39 - MALDITA POBREZA

626 44 26
                                    

(I miei cuccioli)

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

(I miei cuccioli)

"C'è un orario per il quale devo riportarlo?

- No, fate come volete. Solo se finite la serata a casa tua, fammi sapere."

Changbin annuisce, e i due ragazzi guardano Felix che si sta raddrizzando dopo essersi allacciato gli stivali. Sorride come un bambino, felice di star per passare una serata con il ragazzo che ama. Felice di averlo ritrovato.

"Buona serata Min', goditi il tuo uomo!

Grazie petit tête, buona serata anche a voi."

Changbin sorride al più grande lasciando che il suo ragazzo arrotoli il braccio al suo. Minho sorride a sua volta guardandoli andare via, e Jisung si intrufola dietro di lui quando la porta sbatte. Circonda il suo torso con le mani, e il ballerino trema sentendo le sue labbra sfiorargli il suo trapezio.

"Sei pronto?"

Gira leggermente la testa per incrociare lo sguardo del suo ragazzo, e quest'ultimo si alza in punta di piedi per raggiungere il suo naso con il suo.

"Sono tutto tuo petit cœur."

Jisung mette la mano nella sua per intrecciare le loro dita, e si incamminano insieme verso il salotto che il più giovane ha preparato per la serata. Minho sorride guardando la stanza sistemata, le luci spente che lasciano alle ghirlande e alle lampade proiettare un'atmosfera soffusa. Il divano è stato spinto, e due cuscini sono appoggiati sul pavimento, di fronte al tavolino. Sopra, molti piatti lo occupiamo, Minho ha lasciato che il più giovane ordinasse quello che voleva per la loro serata.

"Sono andato anche a prendere snack e bevande, fa un po' il pigiama party degli studenti delle scuole medie ma... Ma è accogliente."

Minho lo sente stringergli le dita, e si gira verso di lui sorridendo. È persino commosso. È qualcosa che non fa più, e che non fa da anni. Ricadere nell'infanzia, riconnettersi con il ragazzino in lui che è ancora lì, ma non così perso come prima. Tutto questo grazie a colui che ha davanti. Lo attira a lui, afferrando la sua vita sottile per stringere la sua pelle attraverso il tessuto della sua t-shirt un po' oversize.

"È tutto perfetto", soffia, sfiorandogli le labbra con le sue, lo adoro. Non ho bisogno di nient'altro.

Ho anche un piccolo regalo..."

Minho sorride ancora di più quando lo vede puntare la sua chitarra che ha messo sul divano. Si scambiano uno sguardo innamorato, e si baciano dolcemente, lasciando che i loro sentimenti discutano in quella serata fatta appositamente per gli innamorati. Jisung palpa le sue spalle, lasciando anche alcuni sospiri di felicità passare tra le loro labbra.

Last || Minsung (Traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora