Capitolo 12

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"Ecco fatto!"

Mia finì di colorare la mia guancia con della pittura, alternando i colori giallo e blu. Mi passò uno specchio così che potessi guardarmi il viso e le nostre trecce alla francese abbinate. Era la prima volta che riuscivo a prepararmi con delle amiche prima di una partita ed era bello.

Allo stadio, aspettammo in fila che i giocatori arrivassero un paio d'ore prima dell'inizio della partita. Erano tutti vestiti con una polo del Michigan mentre erano in fila. Salutai gli amici di Zack mentre passavano, abbracciando le loro famiglie e i loro amici. Quando vedemmo Zack e Marcus, esultammo a squarciagola e sventolammo i poster che avevamo fatto.

Gli avvolsi le braccia intorno al petto mentre salutava il nostro gruppo dall'altro lato della barriera di corde.

"Buona fortuna," dissi.

Mi sorrise, toccando leggermente la pittura sul mio viso. "Adorabile."

"Buona fortuna Zack!" Katy disse da dove stava abbracciando Marcus.

"Grazie," rispose prima di tornare da me. "Vuoi guardare un film stasera?"

Annuii.

"Andiamo Zack!" Marcus lo chiamò, dandogli una pacca sulla schiena. Tifai per entrambi mentre se ne andarono.

Finora era la partita più fredda della stagione. Katy, Mia e io restammo rannicchiate nella nostra coperta giallo brillante mentre la partita iniziava.

Il nostro ricevitore segnò il primo touchdown del gioco. Lo sollevarono tutti nella end zone, picchiettandogli il casco. Urlammo nella sinfonia di applausi nello stadio.

Eravamo in parità. Zack corse per 52 yard con la sua prima presa, andando a zigzag per tutto il campo senza rallentare.

Finimmo per andare ai supplementari e tutti e tre ci tenemmo per mano. Il tempo iniziò e un giocatore della sua squadra prese la palla, scattando con un giocatore del Michigan dietro di lui.

Fece solo cinque yard prima di essere fermato. Prossimo down: altri cinque yard. Terzo down: dieci yard. Sul quarto down, gli avversari presero possesso palla e il bianco delle loro maglie macchiò il verde dell'erba. Continuarono a correre.

Touchdown.

La nostra parte dello stadio rimase in silenzio mentre la squadra ospite esplose di applausi. Il cuore mi affondò nello stomaco e Mia mi strinse la mano.

Dopo la partita, Zack si prese ancora del tempo per scattare foto con le persone, ma la sua faccia era vuota. Aspettai che la gente lo avesse ringraziato e lo avesse incoraggiato. Mia gli parlò un po' prima di trovare Marcus.

"Amelia, puoi farci una foto?" chiese Katy, porgendomi il suo telefono.

"Oh, sì," dissi. Si misero in posa e io scattai la foto. "Dai vieni!" disse mentre glielo restituivo. "Forza!"

Trovai qualcuno che ci facesse una foto insieme e lei mi disse che me l'avrebbe mandata prima di andarsene. La gente iniziò a disperdersi fuori dallo stadio e io e Zack restammo soli.

Lo abbracciai, accarezzandogli la schiena lentamente mentre appoggiava la testa sulle mie spalle.

"Mi dispiace," gli sussurrai. Non rispose.

Aspettammo che il cielo fosse scuro e tutti fossero spariti prima di uscire. Zack non disse una sola parola durante il rientro, ma i suoi occhi erano pieni di pensieri.

Marcus non c'era quando entrammo nel dormitorio. Ero sicura che fosse fuori con il resto della squadra, ma Zack entrò nella stanza e cadde di nuovo sul letto.

"Hai giocato bene oggi," dissi.

"Ma la squadra ha perso," sussurrò in risposta.

Rimasi vicino al bordo del letto dove lui era sdraiato. Il mio piede si spostò in avanti avvicinandomi a lui e le mie mani andarono ad avvolgerlo ma lui mi fermò.

"Amelia, io... voglio solo stare da solo adesso."

Le mie braccia si bloccarono a mezz'aria e le riportai goffamente al mio fianco.

"Va bene," dissi. "Vuoi cenare?" 

"No," borbottò. "Andrò a farmi una doccia e poi andrò a dormire."

Mi fermai un attimo. Non avrebbe dovuto saltare i pasti. Pensai di offrirmi per andare a prendere del cibo ma i suoi occhi erano già semichiusi.

"Chiamami se hai bisogno di me, ok?" dissi infine, alzandomi.

"Grazie," disse.

"Ti amo," dissi.

"Anch'io ti amo."

Stringendo le labbra, uscii e chiusi la porta dietro di me, chiedendomi se avrei dovuto accendere la luce prima di andarmene.

The Stadium's Star ▪︎✔️ (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora