lui non si è ancora fatto vedere. Sai per caso cosa sta succedendo Alex?>

La voce della manager lascia trasparire qualcosa. Carola capisce immediatamente che quella non è una conversazione insolita, che più volte la donna e il cantante si sono ritrovati a dover recuperare Luigi.

Muove i piedi silenziosamente per placare l'ansia, indecisa su come comportarsi. Aveva pensato di andarsene, di lasciargli un messaggio e dirgli di richiamarla, magari..
Eppure.. era così curiosa di vederlo nel suo ambiente naturale. Non era riuscita a resistere alla tentazione di andare a trovarlo in studio.

Il sorriso di Alex si spegne d'improvviso, così come i suoi occhi perdono la scintilla d'allegria recuperata grazie alla presenza di Carola.
Lo stivale che indossa batte il tempo sul pavimento, facendo oscillare la sua gamba un secondo dopo l'altro.

<Carola..> la chiama <Penso proprio che tu sia arrivata nel momento giusto. Potresti essere l'alleata perfetta per riportare il vecchio Gigi sulla strada di casa.>

Krizia spalanca gli occhi difronte alle parole del cantante. <Alex..>

<Io.. non credo che sia necessario. Se solo tu potessi andare a chiamarlo, magari dirgli che lei è qui e che lo sta aspettando. Sono sicura che alla fine deciderebbe di uscire in pochi minuti.>

La verità è che Luigi sta lavorando ad una nuova canzone, una canzone che ha iniziato a scrivere dentro la casetta di Amici. Ha scelto di rifiutare l'aiuto di tutti, almeno fino a quando non sarà soddisfatto del risultato ottenuto.
Si è chiuso per tre giorni nello studio di registrazione, facendo preoccupare sia Alex che la stessa Krizia. Persino Carola aveva scelto di raggiungerlo perché sorpresa dai suoi messaggi mancati.

Qualcuno doveva assolutamente tirarlo fuori da lì.

Magari Alex aveva ragione. Magari Carola era l'unica in grado di farlo allontanare dalla chitarra per qualche ora.

<Krizia.. fidati di me, so quello che faccio. Conosco Luigi e penso che Carola potrebbe essere la soluzione a tutti i nostri problemi.>

La ragazza lo osserva curiosa, indecisa se chiedere o meno qualche spiegazione in più. Sente la manager sospirare dietro di sé, arrendendosi all'idea del giovane cantante.

<E va bene> dice <Andate a tirarlo fuori..>

Carola e LuigiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora