You can't do anything about it, you will love always the wrong people.

Capitolo 10.

You can't do anything about it,

You'll love always the wrong people.

CAPITOLO 10

Venni svegliata dall'odore dei pancake caldi,fuori pioveva,e mi svegliai molto tardi,quindi non andai a scuola.

Scesi le scale mettendo una vestaglia,perché faceva freddo,vidi Ed,Liam e Jenny,seduti vicino lo snack della cucina.

Mi avvicinai a Liam 'Buongiorno dormigliona!' Mi disse ridendo

'Buongiorno ragazzi!' Salutai sedendomi accanto a Jenny.

Ed mi passò un piatto con dei pancake

'tieni,la colazione' disse togliendo il piatto di sopra che li teneva caldi

'Grazie' ringraziai Ed e presi una forchetta e un coltello,iniziai a mangiarli,erano davvero ottimi,squisiti.

'Chi li ha fatti?' Chiesi curiosa

'Io' rispose Jenny

'O mio dio,sono squisiti,brava Jen!' Esclamai fiera

'Hai visto,non è da sposare? Io ti sposo' urlò Ed baciando Jenny.

Io e Liam ridemmo,e i nostri sguardi si incontrarono,come i nostri sorrisi.

'Terra chiama Liam' disse Ed mettendo le mani attorno alla bocca,causando un suono più forte.

Liam si distolse dal fissarmi,

'Non ho ancora capito,perché questa mattina ho trovato Liam nel tuo letto'

Disse Jenny sconcertata

'Liam ieri è stato portato all'ospedale,e non voleva tornare a casa,quindi è rimasto qui' spiegai tra un boccone e l'altro.

'Mhh.. Come mai,sei andato all'ospedale?' Chiese spaventata

'Tesoro,dobbiamo andare non c'è tempo' disse Ed prima che Liam parlasse,porse la giacca e Jenny che ci salutò indossandola,uscirono di casa e ci ritrovammo da soli,seduti uno vicino all'altro.

'Allora che facciamo? Andiamo in centro?' Proposi a Liam

'Si,così faccio pure shopping,ho l'armadio vuoto!' Esclamò esasperato

'Parli come una ragazza' affermai divertita

'Vuoi vedere se sono uomo?' Mi chiese malizioso

'No,mi fido sulla parola' mi alzai e iniziai a salire le scale,Liam rise e mi seguì.

Una volta in camera mia dovevo rifare il letto 'Mi aiuti a rifare il letto?' Chiesi io scocciata

'Ok,ma questo è sfruttamento' disse scherzoso.

Ci facemmo la doccia,ci preparammo ed uscimmo di casa.

*in centro*

'Entriamo in questo negozio a vestiti fantastici' tirai Liam con il colletto della maglietta nel negozio,

'Così mi strozzi' disse esausto

'stai zitto e non frignare' lo rimproverai,Liam incassò il rimprovero e stette zitto.

Iniziammo a provare tanti outfit diversi e buffi,ma poi iniziammo a fare i seri ed iniziammo a provare vestiti abbastanza carini.

'Quello no!' Mi urlò Liam