"E quindi uscimmo a riveder le Stelle"

Capitolo 9

"Luca fermiamoci per un caffè così prendiamo anche i cornetti per tutti"
"Perfetto che ho saltato la colazione stamattina"

Lo guardo un po' preoccupato

"Ce la fai a stare dietro ai due bimbi?"
"Sì ormai siamo abbastanza rodati" - gli scappa un sorriso - "Poi Giovanni sembra nato per fare il padre"
"Bene... sono proprio contento"

Ma mi basta entrare nel bar e sfogliare due pagine di giornale per vedere evaporare tutta questa spensieratezza, però, più vado avanti nella lettura e più torno a ridere... ovviamente per non piangere

"Luca guarda questo passaggio... è fenomenale"

Aspetto che si avvicini per indicarlo

"...l'azzimato avvocato del popolo con la pochette a 4 punte la cui parabola discendente incrocia quella di Di Maio che ora punta di nuovo verso l'alto..."

Non ci credo! Pur di darmi contro stanno elevando Gigino a statista quando sa a malapena da che parte è girato.
Se penso che fino a un mese fa lo chiamavano tutti bibitaro...

"Buongiorno Giuseppe, buongiorno Luca"
"Buongiorno a te Stefania" - le sorrido, il viso di questa dolce nonna mi fa bene al morale, soprattutto in questi giorni che sembro inseguito dalla nuvola di Fantozzi - "Vieni andiamo a fare colazione"

E mano a mano che arrivano tutti la nostra saletta relax si riempie di sorrisi e battute, accompagnati da quell'aroma di caffè che non guasta mai
Però ovviamente non possiamo stare qui all'infinito

"Guarda qui..."
"Dario ogni volta che arrivi con il tuo portatile ho paura"
"Ahahah esagerato"

Cerca quello che gli interessa e poi me lo gira per farmi leggere

"Nessun animale sopravvive a una gamba rotta abbastanza a lungo da permettere all'osso di guarire"

Tiro su lo sguardo con aria confusa
A parte che non l'avevo visto questo post sul suo blog, ma non capisco a cosa sia riferito

"E il nostro garante cita Margaret Mead a proposito di cosa?"
"Non lo so di preciso... è spuntato ieri verso sera"
"Ho fatto l'intervista e poi abbiamo cenato, non ho guardato nulla"
"Dici che ci dobbiamo preoccupare?"
"Non lo so Dario, ormai io quell'uomo non lo capisco più" - poi ci penso un attimo - "In realtà non l'ho mai capito credo"
"Come tutti, fidati" - tira fuori un sorriso rassicurante - "Io sono nel Movimento dal 2013 e credimi non mi stai dicendo nulla di nuovo"
"Ah beh perfetto..." - sorrido anche io - "Dai mettiamoci a lavorare ma teniamo gli occhi aperti che un altro attacco all'improvviso non ce lo possiamo permettere"
"Tranquillo ci penso io con il mio staff a tenere monitorata la situazione"

Provo a concentrarmi sul lavoro, contagi e greenpass sono ancora all'ordine del giorno e questo governo sembra volersene lavare le mani... almeno queste sono le anticipazioni, vedremo domani cosa tirano fuori dal consiglio ma dalle anticipazioni secondo me sarà un gran disastro

"Ciao Giuseppe"
"Oh Rocco ciao... che ci fai qui?"
"Ho una riunione con Dario tra dieci minuti"
"Ah giusto, me lo aveva accennato"
"Hai visto Dibba che ha detto oggi?"
"No" - eccone un altro - "Devo preoccuparmi?"
"No non credo, ha solo detto che lui, al contrario di te, non si fida di Letta"

E ora che c'entra lui con Letta?
Sarei anche tentato di farlo rientrare nel Movimento ma ho paura di non riuscire a gestirlo.
Ci manca solo che riesco a buttare fuori un danno come Gigino e ne faccio entrare uno nuovo come Ale

"Buono a sapersi"
"Se posso permettermi..." - si guarda un secondo intorno - "Stavolta non mi sento di dargli torto"
"Lo so Rocco" - sospiro rassegnato - "Pensi che io sia contento di dover essere legato a questo personaggio che non sa né di me e né di te? Che mi sembra pure si stia innamorando in maniera indecente di Draghi?"
"E allora perché ci siamo attaccati così a questa alleanza?"
"Perché tra un anno se non arriviamo con un alleato un po' decente la destra ci schiaccia"