You can't do anything about it, you will love always the wrong people.

Capitolo 35.

You can't do anything about it,

You'll love always the wrong people.

CAPITOLO 35

LUNEDÌ.

Colazione, sesso con James, spiaggia, piscina, sesso nella doccia con James, discoteca, sesso per tutta la notte con James.

MARTEDÌ.

Colazione, spiaggia, sesso in spiaggia con James , pranzo, riposo pomeridiano, sesso con James, discoteca, sesso con James.

MERCOLEDÌ.

Colazione, evitare di fare sesso con James, sesso con James, piscina, pranzo, spiaggia, discoteca, sesso con James.

GIOVEDÌ.

La mia settimana oramai stava diventando un circolo vizioso tra me e James.

Non potevamo continuare a fare sesso, dovevamo mettere fine a quello che stavamo facendo, anche perché il venerdì sarebbero venuti i ragazzi, e sarebbe davvero inopportuno fare sesso con loro in casa.

Per fortuna era SOLO sesso quindi potevamo finire in qualche modo.

'James, dobbiamo finire di fare quello che stiamo facendo' dissi impuntandomi mentre lui beveva il latte dalla scatola.

'Se è quello che vuoi' disse sedendosi difronte a me.

'Io non lo voglio..' Accennai isterica

'allora qual'è il problema?' Mi fece sedere sulle sue gambe.

'Sai benissimo il problema' dissi gettando la testa all'indietro.

'Zayn?! I tuoi amici?! Loro non sanno nulla e continueranno a non saperlo' mi promise.

'Forse però è meglio che fino quando sono qui, la finiamo' non era quello che volevo, e non lo voleva neanche lui, ma era giusto, e dovevamo fare la cosa giusta.

Mi sentivo come gli alcolizzati in disintossicazione, l'astinenza già mi rendeva matta.

James era il vaso di Pandora e non doveva essere aperto per nessun motivo al mando.

Almeno..le mie gambe dovevano rimanere chiuse.

                                                           ***

'Sam hai visto il mio pantaloncino nero?' Vidi James arrivare da lontano, cazzo, già era difficile poi lui rimaneva in mutande. 

Il suo corpo mi faceva impazzire 'sono fuori' dissi incantata mentre lui andò via.

'Che facciamo più tardi?' Mi chiese ritornando, stavolta in pantaloncino.

'Andiamo a ballare?' Proposi

'Si, ma dove?' Chiese isterico

'Dove ti pare' mi stesi e chiusi gli occhi.

'Ti voglio pronta per le 23' si raccomandò

'Ma se sono le 20, dovrei prepararmi ora!' Dissi alzandomi.

'Allora fallo' si sedette ed io scattai in piedi per andare a prepararmi. Salii le scale spogliandomi ed entrai nella doccia. Mi feci lo shampoo, mi depilai ed uscii dopo un'ora, mi precipitai ad indossare l'intimo ed asciugai i capelli. Ci volle un'eternità!

'Mancano 30 minuti' mi urlò dal piano di sotto James.

'Cazzo cazzo' imprecai scendendo le scale ancora in intimo. Non mi interessava che James mi vedeva in intimo, avevamo scopato per tre giorni come conigli.