Dominating Desires - Italian translation

Capitolo 23

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

Questa mattina mi dovetti svegliare dannatamente presto, non solo perchè dovrò imbucarmi in ufficio senza che nessuno mi veda, ma perchè devo andarmene, senza svegliare Chase, a casa mia per farmi una doccia e per vestirmi.

Guidai verso la mia destinazione e una volta arrivata parcheggiai la macchina un pò lontano da casa mia in modo che Riley non la veda. Entrai in casa e mi tolsi i vestiti per poi andare a farmi la doccia. Quando uscì mi legai i capelli e andai al mio armadio per prendere della lingerie.

So che Chase mi vuole sexy, ma non sa esattamente con che cosa. Mi ha visto con un baby doll, con solo la biancheria intima, e voglio che questo capo d'abbigliamento sia una sorpresa per lui, così andai verso la scatola che io e Rochelle avevamo ordinato quando eravamo ubriache.

Potrei indossare qualcosa di normale, o sembrare una segretaria, ma faccio già sempre la segretaria.

Non voglio indossare un corsetto, perchè quello sarà scomodissimo sotto la scrivania. Niente di bianco, troppo innocente. Ma non voglio neanche indossare qualcosa di nero o di rosso perchè già le ho messe.

Guardai nella scatola e vidi qualcosa di viola, lo tirai fuori. Era semi trasparente ed aveva dei lacci in tre parti e dei balzi sul fondo. Tirai fuori anche delle calze autoreggenti viola e la giarrettiera dello stesso colore.

Andai in bagno e strofina i capelli con l'asciugamano. Non li asciugai completante, tanto i miei capelli alla fine della giornata saranno comunque un casino. Mi posizionai davanti allo specchio e mi misi il trucco.

Misi un pò di fondotinta prima di passare ai miei occhi, misi un pò di trucco pesante prima di terminare. Dovrò andarmene fra cinque minuti se voglio essere in ufficio puntuale.

Tacchi?

Mandai un messaggio a Chase.

Si.

Fu tutto quello che rispose prima di prendere un paio di tacchi e di mettermi qualcosa addosso così da poter uscire fuori in pubblico. Gettai alcune robe nella scatola e decisi di portarla con me in caso che Chase le voglia, non prestai molta attenzione a quello che presi e uscì fuori dalla porta.

Andai a lavoro, e parcheggiai un paio di isolati indietro rispetto all'azienda prima di intrufolarmi dentro. Mi sentivo una ninja, mi fiondai in una stanza quando sentì qualcuno e lo feci andare nel suo ufficio senza farmi beccare. Usai la mia chiave per aprire il mio ufficio e mi chiusi dentro.

Mantenni le luci spente mentre mi tolsi i vestiti da dosso rimanendo con quel vestitino e indossai i tacchi. Misi la mia roba nel cassetto e lo chiusi per poi prendere la mia borsa e il telefono prima di andare nell'ufficio di Chase e mettermi sotto la sua scrivania.

Il mio stomaco borbottò e mi fece gemere.

Non ho avuto tempo di mangiare, puoi portarmi qualcosa? Per favore Signore?

Avevo un pò di paura che avrebbe risposto di no e di arrangiarmi.

Certo.

Lo avrei dovuto sapere, un buon signore non avrebbe permesso alla sua schiava di morire di fame. Il signore si prende cura di lei, ma si mantiene a distanza.

Trascorsi le successive ore a fare delle ricerche su internet, non so esattamente come comportarmi, neanche lui lo sa, faremo tutta questa roba come ci viene, ma mi aiuterebbe davvero entrare in completa modalità nel mio ruolo. Pensai a quanto gli volessi dar piacere, a quanto controllo avrà ed io sarò quella che farà tutto quello che mi dice mentre sono sotto alla sua scrivania, che è affianco alla scrivania di Riley.