"Ji..."Un rumore flebile si sente da sotto il piumone, ed il corpo si muove leggermente per allungarsi. Minho sorride guardando Jisung emergere da sotto le coperte, il suo corpo sempre rannicchiato contro suo. Il ballerino ha dormito come un sasso, e gli sembrava che non si sono mossi molto nella notte. Jisung si e attacca a lui, come un gatto in cerca di affetto, e Minho gli ha accarezza delicatamente i capelli. È senza dubbio un risveglio piacevole, e Jisung cerca di rannicchiarsi ancora un po' di più contro il corpo caldo del più grande.
"Devo alzarmi per andare in studio..."
Jisung mugugna leggermente, afferrando la maglietta di Minho per tenerlo contro di lui. Il ballerino sta per ridere del suo comportamento infantile quando sente le gambe del più giovane scivolare contro le sue, e il suo bacino incontrare la sua coscia. Jisung non sembra consapevole della sua condizione, e Minho è diviso tra divertimento e imbarazzo. Jisung ha solo diciotto anni, le erezioni mattutine sono ancora frequenti a quell'età, ma che accadesse mentre condividevano lo stesso letto, era un po' imbarazzante.
"Jisung..."
Gli scuote delicatamente la spalla e il liceale apre finalmente gli occhi. Sbatte le palpebre, mette su un piccolo broncio e appoggia gli occhi addormentati sul più grande. Minho trova difficile resistere a così tanta dolcezza, potrebbe quasi dimenticare l'erezione premuta contro la sua coscia. Solo che Jisung si allunga ancora di più, e il suo bacino si strofina con più insistenza contro la sua pelle nuda. Minho rabbrividisce, e Jisung sembra finalmente diventare consapevole di quello che sta succedendo.
"Oh..."
Minho stringe le palpebre, con il rossore che gli sale sulle guance e impegna tutta la sua buona volontà per non rendere imbarazzante la situazione. Tuttavia, Jisung si tira indietro, con indifferenza mentre lascia andare la t-shirt del ballerino.
"Scusa, borbotta Jisung, mi succede ancora che mi diventi duro al mattino."
Minho è stupito dalla franchezza del più giovane. Jisung non sembra imbarazzato di svegliarsi con un'erezione placcata contro la coscia del fratello maggiore del suo migliore amico. Quest'ultimo stringe le labbra tra di loro, e Jisung ride dolcemente mentre lo guarda.
"Ti da fastidio? Mi dispiace, ma lo sa bene anche tu che il corpo reagisce da solo.
- Sì, non è un problema..."
Jisung lo continua a guardare, e Minho sa che i suoi occhi brillano di intensità. Fece l'errore di ripensare a ciò che ha visto il giorno prima, la camicia sbottonata del più giovane, e sospira mentre si siede.
"Non è colpa mia se il mio corpo reagisce alla tua presenza."
Minho si ferma all'istante, sconvolto dalle parole del liceale. Jisung sembra soddisfatto del effetto che gli hanno fatto le sue parole, e Minho lo guarda brevemente. Il più giovane non è imbarazzato, tranquillo nonostante quello che stava succedendo nei suoi pantaloni. Sembra totalmente a suo agio, a confessargli che il suo corpo gli piace così tanto che il suo reagiva di conseguenza. Minho non ha mai avuto a che fare con una tale audacia, e si chiede perché Jisung gli dica tutto questo. Era in questo tipo di momenti in cui Minho non riusciva più a capirlo, quel tipo di momento in cui Jisung svelando un terzo se stesso, con un temperamento diverso. Un Jisung quasi seducente.
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Last || Minsung (Traduzione)
FanfictionMinho ritorna a casa, a Santa Monica, dopo tanti anni di assenza. Sta per compiere 27 anni e non vede l'ora di rivedere Felix, il suo fratello più piccolo, nella casa di famiglia. Felix si prepara per il suo ultimo anno di liceo e presenterà a Minho...