Capitolo 1

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L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

Mi svegliai in una bella mattinata di Lunedì, e mi alzai dal letto; felice di andare avanti con la giornata.

Se solo fosse successo così.

Non sono una persona mattiniera, quindi quando la mia sveglia decise di fare la sua apparenza e tirarmi fuori dal mio luogo felice; mi lamentai e la spensi. La spensi altre due volte prima che la presi e la lanciai attraverso la stanza. Quella era la terza in un mese.

Decisi che non sarei andata a lavoro oggi, e i miei capi potevano andarsene al diavolo e accettare la mia decisione, beh almeno avevo progettato di non andarci fino a quando il mio affascinante fratello irrompesse nella mia stanza.

"Brylee Marie Acosta tira fuori il tuo culo dal letto."

"Fanculo." Gemetti e mi girai, sapendo di non avere alcuna scelta ora, ma ci provai lo stesso.

"Verrai licenziata." Sbuffai in modo non signorile.

"Certo."

"Sono serio."

"Allora chi altro prenderete tu e Chase come organizzatrice? Senza di me voi ragazzi non funzionereste." Idioti, la loro organizzazione è orribile. Odierei vedere come la sua casa sarebbe se fosse single.

"Prenderò una nuova segretaria."

"Si, perchè questo è tutto quello che faccio. Loro non farebbero i vostri schiavi. E in più, senza lavoro, non avrei soldi e sarei costretta a trasferirmi da te."

"Gli appartamenti sono stati già pagati."

"Giusto, allora perchè sto ancora lavorando?" chiesi.

"Tecnicamente non stai lavorando." Sottolineò e poi portò la sua arma segreta.

"Zia Bry Bry!" Due piccoli corpi saltarono sul mio letto e mi lamentai mentre fissai i miei gemelli. Lui sogghignò perchè sapeva di aver vinto.

"Okay mostri, portate via vostro padre così posso alzarmi e prepararmi per il lavoro." Mi alzai e andai a farmi una doccia. Mi prenderò il mio tempo in questo dolce momento.

Trenta minuti dopo uscì dalla doccia e indossai una gonna a vita alta e una camicetta bianca con una giacca nera, indossai i i miei tacchi rossi e mi sedetti per farmi i capelli e il trucco.

"Dannazione Lee, muoviti!"

"Scusa, sto facendo il trucco e i capelli, possono occupare un pò di tempo." Di solito ci metto circa venti minuti per farmi la doccia e prepararmi, quindi sa quello che sto facendo.

"Stasera è il compleanno di Monica." Entrò nella mia stanza e si sedette sul mio letto.

"Lo so. Avete una babysitter per i mostri?" chiesi.

"Si, arriva verso le sette." Stasera andremo in un club. Monica è la moglie del mio gemello Riley. Stanno insieme dalla scuola superiore e si sono sposati a diciassette anni. Hanno dei gemelli, che io chiamo mostri, che li amo a morte, hanno sei anni. Monica rimase incinta a sedici anni, ma ce l'hanno fatta.

"Okay." Feci spallucce.

"E copriti, non ho bisogno di te mezza nuda mentre tutto il bar ti fissa."

"Ri, ho ventitré anni, penso di riuscire a vestirmi da sola." Alzai gli occhi in aria.

Io e Riley siamo estremamente vicini. Dopo che i nostri genitori sono morti quando avevamo diciannove anni, lui è tutto quello che ho. Beh e Monica e i gemelli, ma non abbiamo altri parenti biologici.

Dominating Desires - Italian translationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora