Capitolo 25 "Se n'è andata"

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Emily

L'unica l'idea  che penso in questo  momento è quella di andarmene. E non dico dalla discoteca, intendo proprio da Los Angeles.

Non ho più nulla da fare qui.

Sono venuta per scappare dal mio passato, ma a quanto pare non è servito a nulla dato che si è ripresentato anche qui.

Sono venuta per fare esperienze con la mia "migliore amica" ma si è rivelata tutt'altro, e adesso non so nemmeno dove sia.

E infine ...

Sono rimasta per lui. Un lui che alla fine non è mai esistito e mai esisterà. Mi ha presa in giro, mi ha presa in giro per tutto questo tempo e io non mi sono accorta di nulla, chissà con quante è stato mentre stava anche con me.

Cerco di chiamare un taxi, per andare a svuotare casa e preparare le valigie, e dato che sono venuta con Liam che in questo momento starà anche pensando che io sia una pazza devo accontentarmi di un taxi.

"Emily aspetta" è Linda che mi chiama.
"Emily so che probabilmente non vuoi parlarmi ma ascoltami. Ti prego" a questo punto le rivolgo la mia attenzione.

"Non so bene cosa sia successo tra di voi, non so neanche com'è nata la vostra storia, ma so di per certo che non vi meritate questo, meritate di stare insieme felici, non l'ho mai visto così con nessuna,credimi Emily, non fartelo scappare, non lanciarlo nelle braccia di quelle due vipere" peccato che è stato lui a farmi scappare.

"Ci si è lanciato da solo nelle loro braccia Linda, io non ho fatto nulla" fa ancora più male dirlo ad alta voce.

"Ma di che parli, io non l'ho visto più con nessuna da quando so che stava facendo sul serio con te" ed è qui che ti sbagli Linda.

"In realtà no, sai quello che mi è successo no?" le chiedo e lei annuisce invitandomi a proseguire.

"Bene, quello stesso giorno lui era con Samantha e conoscendo lei e anche lui non penso si stavano dando solo dei bacetti" le spiego e le porgo il telefono per farle vedere. Lei sgrana subito gli occhi e cerca di inquadrare meglio per capire se sono davvero loro. E si sono davvero loro.

"Emily io conosco Samantha, lo ha fatto apposta, sono sicura, Edward non l'avrebbe mai fatto" come fa a difenderlo ancora?

"Linda no, forse non vedi perché siete amici da tanto tempo, ma ti posso assicurare che a prescindere anche da questo che è successo con Samantha, lui mi ha lasciata, mi ha lasciata andare, mi ha detto che tutto tra di noi era stato un errore, che era tutto sbagliato, ah e per finire è sparito per giorni solo per evitarmi." voglio solo andarmene in questo momento.

"Non tutto quello che si dice si pensa. Lui è innamorato, io lo so, e tu potevi e puoi ancora cambiarlo e fargli superare tutte le sue paure. Prendi ad esempio me e Richard, sai quante ne abbiamo passate? No, perché non si contano. Tu non puoi neanche immaginare quello che mi ha fatto passare, ma ritornassi indietro rifarei tutto da capo, perché ogni momento è stato bello se c'era lui al mio fianco. Beh certo non è il principe azzurro delle favole, non mi farà regali costosi tutti i giorni, ma mi regala il suo amore in piccoli gesti e a me basta quello." Questo suo discorso mi ha fatto emozionare, ma io non sono come lei, io non sono in grado di sopportare sempre.

"Linda, io ho sofferto troppo nella mia vita, non mi farò rimettere di nuovo i piedi in testa da un uomo. Anche se giovane, non sono una ragazzina, sono una donna e voglio essere trattata come tale. Ho sempre pensato che io ed Edward eravamo scintille,puro fuoco, una bomba pronta ad esplodere però ad oggi ti dico che forse non era e non è il nostro momento.
Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me. Sei una ragazza bellissima ,simpaticissima e con un cuore d'oro. Abbi cura di te" mi fissa come se non avesse capito che gli sto dicendo un addio, nel frattempo io fermo un taxi.

"Emily no. Non dirmi che torni a New York?" si

"Si è proprio quello che farò."le rispondo.

"Davvero la vuoi dare vinta alla rossa?" mi chiede.

"Per me non ha più senso combattere" detto questo l'abbraccio e me ne vado, prima di poter ricorrere dentro e ricascare tra le sue braccia.

"Ti voglio bene Emily" mi urla Linda e io non posso fare a meno di sorridere.

Edward

Vorrei ammazzare Samantha in questo momento, lo sapevo che aveva fatto qualcosa con quel telefono ma non pensavo fosse tanto cattiva da fare una cosa del genere.

"Linda che hai? Che è successo?" chiede Richard a Linda che era uscita per parlare con Emily, e adesso è in lacrime.

"Se n'è andata"so che si riferisce ad Emily ma non capisco perché sta piangendo, lo avevo capito anche io che stava tornando a casa.

"La rivedrai domani no ?" mi legge nei pensieri il mio migliore amico.

"No tu non capisci, lei se n'è andata per sempre, sta tornando a New York, mi ha detto addio." All'udire queste parole tutti al tavolo si accigliano.

Liam scatta in piedi e corre fuori per andare a riprenderla, seguito a ruota da Karim.

Io non so che fare, il mio cuore mi urla con tutta la forza di alzarmi e andare a riprenderla, baciarla, farci l'amore e dirle che la amo come non ho mai amato nessun'altra in vita mia. La mia testa invece mi dice che la farò soffrire di nuovo, che probabilmente sparirò di nuovo perché sarò  esterrefatto dalle emozioni.

Fanculo la testa io vado a riprendermi la mia donna.

Senza dar conto a nessuno, mi alzo e inizio a correre verso l'uscita del locale.

Impreco quando mi ricordo di essere venuto con la macchina e non con la moto che per me sarebbe stata molto più veloce da guidare. Ma sapete perché sono venuto con la macchina ?. Perché sono venuto sperando che a lei al ritorno servisse un passaggio, e sapendo che sarebbe venuta sicuramente con uno dei suoi vestitini che mi fanno perdere la testa, ho pensato a non prendere la moto per non toccarla, e non metterla in una situazione scomoda, dato che sicuramente mi sarei ritrovato ad abbassarle il vestito, oppure mi sarei ritrovato con un'erezione in mezzo alle gambe e lei l'avrebbe sentita.

Con la macchina, seppur non molto veloce, riesco ad arrivare sotto casa sua sperando che non sia troppo tardi.

Le luci sono spente e l'unica cosa che vedo è Liam, insieme a Karim, che mi fissa come se volesse ammazzarmi.

"Se n'è già andata"

SPAZIO AUTRICE

Allora, questo è un cosiddetto capitolo di passaggio.

Emily è partita già sfortunatamente.
Cosa accadrà?❤️

Non temete ci vediamo sempre come le altre sere a 00:00.

Un bacio🦋❤️

IG: antoniawattpad_

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