Dominating Desires - Italian translation

Capitolo 41

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

"Allora come sei riuscita a gestire tutto questo?" le chiesi, era qualcosa che avrei dovuto fare settimane fa, ma ero così presa in tutto che non l'ho fatto.

"Non lo so." Sospirò. Ne ha passate davvero tante, gemelle, una gravidanza, quello che Riley ha fatto, avere a che fare con la sua dipendenza per la seconda volta mentre è incinta. È molto stressante per lei, e desiderai che non avesse tutto quello stress.

Non me ne starò qui ad incolpare me stessa per tutto, avrei dovuto dirglielo a mio fratello di me e Chase, ma le sue azioni sono sue, e i suoi problemi con l'alcol sono suoi, desiderai solo che lei non fosse incinta questa volta nel momento in cui deve aiutarlo.

È una fantastica moglie. Si è sposata così giovane e ne hanno passate così tante insieme, tutte le stranezze erano contro di loro, ma anche a sedici anni erano forti molto più di una coppia di trent'anni. Hanno sempre trovato un modo per attraversare le cose più difficili insieme.

Li invidio e li ammiro.

Spero che quando io e Chase ci sposeremo saremo in grado di affrontare tutte le difficoltà, ma nel mio cuore so già che ci riusciremo. Ne abbiamo già passate tante insieme, molte di più di quelle che avremmo dovuto affrontare tenendo in considerazione che stiamo insieme da poco tempo.

"Parlami." La spinsi con il mio fianco.

"Mi sento così in colpa." Distolse lo sguardo da me e si concentrò sui piatti da lavare.

"Perchè?"

"Per quello che ha fatto, non sono riuscita ad aiutarlo subito, perchè sono incinta." Sussurrò l'ultima parte e mi morsi il labbro.

Questo era qualcosa di cui dovevo ancora abituarmi, e fa davvero male, ma non voglio farla sentire in colpa perchè è incinta, e non voglio che si senta in colpa neanche Rochelle. Un bambino è un regalo e deve essere felice che avrà un altro piccolo angelo.

"Per favore non sentirti in colpa per essere incinta, Monica." Le presi la mano.

"Ma tu."

"Non era solo il momento, penso." Alzai le spalle cercando di far credere che facesse meno male di quello che fa davvero.

"Ma fa ancora male."

"Si, ma Chase ed io stiamo cercando di superarlo. Un giorno, se dovrà accadere, avremo un bambino. Dovresti essere felice di avere questo bambino, non ti devi sentire in colpa per questo." La strinsi in un abbraccio e si asciugò le lacrime dagli occhi.

"Sono solo così stanca Brylee." Disse lentamente. "E' solo che è troppo."

"Tu sei forte, sei una delle persone più forti che conosco. So che puoi farcela a superarlo, e non sarà così difficile per sempre." Le feci un sorriso rassicurante.