Capitolo 21 - Piercing e Strane Bevande

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La notte passa rapidamente. La sera, prima di addormentarmi, abbiamo festeggiato per i risultati ottenuti. Siamo stati prima nel dormitorio, a distruggere qualche letto e a squarciare diversi cuscini, correndo tra le piume che si libravano in aria come neve. Poi, assieme agli altri iniziati, ci siamo diretti accanto allo Strapiombo. Lì, abbiamo fatto la festa vera e propria, anche se non ricordo molto di quel momento, dato il fatto che il caos era incredibilmente folle. Quando si fece l'una, tornammo al dormitorio e lì, pian piano, cominciammo ad addormentarci. Io, lo feci subito.

Mi sveglio, dando un'occhiata all'orologio da polso che metto sempre sotto al cuscino, prima di dormire. Le lancette segnano le sette. Mi volto di scatto verso gli altri letti, per essere certa che gli altri non si siano già svegliati e non siano andati all'allenamento senza di me. Fortunatamente, li ritrovo tutti come li avevo lasciati la sera prima: Anton è sul letto. La macchiolina di bagnato accanto alla sua bocca mi fa segno che lui abbia sbavato durante la notte; Ron dorme con i piedi sul cuscino e la testa sul fondo del letto. Ha una mano poggiata diagonalmente sul petto e l'altra dietro il capo; Arin è a terra, raggomitolata sulla coperta che è caduta assieme a lei. Gli altri, assumono quasi le stesse posizioni: Kayla, che è dalla parte opposta della stanza, è rivolta verso la parete al suo fianco. Ha ancora le scarpe e i vestiti della sera passata a festeggiare; Judith non la noto neanche, fin quando non mi rendo conto che è completamente nascosta tra le coperte. E' così magra che il letto sembra vuoto; Lauren - la ragazza che si è classificata quarta nella prima classifica - ha tutti i capelli rivolti verso il suo volto. Le labbra sono aperte, lucide di saliva; Hans è sdraiato dritto sul materasso. E' così dritto da farmi pensare che sia stato mummificato. Inoltre, dalle sue labbra fuoriescono ruggiti che lontanamente somigliano al russare comune. Tutti gli altri iniziati, assumono comunque posizioni strambe: c'è una ragazza che sbava sulla pancia grassa di un ragazzo, il quale ha dipinto un volto un sorriso angelico, non adatto al suo corpo ricco di tatuaggi; un ragazzo - che ricordo, non smetteva di piangere per aver abbandonato la sua famiglia di Candidi - dorme seduto, poggiato ritto alla parete alle sue spalle; di fianco, ha un altro ragazzo, in bilico tra letto e pavimento, dalla quale bocca penzola una viscida lingua rosa.

Riguardo l'orologio. Normalmente ci alziamo alle cinque, sei massimo. Probabilmente, gli istruttori avranno voluto farci riposare di più, esordisco.

Odo diversi passi provenire dalla soglia. Ci vuole un attimo che un urlo di Mindy ci sveglia tutti: «Buoongiorno!» grida. Anton smette di sbavare, Ron fa per prendere il cuscino e premerselo contro le orecchie, ma gli ci vuole un pò per rendersi conto di trovarsi posizionato al contrario sul letto. Arin si sveglia, sobbalzando dalla sua posizione e realizzando di aver dormito sul pavimento.

Mindy ha rimesso quei piercing che aveva tolto e la sua faccia torna a brillare come usuale: «Vi abbiamo fatto dormire di più e solo per questo dovreste almeno cercare di nascondere i residui di bava su quelle vostre facce e quei lardi schifosi che fuoriescono dalle magliette» annuncia con espressione disgustata.

«Cambiatevi e fate colazione. Alle otto vi voglio in palestra» ci ordina. Dopodiché se ne va, scuotendo la testa.

Appena porto i piedi a terra, un tappeto vellutato di piume proveniente dall'interno dei cuscini distrutti mi provoca un solletico. Mi cambio e raggiungo il bagno, sciacquandomi il viso, come nel solito rituale di ogni mattina. Quando torno dagli altri, sono quasi tutti pronti. Osservo Arin, che si veste con espressione ancora sconvolta per il fatto di aver dormito sul pavimento. Ron ed Anton cominciano un battibecco riguardo i loro cuscini: uno di essi è distrutto dalle coltellate che abbiamo lanciato durante la sera scorsa. Ora, Ron rivendica la proprietà del cuscino intatto, mentre Anton la discute. Gli ci vuole un pò per fermarsi, quando Ron cambia il cuscino distrutto con quello intero di Lauren, che dorme al suo fianco.

The Divergent Series: By Tess - DivergentDove le storie prendono vita. Scoprilo ora