𝑳𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒂 𝒑𝒕.𝟐

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Alex pov:
Avrei voluto lanciare quel maledetto libro di merda e bruciare ogni cosa, non meritavo una punizione così inutile, non che i miei fratelli facessero cose interessanti, ma oggi Sabrina ci aveva esonerati dalla biblioteca e indovina un po' chi si doveva sorbire la biblioteca? Io, come sempre, feci un lungo sospiro e iniziai a leggere il libro " la nave in Tempesta" un libro di 600 pagine, " Bastarda sei cara mammina" il problema non erano le pagine ma i mille temi che trattava, razzismo, monarchia, democrazia, rispetto, problemi sociali e tanti altri argomenti, sarebbe stata una relazione stra lunga e non avevo voglia di essere sculacciata.
Iniziai a leggere il libro, era abbastanza interessante quindi potevo essere veloce e avevo più tempo per la relazione e forse finivo per cena, dato che Sabrina voleva fare la stronza e voleva che iniziassi alle 3 a leggere.

Finì di leggere alle 6, per finire così presto saltai qualche pagina e capitolo, mentre avrei fatto la relazione avrei letto anche le pagine e i capitoli saltati, iniziai a scrivere ma persi venti minuti per decidermi come iniziare questa dannata relazione, mentre scrivevo la porta si aprì, era il babysitter aveva in mano del tè e dei biscotti e lo mise sul tavolo << sei qui dalle 3 e i tuoi fratelli hanno già fatto merenda magari vuoi fare una pausa>> " dove sta il trabocchetto" << Tranquilla tua madre non lo saprà>> disse, lo fissai ancora ma alla fine mi convinsi e sorseggiai il tè << " La nave in tempesta" un bellissimo libro, parla di tante tematiche uno dei miei libri preferiti>> "buon per lei" << Vuoi che ti dia una mano? Almeno finiamo prima e ci sei per cena, lo conosco molto bene questo libro>> con un biscotto in bocca mi girai verso di lui " questo mi sta a prendere per il culo, sicuramente" << io ehm, non so, Sabri-mamma vuole o meglio credo che preferisce che facciamo le cose da soli>> dissi, lui prese una sedia e si mise accanto a me prendendo un foglio iniziando a scrivere alcune cose " duro sei" << devi scrivere minimo 5 mila parole giusto? Bene prendi i punti più importati, aspetto sociale, relazioni, razzismo, poi prendi magari i tuoi personaggi preferiti che preferisci di più e paragonali>> " sto qua è scemo" lo fissai mentre scriveva e dopo pochi minuti mi diede il foglio, era fatto benissimo, potevo scrivere in 2 orette e mezzo la relazione << grazie mille, non so cosa dire>> l'uomo mi sorrise, ricambiai timidamente << posso averlo?>> chiesi << ma certo, se vuoi ti aiuto anche a scriverla>> " troppa gentilezza, di solito i babysitter non sono così" non dissi nulla e iniziai a scrivere, grazie agli appunti del babysitter potevo fare le cose più in fretta << Posso farle una domanda? Perché mi sta aiutando?>> l'uomo emise una piccola risata per poi tornare serio << Beh non voglio che tu venga punita e ho potuto capire che vieni punita spesso>> annuì << tua madre non verrà a sapere nulla di tutto ciò quindi fatti pure aiutare>> feci un sorriso e iniziammo a scrivere la relazione e nel mentre chiacchierammo del più e del meno, era interessato a me e anche sulla vita di Sabrina.
Finimmo la relazione in 2 ore e mezzo, giusto in tempo per la cena << grazie mille dell'aiuto veramente>> dissi, l'uomo sorrise e si alzò dalla sedia invitandomi ad andare a cena.

Hazel pov:
Vedemmo arrivare il babysitter con Alex, alzai un sopracciglio è impossibile che abbia scritto 5 mila parole così in fretta << ho vinto, mi devi un favore>> disse Axel sussurrandomi all'orecchio, lo mandai a fanculo con lo sguardo.
La cena fu abbastanza silenziosa anche se il babysitter provava a parlarci ma da una parte eravamo timidi dall'altra non ci fidavamo ancora, anche perché i babysitter passati non è che furono dei santi anzi un po' troppo aggressivi però questo era simpatico << allora ora che avete preso il latte, vostra madre mi ha mandato un messaggio ora e ha detto che potete guardare 1 ora di tv e poi a nanna>> questa si che era una bella notizia dovevamo continuare il film di Kungfu Panda, al suo segnale corremmo in camera e non appena chiusi la porta andai contro Alex << dimmi come hai finito quella relazione?>> mia sorella alzò le spalle << mi sono impegnata>> "balle" << non dire cazzate ti conosco, saresti stata fino alle 3 di notte a scrivere quella relazione o meglio non l'avresti finita e avresti avuto una bella punizione>>

Alex:<< Sai sorella alcune volte credo che a te piaccia vedermi essere punita>>

Hazel:<< si è vero lo ammetto, ma a parte questo dimmi come hai fatto?>>

Alex:<< il babysitter si è offerto di aiutarmi va bene?>>

Tristan:<< non ci credo>>

Alex:<< e invece è la verità>>

Axel:<< non sarei sorpreso eh, è gentile>>

Hazel:<< ok va bene, ma a mamma non piacerà>>

Alex:<< ha detto che non le lo dirà>>

Tristan:<< convinta tu, mamma saprà benissimo che qualcuno ti avrà aiutata perché tu 5 mila parole non le avresti scritte mai>>

Alex:<< sentite abbiamo già perso 10 minuti, guardiamo sto film?>>

Alex si sedette sul letto e accesse la tv, sospirai dentro di me, questo babysitter era molto diverso dagli altri ma era meglio conoscerlo un po' più affondo.

Sabrina pov:
Erano quasi le una, sicuramente Alex stava facendo ancora la sua relazione e l'avrei punita per essere arrivata a solamente 1000 parole o poco di più.
Parcheggiai la macchina e entrai in casa e trovai il babysitter in salotto << è in ritardo signora>> mi disse << c'è voluto un po' più tempo del previsto>> dissi, l'ultimo carico d'armi era arrivato in ritardo per problemi di frontiera come sempre, l'uomo mi sorrise e mi tese dei fogli << la relazione di sua figlia Alex>> " relazione? Impossibile che abbia finito così presto" guardai i figli e lèssi la relazione, era troppo fatta bene, il linguaggio era fluido e senza errori per non parlare del fatto che aveva trattato alcuni punti molto bene << È stata brava sua figlia>> disse, lo guardai e d emisi una piccola risatina e presi dalla mia tasca un accendino e briciai il foglio, la faccia dell'uomo era incredule << Sa, le dico questo, conosco bene i miei polli e qui Alex è stata aiutata molto probabilmente da lei, sapevo benissimo che mia figlia non avrebbe mai fatto una relazione così dettagliata e in ordine e poi così io l'avrei punita>> il signor Piña deglutì "centrato" << vede signora, insomma, mi spiace, ma mi dispiaceva che facesse nottata e che->> lo bloccai subito non avevo vogli di starlo a sentirlo << risparmi le parole, per sta volta lascia andare, capisco che vuole farsi amico la più "ribelle" e apprezzo la sua strategia, ma quando puniscono i miei figli vorrei che lei non intervenisse è una regola che deve rispettare, intesi>> chiesi, l'uomo annuì << Torni a casa, ci vediamo prossima settimana>> l'uomo fece un piccolo inchino e silenziosamente se ne andò, mentre io decisi di farmi una doccia e poi avrei controllato che i ragazzi stessero dormendo e infine sarei andata a dormire.

𝑺𝒖𝒈𝒂𝒓 𝑴𝒐𝒎𝒎𝒚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora