Dopo cena, Zack ed io ci spostammo in cucina per lavare i piatti. Lui lavava e io asciugavo.
"Ti è piaciuta la cena?" Chiese.
Annuii immediatamente. "Molto. Sai, non ho mai mangiato il tacchino il giorno del Ringraziamento."
"Perché no?"
"A mio padre non piace molto e la nostra famiglia è comunque piuttosto piccola." La voce si spense.
"Ti mancano?" Chiese.
Scossi la testa. "In realtà il contrario," ammisi.
Esitai un po' prima di chiedere, "Cos'è successo con Marcus e i suoi genitori? Se posso sapere."
Chiuse il rubinetto del lavello e si aggrappò alla sporgenza. "I suoi genitori hanno avuto dei problemi. È rimasto con loro fino a quando ha compiuto 18 anni e dopo se ne è andato. Non entrerò nei dettagli, ma questo è parte del motivo per cui io e lui abbiamo perso i contatti. Ora stiamo solo...cercando di ricostruire il rapporto. "
Annuii lentamente. "Sono contento che voi ragazzi abbiate ripreso a parlare."
"Sì, è solo che...Siamo stati solo noi tre per così tanto tempo, sai? E all'improvviso, tutte queste parti mancanti, mio padre, mio cugino...stanno tutte ritornando." Guardò in basso. "Scusa, non dovrei-"
"Non essere dispiaciuto," dissi. "Le cose stanno andando bene con tuo padre, giusto?"
"Sì," disse Zack. "In realtà ci sta provando. Molto. E rende felice mia madre e...sono solo stanco di essere arrabbiato con le persone." Sorrise. "Non mi sto rammollendo però."
Gli diedi una pacca sulla spalla affettuosamente. "Ovviamente no."
Ci sorridemmo a vicenda.
"Sai, a volte non riesco a credere che siamo arrivati così lontano," dissi.
Sbuffò. "Parli come se avessimo ottant'anni."
"Non dire così," dissi, arricciando il naso. "Quando avremo ottant'anni, sarai tutto rugoso con i capelli grigi. Senza il tuo aspetto, che utilità avrai?"
"Sai che sarò un nonno sexy," disse immediatamente. "Buona fortuna a tenere lontane le altre nonne. Tutti i loro mariti saranno morti."
"Sei così sicuro che sarò in giro per affrontare il tuo atteggiamento irritabile. E se iniziassimo una grande rissa e ti buttassi fuori casa?"
"Si, come no."
"Potrebbe succedere," feci notare, interrompendo il mio lavoro con i piatti per rivolgermi a lui. "Okay, che ne dici di questo? Diciamo che torno a casa dal lavoro, stanca di guadagnare milioni di dollari, e tu non hai ancora lavato i piatti, perciò io mi arrabbio. Come risponderesti?"
Alzò un sopracciglio. "Quindi ti piacciono i gioco di ruolo. Se è quello che volevi, avresti potuto semplicemente dirlo."
"Zack!"
"Okay," disse. "Il fatto è che quando torni a casa, probabilmente sono le 6 o le 7 e io lavo sempre i piatti dopo cena."
Strinsi i denti. "Okay. Allora mettiamo caso che è il mio compleanno e te ne sei dimenticato."
"Il tuo compleanno è il 12 giugno e ho un promemoria sul telefono."
"Ti dimentichi uno dei nostri appuntamenti perché hai l'allenamento di football."
"Sai, è colpa mia," disse, scuotendo seriamente la testa. "Avrei dovuto cancellare gli allenamenti e avrei dovuto dire al Coach di riprogrammarlo."
"Io... tu sei-"
Zack rise. "Amelia, smettila di preoccuparti del futuro. Sei felice, ora, giusto?"
"Sì," dissi. "Vedere questo lato di te e della tua famiglia...è ciò che ho sempre voluto."
Si fermò a guardarmi dall'alto. "Beh, ora è tuo," disse. "A meno che tu non mi spezzi il cuore. Allora sei nella lista nera e bruceremo la tua stanza. Anche Tommy lo farà."
Risi. "E cosa succede se sarai tu a spezzarmi il cuore?"
Lui ci pensò. "Allora immagino che dovrò bruciare la mia stanza. Ma non accadrà."
"Nemmeno io ti spezzerò il cuore," dissi con piena fiducia.
Mi fissò, il sorriso sulle sue labbra svanì leggermente. "Non dirlo se non ci credi sul serio."
In risposta, disegnai una X sul mio cuore. Sogghignò leggermente, borbottando qualcosa su quanto fossi infantile. Ma quando distolse lo sguardo, stava sorridendo.
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The Stadium's Star ▪︎✔️ (Italian Translation)
Fiksi RemajaUna notte fatale ha cambiato tutto. Da quando i mondi di Amelia e Zack sono entrati in collisione, hanno superato un ostacolo dopo l'altro per mantenere la loro relazione. Dopo anni di distanza, la studentessa modella e la stella del football si riu...