Luci e Ombre

246 13 8
                                    

Remus arrivò il tardo pomeriggio del 27 dicembre; Casa Potter era colma di decorazioni, ogni angolo emanava profumo di biscotti e Susan e Henry lo accolsero con un caldo sorriso così simile a quello di James che gli fece capire perché era facile sentirsi a casa con i Potter.

Star e Lily stavano costruendo casette di pan di zenzero in cucina e gli dissero che James e Sirius erano al Covo, qualcosa nel loro sguardo gli suggerì di non andare a disturbarli, così si unì alle ragazze. Lily non era molto paziente e le pareti della sua casa continuavano a crollare, Star invece era già alle prese con le decorazioni, ma la sua casetta aveva un aspetto piuttosto normale.

"Come va?" Le chiese Remus cominciando a mettere la glassa sugli angoli di grossi biscotti quadrati.

"Decisamente bene." Star gli sorrise entusiasta.

"IO ODIO queste dannate casette!" Sbottò Lily quando i suoi biscotti crollarono nuovamente sul tavolo. James arrivò in quel momento e le prese una mano leccando via un po' di glassa dalla punta del suo dito. "Devi lavarti le mani o i biscotti si appiccicheranno su di te invece che tra di loro." Le consigliò.

"Fallo tu, visto che sei tanto bravo." Sbuffò Lily alzandosi per lavarsi le mani. Quando tornò la sua casetta era stata messa in piedi da James e lei non riuscì a fare a meno di alzare gli occhi al cielo.

"Mi mancava quello sguardo." Rise James.

Sirius si era seduto sullo spazio vuoto della sedia dietro a Star e le circondava la vita con le braccia, la testa posata tra le sue scapole, silenzioso ma più sereno.

"Mettete a posto tutto, stanno per arrivare." Li avvisò Susan che stava preparando la sala da pranzo con Rue. Star mosse la mano e le casette sparirono e il piano risultò perfettamente pulito. Il tempo di mettersi dei vestiti carini e i parenti fecero il loro ingresso. Nonna Abigail era un po' confusa quella sera così nonno Phil la fece subito sedere al tavolo. Nonna Lea dette delle calze piene di dolciumi a tutti sapendo che molto probabilmente non li avrebbe visti all'Epifania. Ray e Maya trascinarono dentro casa Fay che aveva un brufolo sul mento e a settembre avrebbe cominciato a frequentare Hogwarts.

"Oh, ecco, ci sono anche i suoi amici!" Sbuffò la piccola Fay, subito il brufolo scomparve, chiaro segno dei suoi poteri che ormai facevano capolino inconsapevolmente.

"Sei davvero molto carina." Cercò di rassicurarla James.

"Carina?! Carina?!"

"Nel senso che sei sulla giusta strada per essere una donna bellissima, perdonalo, non ci sa proprio fare con le donne." Rettificò Sirius.

"No, infatti." La cotta della piccola Fay si era trasformata nella cotta della quasi adolescente Fay e gli occhi dolci che rivolse a Sirius erano quasi imbarazzanti.

"Comunque, volevo fare un annuncio: questa è Lily e stiamo insieme ora." Fece James quando furono tutti radunati in salone, tutti si complimentarono all'unisono tranne nonna Lea che si piegò verso Fay e chiese: "Cosa ha detto?"

"Che stanno insieme." Ripeté lei.

"Si, questo lo vedo, ma quindi?"

"Nel senso che sono fidanzati."

"Ah, auguri!"

"Non proprio fidanzati, non ancora..." La corresse James lanciando uno sguardo a Lily per vedere se il termine l'aveva disturbata.

"Noi invece siamo fidanzati con tanto di anello." Annunciò Sirius mostrando la mano a tutti e indicando Star con l'altra. Le congratulazioni piovvero anche su di loro.

"Devi sempre rubarmi la scena?" Fece James sconvolto.

"Mi dispiace, piccola. So che Star ti aveva promesso che sarei stato tuo, ma ho pensato che una della mia età fosse meglio." Scherzò Sirius rivolgendosi a Fay e ingorando il suo amico.

Una Cornice Luminosa - 7° annoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora