Capitolo 10

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Jos sospirò camminando nervoso per i corridoi del castello. Ormai era passato quasi un anno dall'arrivo di Rexha al castello e le cose per lui si erano complicate terribilmente. Henry lo ignorava...lo ignorava da quando si sera sposato con Rexha e le cose erano peggiorate quando la ragazza era rimasta incinta del loro primo figlio, il loro erede.

Più volte nei primi mesi Jos aveva provato a parlare con Henry quando erano da soli, con gli altri lo ignorava continuamente quindi ci aveva rinunciato, e a baciarlo ma i suoi baci andavano o a vuoto oppure finivano sulla guancia del biondo che si scostava. Così come il biondo sembrava non avere la minima intenzione di toccarlo come faceva prima.

Un giorno, cinque mesi dopo l'arrivo di Rexha, era esploso. Aveva chiesto ad Henry cosa cazzo avesse, perché non stesse rispettando le sue promesse continuando ad ignorarlo. La risposta del re era stata: "non posso, non adesso che sono sposato con Rexha e stiamo per avere il nostro primo figlio. Dopo ti prometto che le parlerò". Jos si era sentito morire a quelle parole e non perché non volesse aspettare il tempo della gravidanza: quelle erano le ennesime promesse che Henry non avrebbe mai rispettato. Ormai Jos aveva capito che per lui non si sarebbe stato più spazio nella vita di Henry nonostante l'uomo gli avesse promesso che non si sarebbe dimenticato di lui. Henry lo amava ma non quanto amava Rexha e Jos ormai se ne era fatto una ragione. Non sarebbe mai guarito da quella ferita, perché per lui Henry restava l'unico, ma comunque avrebbe continuato a servire il suo re come fidata guardia del corpo.

-Jos- il moro si voltò di colpo sorridendo poi alla sua regina facendo un piccolo inchino con il capo.

-mia regina-

-tutto bene?- chiese la bionda osservandolo attentamente -mi sembri strano da un po' di tempo, nervoso e triste più che altro-

-sto bene mia regina, non vi preoccupata-

-non mi sembri stare bene. Io sono qui se hai bisogno di qualcosa- continuò Rexha mettendo una mano sul braccio di Jos che le sorrise. Non poteva davvero odiare quella ragazza anche se per colpa sua Henry non lo considerava più. Rexha non aveva colpa, era una delle persone più solari che avesse mai conosciuto e non poteva odiarla per qualcosa che nemmeno sapeva.

-come va la gravidanza mia regina?- cambiò discorso Jos osservando la pancia pronunciata della donna.

-bene, ogni tanto scalcia ma sto bene non ti devi preoccupare. A momenti sei più agitato tu che mio marito- rise Rexha portandosi una mano sulla pancia -a te ha detto quando tornerà da questo viaggio di cortesia?-

-no mia regina-

-e non ti ha chiesto nemmeno di andare con lui? Sei la sua guardia personale e mi sembra strano che non ti abbia portato con se- continuò Rexha sospirando pesantemente e Jos le fu subito accanto.

-no, non lo ha fatto mia regina. Come state?-

-la tua voce...sei triste, molto triste. Ti prego dimmi cosa ti preoccupa- lo ignorò Rexha anche se i dolori erano aumentati drasticamente.

-mia regina non...non mi sembra il caso. Devo portarvi in camera state male- continuò Jos ignorandola completamente.

-riguarda Henry vero?-

-mia regina vi prego...-

-ti piace ma lui ti ignora- Jos sgranò gli occhi osservandola sorpreso. Come se ne era accorta? Credeva di essere stato bravo a celare quello che provava per Henry -riconosco uno sguardo innamorato Jos- sussurrò lei.

-è una cosa a senso unico mia regina, non vi preoccupate-

-sai...- sussurrò lei sedendosi su una delle panche imbottite presenti nel corridoio e facendo cenno al ragazzo moro di fare lo stesso -mi hanno detto che prima del mio arrivo voi due eravate molto legati ma adesso...vedo Henry freddo nei tuoi confronti. Vorrei sapere cos'è successo tra voi- Rexha prese la mano di Jos nella sua guardandolo preoccupata.

-mia regina orami è acqua passata e...-ma si bloccò di colpo quando vide lo sguardo arrabbiato dell'altra: voleva sapere -amo Henry è vero- si arrese a dire a bassissima voce -e anche lui prima mi amava...stavamo insieme-

-tu ed Henry? Perché non mi ha detto niente? Io mi sono intromessa tra di voi-

-no. Henry vi ama- Jos scosse la testa -sapevo che non poteva stare per sempre con me e credetemi non siete voi la persona che mi ha reso triste-

-e allora cosa?-

-le promesse inutili di Henry- sospirò Jos -mi ha illuso dicendomi che non...non mi avrebbe trascurato ma è quello che ha fatto e mi ha distrutto. Avrei preferito mi dicesse che non potevamo più vederci- concluse il moro mentre Rexha sbuffava.

-perché non me ne ha parlato?- domandò la bionda guardando preoccupata Jon -non mi sarei mai messa in mezzo!-

-non voleva ferirvi-

-ma non mi avrebbe ferita!- protestò lei incrociando le braccia al petto -se lui ama entrambi perché deve scegliere?- concluse poi guardando Jos che le stava sorridendo.

-mia regina voi siete fantastica- rise poi contagiando anche Rexha.

-chiamami Rexha e basta- gli rispose lei abbracciandolo di slancio e Jos dopo un po' di esitazione abbracciò a sua volta la donna nonostante la pancia pronunciata -mi dispiace se hai sofferto tanto per colpa mai. Spero davvero che quel testone di Henry parli appena torna altrimenti giro che gli faccio uscire tutto a suon di pugni-

-non lo stressare, probabilmente non sa come iniziare il discorso a me va bene non essere odiato da te- le disse Jos che non credeva di essere realmente stato accettato da Rexha.

-come potrei odiarti? Sei stata una delle poche persone che mi ha sempre aiutato qui a palazzo per non parlare del fatto che ti sei sempre preoccupato delle mie condizioni fisiche quando stavo male e anche adesso durante la gravidanza mi segui passo passo- Rexha prese la mano di Jos e se la portò sulla pancia -adesso che so la verità considero anche te parte della nostra famiglia Jos e ti prego di considerare i miei figli come se fossero anche i tuoi- e dopo quelle parole Jos non riuscì a trattenere le lacrime mentre abbracciava nuovamente la donna.


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