Alex pov:
Finalmente ero guarita e non vomitavo più, mi ero promessa a me stessa che non avrei mai più toccato vino, perché sapete vomitare tutto il giorno faceva abbastanza schifo e di certo prendere le medicine mi faceva venire il mal di testa, mentre stavo riposando ancora sul letto di Sabrina senti la porta aprirsi era lei, aveva in mano un termometro << Peste, come stai oggi? Meglio? Proviamo la febbre>> disse, io non fiatai, Sabrina prese una sedia e picchiettò sulla gamba, mi alzai e lentamente mi avvicinai a lei, mi tolse i pantaloni, il pannolino e mi fece stendere sulle sue gambe.
Senti qualcosa di fresco toccatemi il buchino " il lubrificatore di merda" << bene ora ti metto il termometro>> non appena finì la frase me lo mise dentro e diedi un piccolo urletto ma ricevetti una piccola sculacciata << non fare la monella su dai>> "ho solo detto ahia" borbottai dentro di me, ci fu qualche minuto di silenzio quando senti sfilarmi dentro di me il termometro << 36,7 ottimo, sei guarita al 100%>> "questo si sapeva" feci per alzarmi ma venni bloccata dalla mano di Sabrina, mi girai verso di lei e la guardai in modo interrogativo, ma ricevetti 10 sculaccioni abbastanza forti << pensavi di rimanere impunita?>> feci una piccola smorfia, l'avevo completamente dimenticato.
Sabrina riprese ad accarezzarmi il culo quando vidi che estrasse dalla sua tasca una spazzola per capelli di legno " ma porca puttana" lo odiavo quell'arnese era brutto e doloroso, mentre ero tra i miei pensieri Sabrina diede il primo colpo, poi il secondo, terzo e così via, mi stringevo forte alla sua gonna e tenevo i denti ben stretti, avevo già le lacrime agli occhi alcune volte ero sbalordita di come Sabrina riuscisse a sembrare così calma però quando colpiva si vedeva tutta la rabbia che aveva << basta mamma per favore>> urlai dal dolore ma lei era come se mi ignorasse, non mi sentivo più il culo, di sicuro non mi sarei seduta per settimane, dopo 10 minuti circa Sabrina si fermerò e tornò a massaggiarmi il culo mentre io piangevo.
Rimasi a mollo in quella pozione piangendo << su piccola, abbiamo finito>> mi disse accarezzandomi sempre il culo quando senti la sua mano scendermi più giù nella mia parte intima, alzai entrambe le sopracciglia sorpresa anche se non dovrei esserlo dato che non è la prima volta che accade questo mi ha già toccato altre volte però nel modo che lo fa è sempre stato strano, iniziò a masturbarmi verso la zona del clito e io mormorai di piacere << ti piace eh>> disse dandomi un'altra sculacciata per poi portare la mano sulla mia tetta e giocarci come se fosse uno squishi << beh spero che il mio corpo ti soddisfa madre>> alle mie parole lei ridacchio qualcosa ma poi mi senti entrare in modo violento due dita dentro la mia figa diedi un urlo << è un po' stretta>> " spero che non abbia intenzione di scoparmi" pensai dentro la mia testa ma nulla si divertiva solamente a masturbarmi sempre più forte, ci sapeva fare Sabrina, era abbastanza inspiegabile come lei fosse la passiva della coppia con l'altra nostra madre.
Sabrina continuava ad andare aventi e indietro e io sapevo che tra poco sarei venuta e credo che Sabrina se ne accorse perché smise lasciandomi a voluto << Ma porca puttana, non puoi fare così>> mi arrivò una forte sculacciata e nuovamente le dita furono messe dentro in modo aggressivo e tornò di nuovo a muoverle e tornai di nuovo al piacere di prima e quando ritornai al culmine di prima e di nuovo la sua mano si fermò, lasciandomi ancora una volta con quella sensazione è continuò così per almeno 6 volte << Per favore fammi venire>> dissi piangendo << no è la tua punizione, così impari a finirmi il vino>> disse dandomi un'altra sculacciata << non lo farò mai più>> dissi, Sabrina mi accarezzò i capelli per poi togliermi da quella posizione e mettermi seduta sulle sue gambe << è finito piccola, smettila di piangere va bene?>> "non sei tu quella con la figa che pulsa" nascosi la mia testa tra le sue tette, la senti ridacchiare per poi vidi che si sganciò la camicetta << Su prendilo>> e senza lamentarmi iniziai a poppare, tanto era inutile lamentarsi.Hazel pov:
Ero seduta sul letto insieme a Mia che stavamo guardando un film, mentre i ragazzi stavano giocando con i lego, Alex ancora non era ritornata meglio così più spazio nel letto << Fratelli io direi di chiedere a mamma di portarci al cinema prossima settimana>> disse Axel, era una buona idea erano anni che non andavamo al cinema << Sempre se mamma ce lo permetterà e il mio sesto senso dice di no>> rispose Tristan come al suo solito rovina l'atmosfera, qualche volta potrebbe divertirsi e non pensare sempre in modo negativo <<A voi per caso manca Mami?>> non appena Tristan disse quelle parole calò il silenzio, Mami non che Cassandra era la moglie di Mamma, non la vedevamo da un po' di mesi essendo che hanno avuto una brutta lite per non so che cosa così Mamma l'ha cacciata di casa e da quel giorno non abbiamo più avuto sue notizie non che la cosa mi preoccupasse, c'era più "pace" da quando lei non c'era e per non parlare dei suoi comportamenti e atteggiamenti verso di noi troppo severi << sincerante no, si sta bene>> disse Mia, io annuì alle parole di mia sorella, Tristan fece per dire qualcosa ma in quel momento entrò mamma con Alex in braccio, mamma la mise sul letto << Vostra sorella ha bisogno di riposare un po', spegnete la tv>> disse spegnendo lei la tv per noi e ci fece cenno di andare a letto pure noi << Mamma volevamo chiederle una cosa, possiamo andare prossima settimana al cinema, per piacere?>> chiese Axel << Amori io prossima settimana non ci sono, volevo dirvelo dopo ma parto una settimana per motivi di lavoro>> guardai mamma sorpresa, 1 settimana senza di lei? Di solito sta via per 3 giorni mai così tanto << ne parleremo dopo con calma>> disse infine dandoci un bacio a tutti e cinque per poi uscire dalla stanza.
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Spazio autore:
Buonasera a tutti ecco a voi un nuovo capitolo, commentate e mettete le stelline.
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𝑺𝒖𝒈𝒂𝒓 𝑴𝒐𝒎𝒎𝒚
RandomAlex è una ragazza di 18 anni, viveva con lo zio ma essendo che aveva compiuto 18 anni, lo zio non se la sentiva più di mantenerla così la butto fuori di casa. Decise allora di iscriversi in un sito Daddy e Mommy, l'attesa non durò molto e trovo su...