Capitolo 15

51K 629 17
                                    

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

Allontanò il suo viso appena avvicinò le dita. Si mossero contro il mio fascio di nervi e stuzzicò la mia entrata. Lo stavo quasi pregando di farle scivolare dentro ma mi rifiutai di dargli la soddisfazione di pregarlo così presto.

Non pensavo che in questo rientrasse anche lo stuzzicamento, ma non ne ero felice. Mi volevo godere il momento, ogni singolo secondo.

Finalmente le sue dita si spinsero dentro di me facendomi inarcare la schiena. Giuro di aver fatto più gemiti oggi che con i miei ultimi due fidanzati. Le sue dita lavorarono contro di me in tutti i modi, in un modo che aveva imparato a farmi arrivare subito al limite.

Non so come faccio a non essere stanca di tutto questo. Potrebbe fare le esatte cose cinque volte consecutive e non mi stancherei, ogni volta diventa sempre migliore.

Pressò un pò più forte sulla mia parte più sensibile e il piacere aumentò mentre strofinò sempre di più. Le mie mani si aggrapparono alle lenzuola mentre cercai di controllare il mio fiato, ma non riuscì a calmarmi. Non importa quanto cercai di trattenermi, lasciai uscire un forte gemito e mentre venni usò l'altra mano per far scivolare dentro di me le sua dita e strofinare il mio punto g.

Con le sue dita che lavoravano dentro di me, venni di nuovo, ma più forte questa volta. Stavo annaspando in cerca di aria a questo punto ma lui non mollava. Era in missione e voleva raggiungere il suo obiettivo. Ho detto tre e lui è già arrivato a due. Dannazione odio perdere ma era anche una vincita per me.

"Stiamo raggiungendo il terzo, Brylee." Mi provocò e lo feci irritare.

"Fortuna." Inclinai la testa da un lato, mentendo. Questa è un'abilità pura.

A malapena ebbi il tempo di riprendermi prima che la sua bocca tornò sulla mia parte più sensibile. Cercai di allontanarmi da lui, ma le sue mani mi presero e mi portò il mio corpo contro la sua bocca e mi mantenne lì, ma continuai a divincolarmi.

"Cazzo." Mi disse e si spostò, mi sentì sollevata per avere un pò di tempo per riprendermi. Chase guardò sotto il mio letto e tirò fuori delle manette. Velocemente scossi la testa, sarei dovuta rimanere ferma.

Si mise sopra di me e allontanai le mie mani da lui. Continuai a combattere quando mi prese entrambi i polsi. Mise le manette su un polso e l'altro lo nascosi sotto di me. So che a questo punti ha vinto ma più continuo ad allontanarmi più Chase non può toccarmi, almeno poi il mio corpo non mi farà così male.

Mi girò e mi prese subito il polso mettendomi le manette e legandomi al letto, mi diede uno schiaffo sul sedere.

"Comportamento." Mi avvisò ma continuai a divincolarmi. La sua bocca tornò al mio fascio di nervi e questa volta gemetti, ora non è così male e mi spinsi contro di lui mentre mi leccò e succhiò.

Questa volta era molto più rude con me, probabilmente perchè l'ho irritato prima.

A malapena ero in grado di mantenermi a causa della mia posizione e fu ancora più difficile quando mi si restrinse lo stomaco. Respira Brylee, respira. Continuai a dire a me stessa. Ci misi un pò di più a venire ma quando lo feci urlai in parte per la frustrazione e in parte per il piacere.

È la terza volta ed è troppo. Non riesco a gestirne altre tre. Mi ucciderà. Tirai le manette senza cambiare la situazione. Non so che cosa fare ma so che non riuscirò a sopportare altre tre volte.

"Okay Chase, mi hai dimostrato il tuo punto. Sei fantastico, sei molto di più di un semplice 'non sei male'. Hai vinto." Gli dissi e ridacchiò contro il mio fascio di nervi.

Dominating Desires - Italian translationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora