"E quindi uscimmo a riveder le Stelle"

Capitolo 31

"Guarda un po' qui"

Ormai non ci faccio nemmeno più caso al suo entrare senza bussare... strano però che ancora non ci abbia beccato in situazioni decisamente compromettenti alla scrivania
Ok lo ammetto, una volta ci ha proprio mancati fare sesso per un pelo... avevo appena finito di riallacciarmi la cintura dei pantaloni

"Che succede Dario?" - chiedo ridendo, pensando ancora a lui che ci trova così... e credo che Alice stia pensando la stessa cosa in questo momento

Ci gira il suo tablet verso di noi

"Sei primo nel gradimento dei leader per la tua posizione sulla guerra" - ha un sorriso fiero sul suo viso adesso - "Invece il felpina, Gigino e Baioletta hanno fatto flop"
"Darioooo" - niente ormai l'abbiamo perso
"Scusa mi sono distratto... ma voi non dovete chiamarli così mi raccomando"

Riguardo lo schermo, sono contento che almeno la gente abbia capito il mio pensiero... da che mi sono opposto all'aumento delle spese per le armi mi si è scatenato addosso di ogni

"Almeno per un giorno non sono putiniano" - provo a scherzare ma lo devo ammettere, comincio a sentire il peso di tutte queste critiche
"Sono orgogliosa di te" - mi sfiora le labbra con un bacio... deve aver capito i miei turbamenti

La situazione guerra è decisamente fuori controllo, l'ucraino s'è messo in testa che vuole vincere e ha praticamente chiuso ad ogni negoziato, l'UE ha dato l'ok allo stop per il gas russo ma ovviamente a Mosca non l'hanno presa bene e hanno giurato che combatteranno fino alla vittoria.
Qui da noi il PD si sta rivoltando contro Letta e il suo continuo appoggio alle armi ma lui ormai con l'elmetto mi sa che ci va pure a dormire
Almeno questo piccolo riconoscimento alla mia linea è qualcosa di positivo

"Beh del resto quando uno è bello..."
"Ma sentitelo" - replica Dario ridendo
"Però il tuo fascino non conquista Maria Antonietta" - mi fa abbassare la cresta mia moglie

E comunque ha ragione, gli sto scombinando tutti i piani con il mio continuo interferire nelle sue decisioni

"Prima o poi mi mette in ginocchio sui ceci..."

Però non è colpa mia, ha buttato fuori una legge con cui l'Inps, da marzo, ha dovuto ricalcolare i sussidi, ha tagliato il reddito di cittadinanza, le pensioni e gli assegni famigliari, ha tagliato i fondi alla scuola quando lui stesso aveva promesso investimenti, la spesa sanitaria è scesa a livelli più bassi di prima la pandemia, come se il Covid non fosse mai esistito... ma soprattutto ha ripreso a vendere le armi ai macellai sauditi dopo che io avevo bloccato tutto
Anche i sindaci, i PM e gli industriali cominciano a mollarlo, troppe decisioni ambigue... addirittura Confindustria, che gli aveva dedicato quella patetica standing ovation, è critica verso di lui

"Saresti sexy anche così" - si lascia scappare lei senza pensarci... e poi arrossisce quando realizza che la stiamo guardando divertiti - "Vabbè non lo scopriamo mica oggi che sei figo no?"

In più Salvini sta facendo i capricci sul fisco e sulla giustizia e ci è toccato rispondergli a tono, Letta prova a smorzare le tensioni degli ultimi giorni dicendo che si fida di me e chiedendo lealtà alla destra... ha proprio paura che il suo amato premier se ne vada, ormai sembra proprio una quindicenne che si strappa i capelli per il cantante di una boyband qualsiasi

"Perché ridi?"
"Niente... stavo pensando a Letta con la parrucca"

Ma come sempre, ad una piccola gioia, ecco che dopo tre giorni arriva un altro colpo assestato sotto la cintura

"Mi sa che il fatto che tu piaccia ancora così tanto alla gente non vada giù a parecchi dei piani alti"
"In che senso?"

Mi fa leggere un articolo di Repubblica su di me e su una cena tra Barr e i nostri 007 a margine del Russiagate