Futura Di Salvo.

47.Il Vero Amore.

Pov's Futura.
Esco da scuola e all'uscita mi ritrovo il comandante Massimo ad aspettarmi vicino la sua moto.

Mi avvicino a lui e lo saluto.

"Cosa ci fai qua?" gli chiedo.

"Sono venuto a prenderti, dobbiamo andare all'IPM." mi passa il casco.

Lo prendo e me lo metto. Sale per prima sulla moto poi faccio lo stesso. Mi mantengo forte a lui poi partiamo.

Non so perché stiamo andando all'IPM ma spero c'entri Martina. Non mi risponde alle chiamate e spero stia bene. Entriamo all'IPM e ci dirigiamo nell'ufficio di Paola. Apro la porta e vedo che lì ci sono già Martina e sua madre.

Mi precipito subito da Martina e le chiedo come sta. Il suo viso sembra spento e pare quasi abbia pianto. Non riesce a rispondermi, si limita a fare spallucce.

"È stata da Peppe, per questo stiamo qui." mi risponde la madre.

"Ti ha picchiata?" le chiedo di scatto.

Scuote la testa per dirmi di no, ma non risponde.

"Hanno litigato per poi chiudere definitivamente, ecco perché è qui. Vuole parlarmi di alcune chat recenti." mi spiega Paola.

"Va bene, allora parla Martina." le dico.

Fa un respiro profondo prima, poi deglutisce la saliva e infine fa un respiro corto. Non capisco cosa sia successo e vederla così triste e ammutolita mi fa male. Le prendo la mano per darle forza.

"Se volete sapere dove si trova è a Casal di Principe da suo nonno. Si nasconde da voi, da tutti. Cercava me per un altro lavoro sporco ma ovviamente questa volta non ho voluto assecondarlo."

"Sai di preciso dov'è la casa?" le chiede Paola.

"Sì, ho la posizione sul mio telefono. L'ho mandata a mia madre per farmi venire a prendere." Martina prende il telefono dalla tasca e fa vedere il punto preciso della casa a Paola e a Massimo.

"Bene... e sai per caso di cosa si tratta questo suo nuovo lavoretto?"

"Non gliel'ho chiesto, scusa."

"Ok, va bene lo stesso tanto sappiamo già dove si nasconde. Grazie mille Martina e riprenditi che sei una bella ragazza." sdrammatizza e le sorride.

"Grazie direttrì, arrivederci." la saluta Teresa.

Poi saluta me e il comandante. Martina la segue e io seguo lei. Arrivando in cortile.

"Martina aspetta!"

Si ferma e si gira.

"Cosa c'è?"

"Ma cosa è successo da Peppe?"

"Non ne voglio parlare Futù, non è proprio il momento."

"Domani ti vedo a scuola?"

"Non lo so, ciao." se ne va subito via.

Non l'ho mai vista così. Ha superato tanti tira e molla con Peppe ma questa volta è diverso. Se non l'ha picchiata cosa sarà successo? Perché sta così male?

Rimango ferma a guardarla mentre va via, quando poi sento una voce maschile molto familiare chiamarmi. È Ciro e vedo che corre verso da me.

"Ciao." lo saluto fredda.

"Ciao Futù... riguardo a quell'altra volta..."