You can't do anything about it, you will love always the wrong people.

Capitolo 39.

You can't do anything about it,

You'll love always the wrong people.

CAPITOLO 39

Ero al pc, quando il suono del mio cellulare attirò la mia attenzione e quella di Liam che dormiva.

Il numero non lo avevo salvato, mi chiedevo chi era, così risposi.

'Pronto?' 

'Ti sei già dimenticata di me Sam?' Conoscevo quella voce 

'James!' Esclamai contenta 

'Allora, quando hai intenzione di venire da me?' 

'Sono appena tornata, magari per il prossimo week-end ci vengo' 

'Hai parlato con Zayn?' 

'No, ma in compenso sono tornata con Liam'

'Ne ero sicuro' 

'Sei anche mago ora?'

Rise 'si.. Ora devo andare, c'è una tipa che ha bisogno del mio amore, ti aspetto!' 

'Okay, a presto' staccai la telefonata.

'Era James?' Disse geloso Liam 

'Si' non staccavo gli occhi dal pc 

'Non mi va che ci parli al telefono' disse  guardandomi 

'James è solo un'amico' digitavo frettolosa sulla tastiera.

'Ma si da il caso che ci hai fatto sesso, ed io non voglio che ci parli' disse duro.

'Beh, mi dispiace per te perché la settimana prossima andremo da lui' chiusi il pc e lo posai sul tavolino accanto al divano.

Mi misi a quattro zampe e cercai di baciarlo.

'Non azzardarti, non mi va di andare da quello!' Disse incazzato.

'Dai, le Hawaii sono fantastiche' gli sorrisi sulla bocca 

'No!' Era fermo

'Ah! Guastafeste!' Mi lamentai e tornai al mio posto.

'Non sono un guastafeste!' Lo interruppi

'Si, lo sei, perché riesci a vedere solo quello che vuoi! E se per me è importante vedere James? E raggiungerlo alle Hawaii?' Lo aggredii.

'Non sarà poi così importante' sbraitò

'Per me si, Liam!' Dissi incredula.

'T'impedirò di andare da lui, non me ne frega un cazzo, non ti farò andare da lui per andare a feste, scopare e drogarti' si alzò urlando ed infilò le scarpe.

'Perché devi sempre essere così geloso? Cristo!' Imprecai alzandomi in piedi sul divano.

'Perché so come sei, so quanto sei menefreghista!' Mi urlò

'Stiamo solo da qualche giorno insieme e stiamo già litigando!' Gli urlai 

'Tu vuoi tornare dal tuo scopamico, come dovrei prenderla?' Mi gridò contro.

'Sei odioso quando fai così!' Scesi dal divano e salii le scale.

'Ora dove vai?' Disse esausto 

'Non sono cazzi tuoi!' Ero furiosa, cazzo!

'Sam, vieni qui' salì le scale ed entrò in camera mia.