L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.
Restammo seduti in sala per ore, decidendo che cosa fare con i mobili, abbiamo deciso di dare via quasi tutto e iniziare da capo. Potremmo venderli tutti ma decidemmo che avevamo più che abbastanza soldi per ricomprarne degli altri, così decidemmo di donare tutto.
Chase cercò rifugi, orfanotrofi e case di gruppi chiedendo se avessero bisogno delle cose, e quando acconsentirono Chase inviò l'indirizzo e disse di venirle a prendere.
Così per il resto della serata, le persone entrarono in casa e presero dei set di piatti, i divani, librerie, tavoli, sedie e altre cose che non volevamo tenere. Di certo tutte le cose dei miei genitori non erano in vendita. Non ci impiegammo molto e alla fine della serata quasi tutta la casa era vuota e un casino.
"Te ne sei pentita?" mi chiese.
"No, ne avevano bisogno, e ora questo posto è vuoto e possiamo iniziare dall'inizio, so che non è una casa nuova, ma è vuota così come se lo fosse." Dissi guardando alle nuove pareti bianche.
Abbiamo tenuto alcune cose della cucina, film, libri, il mio letto, vestiti e altre robe. La scrivania e l'armadio non c'erano più in camera, così c'era solo il letto e un paio di vestiti e anche le pareti erano bianche.
"E domani iniziamo a fare shopping." Disse ed io annuì. Ci sedemmo per terra e ci guardammo di nuovo attorno.
"Ho ancora delle cose dei miei genitori in cantina, e mi piacerebbe prenderne alcune." Dissi e Chase guardò il suo orologio. Erano quasi le sette e domani ci dobbiamo alzare presto.
"Possiamo andare a prenderle oggi." Suggerì. "Andiamo ora a prendere del cibo spazzatura." Annuì, è passato così tanto tempo dall'ultima volta che ho mangiato cibo spazzatura.
Ci fermammo e prendemmo degli hamburger e li mangiammo per la strada verso il posto familiare dei miei genitori dove si trovano le loro cose. Cercammo tra la loro roba e prendemmo delle foto, dei coltelli da cucina e alcuni piatti che mia mamma amava.
"Dovremmo comprare altri piatti, non voglio che questi si rompano." Dissi.
"Va bene." Mi baciò.
"Dovremmo iniziare a comprare gli elettrodomestici domani." Suggerì.
Non avevamo progettato di dare via anche gli elettrodomestici o i piatti, ma le persone ne hanno rotte alcuni o non ne avevano uno così abbiamo finito per decidere di darli via. I sorrisi sui loro visi quando non dovettero pagare era sorprendente.
Mi fece sentire così bene ed era stata una fantastica esperienza essere in grado di fare questo per qualcuno.
"Va bene." Dissi mentre entrammo in macchina e ci dirigemmo verso casa. Portammo tutto dentro e ancora una volta ci sedemmo per terra, ma questa volta sul tappeto.
"Il parquet va bene per te, giusto?" gli chiesi.
"Perfetto." Disse e sospirai in sollievo, non voglio sostituire anche il pavimento.
"Ho invitato qui Riley e Monica così che possiamo dirglielo." Dissi e la sua testa si girò di scatto per guardarmi e mi morsi il labbro, stava per aprire la bocca quando qualcuno bussò alla porta, momento perfetto.
Rochelle, Monica, Riley e Scott entrarono, e si congelarono sul posto quando si guardarono attorno.
"Ma che diavolo?" disse Rochelle.
"Beh benvenuti." Dissi e tutti mi fissarono, Chase si mise affianco a me.
"Che sta succedendo, vi state trasferendo?" chiese Riley.
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Dominating Desires - Italian translation
Acak*CONTENUTI SESSUALI* Brylee Acosta non è chi chiameresti innocente, ma è ancora chi chiameresti brava ragazza. Tutto è cambiato in una notte brava. Quella notte il migliore amico di suo fratello le mostrò quello che si era persa nella sua vita. Lei...