"E quindi uscimmo a riveder le Stelle"

Capitolo 27

Nota dell'autrice: si narra che questo incontro tra Maria Antonietta e Giuseppe sia stato particolarmente duro... buona parte del dialogo che leggerete (quasi tutto in effetti) è stato effettivamente così aspro sia nei toni che nei contenuti

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Ci stiamo studiando da almeno dieci minuti, usando frasi di circostanza per cercare di mantenere i toni calmi, ma praticamente è come se avessimo un cerino in mano di fianco ad un bidone di benzina... resta solo da capire chi dei due lo lancerà per primo

"Signor Conte..."
"Presidente Draghi, mettiamo fine a questa pantomima per cortesia..." - gli si sono dilatate le pupille dallo stupore - "Nessuno dei due ha voglia di fare questo incontro, non prendiamoci in giro quindi veniamo al punto principale prima di affrontare gli altri"
"Ah perché ci sarebbe più di un punto?"

Certo brutta faccia di cera... lo so che non sei abituato a qualcuno che non ti lecchi il fondoschiena ma dovrai farci l'abitudine

"Beh, potrei tirarne fuori parecchi... tipo il suo metodo per affidare certe nomine di governo per esempio, o il suo continuare a mettere la fiducia su tutto pur avendo una specie di plebiscito in aula, oppure..."
"Venga al punto" - mi intima spazientito... no decisamente non è contento di essere qui
"Il punto è che noi del M5S vogliamo restare al governo ma a patto che ci venga data sufficiente voce e spazio sui temi"
"Sarebbe una minaccia questa?"
"No, solo un consiglio..." - mi sistemo meglio sul divanetto - "Siamo la forza di maggioranza relativa in Parlamento e dovete ascoltarci"
"Lei sta giocando con il fuoco"

Pensa te cosa mi tocca sentire

"Meno male che ero io quello che stava minacciando"
"Anche il mio è un semplice consiglio"
"Ah sì?" - devo cercare di rimanere calmo - "E cosa mi starebbe consigliando di preciso? Di mettermi a cuccia e lasciare che continuiate a spendere soldi inutilmente inviando armi al posto di aiutare famiglie e imprese italiane?"
"Ma cosa sta dicendo?" - lo sto logorando a tal punto che quella maschera di perbenismo che mostra sempre gli si sta sciogliendo addosso - "Stiamo aiutando un popolo a difendersi da un attacco ingiustificato"
"Oh andiamo, non provi a prendermi in giro... sulla sua poltrona ci sono stato seduto anche io e il fatto che non abbia mai fatto favori a nessuno dei potenti con i soldi non vuol dire che non ci abbiano provato"

Ha l'espressione di un bambino trovato con le mani nel barattolo della marmellata

"Non dica fesserie" - si sta innervosendo sempre di più - "L'avverto che senza il rispetto con la Nato sugli investimenti militari viene meno il patto di maggioranza"
"Ci sono altre priorità rispetto a quegli investimenti e lo sa bene"
"Guardi che anche lei ha aumentato le spese militari, non faccia il furbo"

Mi tira fuori delle tabelle con dei numeri sconclusionati

"Intanto moderi i toni che io non sono uno dei suoi leccapiedi..." - rimane di sasso, non si aspettava un attacco così diretto - "In questi due anni c'è stata una pandemia, dobbiamo tenerne conto, famiglie e imprese sono la priorità"
"Anche gli impegni presi" - cerca di riprendere il controllo - "E l'odg di oggi viene dalla mia parte"
"L'Odg presentato da quelli che stanno facendo finta opposizione? Quell'odg che la presidente di commissione del partito più guerrafondaio in parlamento non ha voluto mettere ai voti per non rischiare di farlo naufragare? Gliel'ho già detto... non insulti la mia intelligenza"
"Può blaterale quanto vuole ma questo governo intende mantenere l'impegno dell'aumento al 2%"
"Lei intanto cominci a non mettere nel Def l'aumento degli investimenti militari... anche se è risaputo che la formula è molto generica, con lei bisogna precisarlo visto che è abituato a fare quello che le pare"

Lo sto infastidendo fin quasi all'esasperazione, posso vedere i fumini che gli escono dal naso e dalle orecchie

"Non le permetto di rivolgersi a me con questo tono"
"Se vuole rispetto deve essere il primo a darlo" - mi alzo per fargli capire che sono stufo di ascoltarlo e sono pronto ad andarmene - "Non abusi troppo della mia gentilezza e della mia educazione... fino ad ora mi sono impegnato a tenere buoni i miei ma le comunico ufficialmente che mi sono stancato io per primo di vedere come questo governo stia pensando ai propri interessi e non a quelli dei cittadini"