Tutto si riduceva a quel maledetto medaglione. Con quel messaggio inviato dal Profilo, i miei sospetti ricaddero su due categorie di persone: Gregoriadis e Monaldeschi.
Chi altri poteva avere interesse nel possedere quel manufatto?
Mi domandai se davvero, consegnando quell'oggetto, avrei posto fine a tutte quelle idiozie, come per esempio i video giornalieri sul triangolo amoroso della sempre incavolata e corpulenta professoressa Garcia, con l'altrettanto nervosa professoressa Bardella dai capelli perennemente elettrizzati, che si contendevano l'amore del pensionato Valerio Mionico.
Il Profilo starà avvertendo la necessità di creare anche scandali tra gli adulti: li considererà più coinvolgenti e appassionanti di quelli tra gli adolescenti.
In effetti, riflettendo nel caos che si era creato in aula, la Garcia e la Bardella – nei nostri tristi e deprimenti pomeriggi di studio – avevano intrattenuto molti di noi con le loro litigate a sfondo trash e il loro amore da telenovela verso Valerio Mionico, lo stesso Valerio che si sentiva anche con una vecchia fidanzata, vedova da poco, per di più.
Assistere alla Garcia che aggrediva a parole la piagnucolosa Bardella, sentirle ogni volta insultarsi a vicenda, mentre commentavano con terzi gli appuntamenti avuti con lo stesso uomo – etichettandosi anche con fantasiosi epiteti –, ci dava modo di parlarne e riderne per giornate intere.
Il Profilo doveva ritenere quelle donne più interessanti delle ennesime corna che Maurizio Vincitorio, il secondo arrivato a Mister Biornia, aveva messo alla sua ragazza Annalisa Guidotti (che era anche una cugina di Johnny, ma da parte di madre): la loro relazione era diventata una routine, e si ripeteva da anni; Maurizio e Annalisa stavano bene insieme per un po', all'improvviso lui la tradiva senza motivo, litigavano in maniera anche pesante, lui le chiedeva scusa e in seguito tornavano a essere una coppia, per poi ricominciare tutto il ciclo dal principio.
Mario riteneva Maurizio innamorato, nonostante tutto, io invece sostenevo la teoria che stavolta la ragazza non l'avrebbe più scusato: Maurizio si era letteralmente asciugato la bava alla bocca, passandosi con lascivia la mano sulle labbra, alla vista della modella Melissa che ballava nella discoteca di Edoardo.
Avevano scocciato persino gli sketch in cui Delia Stinziani lanciava continui sguardi, che lei riteneva seducenti, verso i padri dei suoi compagni di classe, costringendoli ogni volta a fughe imbarazzanti: il Profilo, come il preside, aveva una vera e propria fissazione per Edoardo, e i suoi amici Fabio e Vittorio, tanto da mandare sempre la Stinziani a tormentarli.
Ma il pensiero che tra tutti più mi tormentò, nonostante fosse meno importante, fu questo: "Come mai il Profilo, col primo messaggio che mi aveva inviato, mi aveva lasciato intendere che io e Gualtiero fossimo stati a letto insieme?"
Il tatuato ha ammesso di non ricordare e che qualcuno ha provato a fargli sparire quegli appunti quotidiani, a cui si affida sempre in caso di perdita di memoria... Che Edoardo sia dovuto intervenire, comandato da Brando, perché io e il tatuato ci eravamo messi insieme? Osservai di striscio Gualtiero che, con fare sadico, continuava a ridere di Cecilia. No. Mi dissi. Il Profilo avrà mentito. Io e Gualtiero? Non esiste! Per quanto possa essere attratto fisicamente, il tatuato mi detesta e non ha fatto e detto mai niente che mi facesse pensare che avrebbe potuto ignorare il suo odio per me, anzi... l'unica stranezza riscontrata è stata il suo comportarsi da amico.
Con quella sua arrogante boccaccia, il tatuato aveva fatto sì che il chiacchiericcio in aula aumentasse in maniera spropositata: Cecilia, accerchiata dalle sue amiche Sabrina e Andrea, se ne uscì dall'aula, ridotta a isterica per l'umiliazione subita.
«E menomale che volevo essere io quella che l'avrebbe svergognata su Moccia!» affermai, avvicinandomi a Kamya e Roberta e avvolgendo le mie braccia attorno alle loro spalle per abbracciarle.
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Il giglio di fuoco (SN7)
DiversosUna bocciatura sospetta. Quattro amici sono costretti a ripetere l'ultimo anno scolastico nell'inconsueto collegio che frequentano. Siamo a Cruentapugna, città popolata per lo più da esseri umani, dove vi sono antiche famiglie in guerra; ragazzi in...