Dominating Desires - Italian translation

Capitolo 34

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

"A vivere da te?" chiesi lentamente.

"Si. Vivere da me." confermò e ci pensai.

"Okay." Dissi. "Ma verrai tu a vivere a casa mia." Dissi. Lui ha un appartamento e a me piace casa mia, ed eravamo anche molto vicini a mio fratello in caso succeda qualcosa, mi piaceva il fatto che fossero proprio affianco a casa mia se avessi avuto bisogno di loro.

"Okay." Disse immediatamente e mi sorrise. "Andremo a vivere insieme."

"Si." Dissi mentre mi baciò eccitato e contraccambiai il bacio, potremmo anche non essere stati insieme ufficialmente per un pò, ma ci conosciamo da molto tempo che era normale fare questo passo a questo punto delle nostre vite.

"Ti amo." Gli dissi attraverso il bacio.

"Ti amo anch'io." Sorrisi e pressai nuovamente le mie labbra alle sue. Spostò la sua mano verso il mio fianco e poi sotto la mia maglietta. La pelle d'oca coprì la mia pelle appena mi toccò così gentilmente, come se pensasse che potessi rompere.

Gli tolsi la maglietta volendo sentire la sua pelle sotto i miei palmi ed ero così impaziente di sentirlo contro di me, pelle contro pelle. È come se fossero passati anni dall'ultima volta che è successo e ho bisogno di lui.

Mi tolse la maglietta e quando pressò il suo corpo contro il mio sospirai di soddisfazione. So che è ancora sicuro di questo, non vuole ferirmi, ma si stava fidando che stavo davvero bene.

"Sto bene, te lo giuro." Lo rassicurai e Chase annuì per poi spostare le sue labbra sul mio collo, potevo sentire il suo fiato e le sue labbra leggermente screpolate, ma non le appoggiò completamente sulla mia pelle, mi stava torturando e ciò mi faceva dare di matto.

Non voglio aspettare, voglio solo sentire la sua pelle dentro di me, renderci una cosa unica il più possibile, volevo sentire il piacere che riusciva a darmi, e volevo farglielo sentire anche a lui.

Fece scivolare le sue mani sotto la gonna che stavo indossando e mi strofinò le cosce e gemetti a quel semplice tocco.

"Per favore." Sussurrai bisognognosa.

"Presto, piccola, presto." Disse e il mio cuore perse un battito, ma non era più difficile come le prime due settimane. Mi tolse la gonna e si tolse i boxer insieme ai pantaloni, era sexy.

Mise le sue dita all'interno delle mie mutandine e me le tolse, così cercai di togliermi il reggiseno per velocizzare la cosa, ma mi fermò.

"No, voglio spogliarti io, completamente." Disse mentre mi tirò su dal letto e mise le sue mani dietro di me per slacciarmi esperto il reggiseno. Lo lasciai cadere dalle mie braccia così che il mio seno era completamente esposto. Lo sguardo di lussuria e di amore nei suoi occhi mi fecero venire voglia di attaccarlo.

Si leccò le labbra mentre guardò il mio seno nudo e poi si sporse verso di esso e lo leccò come se fosse l'ultima volta. Gemetti e alzai i fianchi contro di lui, mi spinse i fianchi verso il basso e mi mantenne ferma.

"Aspetta come una brava ragazza." Ordinò e annuì immediatamente. Anche dopo questo, è ancora dominante e sexy come sempre, sono felice che non è cambiato. Presi un profondo respiro per rilassarmi e mi aggrappai alle lenzuola mentre mi succhiò il seno per poi mordicchiarlo e leccarmi i capezzoli. Si spostò e leccò la pelle dei miei fianchi prima di lasciarmi un succhiotto sull'osso dei fianchi.

La sensazione era così erotica e fantastica in questo momento.

Si spostò tra le mie cosce e come ha sempre fatto, si assicurò che fossi soddisfatta prima. Strofinò le sue dita contro la mia entrata e fece scivolare un solo dito dentro lentamente, controllò che stessi bene e quando annuì per dirgli di continuare, che non mi faceva male, mosse il dito dentro e fuori prima di aggiungerne un secondo e poi la sua bocca coprì quella parte del mio corpo.