Nota dell'autrice: non è indispensabile ma io rileggerei il capitolo precedente prima di leggere questo...
*** *** *** *** *** *** *** *** ***
"Ok quindi intervengo dopo che..." - mi sento tirare il braccio e mi volto incuriosito - "Luca cosa c'è?"
Difficilmente gli ho visto quello sguardo preoccupato e pieno di tensione e mi viene istintivo irrigidirmi
"C'è un problema con Alice" - si avvicina al mio orecchio per non farsi sentire dalle persone che sono vicino a me, confuse anche loro da questa strana interruzione
"Cosa è successo?" - mi sto agitando mentre mi prende il braccio per tirarmi via da lì - "Luca cosa è successo ad Alice?"
"Non lo so Giuseppe, non lo so" - si volta a guardarmi mentre continua a trascinarmi - "Giovanni mi ha chiamato mentre correva, dicendomi di raggiungerlo al bagno delle donne"Arriviamo ma lì fuori non c'è nessun movimento, sembra tutto tranquillo
"Aspettami qui"
Certo come no... non gli do nemmeno il tempo di varcare la soglia che già sono dentro con lui
Sembra tutto immobile, la prima cosa che vedo è la sua espressione stupita... seguo il suo sguardo e mi trovo Giovanni di schiena e probabilmente dopo di lui c'è un'altra persona ma è nascosta alla mia visuale dal suo corpo
Faccio un passo verso il centro della stanza e ora sì che capisco chi c'è contro il muro"Cosa sta succedendo qui?"
Mi accorgo solo ora che ha i pantaloni e le mutande calati ai suoi piedi e mi assale una paura indescrivibile
Sposto lo sguardo verso la mia destra e la trovo lì, in lacrime e sembra anche mentalmente poco presente"COSA CAZZO LE HAI FATTO?"
Mi scaglio contro di lui ma Luca e Giovanni mi fermano al volo
"No Giuseppe fermati" - mi dice la mia guardia
"LO AMMAZZO QUESTO" - urlo rabbioso
"Non fare casini" - interviene anche il poliziotto parandosi davanti a me e mettendomi le braccia sulle spalle - "Ci penso io a lui"Lo guardo negli occhi, probabilmente sto scoppiando a piangere dal nervoso
"Ci penso io a lui" - mi ripete più piano e con un'espressione decisa
Faccio due respiri e un minimo di controllo riesco a ritrovarlo
"Tua moglie è una troia"
È coperto ancora dal corpo di Giovanni e mi arriva solo la sua voce ma mi basta fare un passo di lato per vedere un ghigno di scherno sul suo volto
"Si è liberata del suo cane da guardia e mi ha fatto entrare per farsi scopare"
Mi ribolle ancora di più il sangue, non so quanto resisto ancora
Luca se ne è accorto e mi sta tenendo per un braccio"Si stava giusto inginocchiando per prendermelo in bocca quando il tuo gorilla è entrato" - ora gli do un cazzotto per togliergli quell'espressione di vittoria dalla faccia - "E lì ha fatto la parte della povera ragazza indifesa"
C'è un attimo di silenzio e poi ricomincia
"Tua moglie è solo una troia che ti sta prendendo per il culo"
Sono paralizzato, non riesco a muovermi e forse per lui è un bene sennò gli staccherei quel cazzo che penzola davanti a me a morsi
"Un gentiluomo non parla così ad una donna"
"Hai detto bene, ad una donna... tu però sei una troia"La voce proviene dalla mia destra, riconosco quella di questo essere schifoso e quella di mia moglie
Mi giro verso di lei, ha in mano il suo telefono... da lì stanno uscendo queste frasi
STAI LEGGENDO
"E quindi uscimmo a riveder le Stelle"
FanfictionAnno 2022 Ne abbiamo viste tante, un'elezione Presidenziale, una guerra, un governo caduto e una campagna elettorale. Tutte cose che ognuno di noi ha vissuto in modo diverso e con sentimenti contrastanti Quello che vedremo in questa FanFiction non...