Capitolo 45

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Mi sto sentendo una trottola... in questi ultimi venti giorni di campagna elettorale sono continuamente in tv, è la strategia più redditizia e più economica allo stesso tempo che abbiamo studiato con Dario
Ok ammetto che non ero proprio convinto all'inizio ma ho una fiducia smisurata nel mio social media manager e devo dargli atto che i sondaggi ci stanno dando in risalita

"L'avvocato punterà su no alle armi e sulle spese militare, sulla scuola e sulla riduzione dell'orario di lavoro"

Leggo il sottotitolo e annuisco soddisfatto

"Luca ha scritto quello che gli ho chiesto" - ripiego il giornale e lo metto sul tavolo
"Ok ma adesso finisci di fare colazione che sta arrivando Claudio a prenderti..."
"Ma è ancora pres..." - do un'occhiata all'ora sul telefono - "...cavolo sono in ritardissimo"
"Sai che novità..." - esclama sorridendo mentre imbocca Arianna

Sono in partenza per Vicenza, vado nel territorio di Letta e del PD, in cerca di qualche voto da sottrargli

"Sei in viaggio?"
"Sto per imbarcarmi"
"Una cosa veloce... da quello che circola il PD ha dato la linea di non farti passare come uomo di sinistra"
"E perché mai?"
"Perché vedono che ti stai riprendendo nei sondaggi"
"Ok Marco grazie"
"Quanto stai via?"
"Un paio di giorni... ci aggiungiamo una mini tappa domani"
"Ok allora ho tempo di andare a trovare tua moglie..."
"Marcoooo"
"Dai scherzo... ci caschi sempre"

Ma vi pare che devo sentirmi dire ste cose sia da lui che da Alice?
In questi giorni sto sguinzagliando tutti i miei, primi tra tutti Patuanelli e Bonafede... ormai dobbiamo difenderci da qualsiasi attacco, pure sulle nostre riforme della giustizia, e da solo non ce la faccio
I nostri argomenti sono sempre gli stessi: questione morale, transizione ecologica, lotta al cambiamento climatico, empowerment femminile, contrasto alla dispersione scolastica, giustizia sociale e lavoro... in più ovviamente guerra, armi e sanzioni
Ormai li tocchiamo all'infinito questi temi

"Ma sai che sei quasi figo con quel microfono all'orecchio?"

Mi giro a guardarli, loro sono gli unici che ho autorizzato lo staff a far entrare

"Stai diventando anche tu una mia bimba?"
"Non prenderla sul personale ma, se proprio devo, sono più bimbo di tua moglie..."

Lo guardo spazientito

"Giuseppe questa gliel'ha servita su un piatto d'argento..."
"Hai ragione Luca" - approfitto di loro per fare una pausa - "Vi posso offrire solo un po' d'acqua fresca"
"No tienitela per te che ti vedo provato"
"Ma hai mangiato pane e simpatia stamattina?"
"Lo lasci stare Giuseppe..." - gli scappa da ridere - "Gli è arrivata l'ennesima querela del bomba"
"Ma seriamente?" - e scoppio a ridere
"Che ti ridi?" - incrocia le braccia al petto - "In pratica vivo in tribunale per colpa sua"

Gli mostro la scaletta del programma con i vari personaggi e i loro interventi... tra pochi giorni avremo la presentazione del nostro programma elettorale qui all'Auditorium di Roma e ci sto passando ogni secondo libero dalle varie interviste che ho di giorno in giorno

"Ci credi che non ricordo di aver mai assistito a una cosa così strutturata da nessun partito?"
"Non ti piace?" - domando un po' intimorito
"Se viene bene anche solo la metà di quello che mi sto immaginando direi che siete avanti anni luce rispetto agli altri"

E un piccolo sospiro di sollievo lo tiro

"Luca vieni tu alla presentazione?"
"Sì... poi mi prendo un paio di giorni di ferie sennò divorzio ancora prima di sposarmi"
"Ah vi sposate?" - chiedo curioso
"No no ancora no... ma vorrei riuscire ad arrivare a chiederglielo almeno"

Come lo capisco, anche io sto trascurando Alice in una maniera vergognosa
E parli del diavolo e spuntano le corna

"Ciao Luca..." - bacia prima lui e poi il suo sogno proibito - "Ciao Marco"
"Ciao Alice... sempre in ottima forma vedo"

"E quindi uscimmo a riveder le Stelle"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora