Minho ritorna a casa, a Santa Monica, dopo tanti anni di assenza. Sta per compiere 27 anni e non vede l'ora di rivedere Felix, il suo fratello più piccolo, nella casa di famiglia.
Felix si prepara per il suo ultimo anno di liceo e presenterà a Minho...
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"Credo che ci sia qualcosa tra Jisung e mio fratello."
Changbin stringe leggermente la spalla del suo ragazzo per fargli capire che la sta ascoltando. Felix è incollato a lui, il viso appoggiato sulla sua spalla muscolosa.
"So che Jisung non vedeva l'ora che arrivasse Minho, è un po' un suo fan sai e...
- Un po'? Ride Changbin."
Felix sbuffa divertito.
"Sì, beh... Insomma, sapevo che non sarebbe rimasto deluso ma...
- C'è qualcosa di ambiguo tra loro?"
Il biondo mette su un broncio adorabile, cercando le parole per esprimersi.
"Credo di si.
- In ogni caso, tuo fratello non sembra infastidito. Ho visto come Jisung gli stava attaccato al compleanno di Chris, sembrano molto vicini sì.
- Ma non capisco la loro relazione. Jisung chiaramente non lo vede solo come mio fratello maggiore, e penso che Minho non lo veda solo come il mio migliore amico."
Changbin si muove dolcemente, spingendo il suo ragazzo a raddrizzarsi in modo da poterlo vedere in viso, rannicchiati nel letto del moro. Felix sembra confuso, e il rapper gli accarezza la guancia, attento.
"Ti preoccupa?"
Felix alza leggermente le spalle, il piccolo broncio non lascia mai il suo bel viso. Changbin lascia che il suo pollice tracci il rossore sulle guance del biondo che gioca con il tessuto della sua t-shirt.
"Un po'... stiamo parlando di mio fratello maggiore e del mio migliore amico.
Cosa ti preoccupa davvero, il fatto che ci possa essere qualcosa tra loro, o che uno di loro venga ferito?"
Felix si acciglia, fissando le proprie dita che stringono la t-shirt del suo ragazzo.
"Non ti farebbe strano, sapere Sungie con qualcuno di nove anni più grande?
- No, non proprio."
Changbin sente il biondo sospirare, ma riconosce l'intonazione di sollievo mentre alza la testa per guardarlo.
"È anche per questo che ti amo."
Il più grande ride leggermente a quelle parole, un sorriso divertito che allunga le sue labbra mentre avvicina il viso a quello del suo ragazzo per fa strofinare i loro nasi. Gli occhi del biondo si piegano, e lui ridacchia a sua volta prima di accoccolarsi tra le sue braccia.
"Jisung, ha bisogno di una persona con i piedi ben piantati a terra. Che si tratti di una ragazza o di un ragazzo, e qualcuno della sua età mi sembra un po' difficile. Anche se per un po' ho avuto paura che stesse cercando uno sugar daddy.
