22 - Soliá

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Jisung ha un brusco ritorno alla realtà sentendo il naso del castano strofinargli il collo

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Jisung ha un brusco ritorno alla realtà sentendo il naso del castano strofinargli il collo. Improvvisamente sente tutto, le palpitazioni sfrenate del suo cuore, quelle del maggiore contro la sua schiena, l'umidità dei loro corpi, ed inizia a tremare. Minho lo sente, e la sensazione di vulnerabilità che lo avvolge lo fa alzare. Jisung si aggrappa alle sue mani, e il ballerino si ritira appena dalla sua intimità per sdraiarsi accanto a lui. Lo attira tra le sue braccia, e nonostante le tracce del loro rapporto, Jisung si rannicchia contro di lui.

"Ehi... Petit cœur, sono qui..."

Jisung inizia a piangere, e Minho sente un freddo doloroso stringergli il cuore. Accarezza la schiena del più giovane che si aggrappa a lui, un'improvvisa paura di avergli fatto male lo terrorizza. E se Jisung si è pentito? Di nuovo, si sente come se anche lui avesse diciotto anni e di aver fatto una stronzata. Eppure Jisung si rifiutava di staccarsi da lui, e Minho gli accarezza i capelli mentre aspetta che si calmi.

"Mi-Minho..."

Il castano lo stringe contro di lui, e gli posa un bacio sulla testa. Qualunque cosa gli stia passando per la testa, lui sarà lì, pronto a rassicurarlo.

"Ti amo", geme Jisung con voce tremante.

Minho sente il suo cuore tremare, e la gola gli si stringe. Lo preme contro di lui, seppellendo il viso nel suo collo mentre prende una lunga ispirazione.

"Questo è... Questa è la prima volta che... Che mi sento così, continua Jisung in piccoli singhiozzi. Questo è... È molto, fa paura ma allo stesso tempo non ho paura io... Non so come spiegarlo."

Minho gli risponde con un piccolo "shhh" per calmarlo, spingendolo a riprendere il respiro in modo che non abbia un attacco di panico. Sta iniziando a capire.

"Ti amo così tanto", soffia Jisung, "una volta ripreso il respiro, è così bello... Minho, io... Voglio essere tuo, per sempre... Resta con me, per favore..."

Il ballerino non può fare a meno di sorridere, mentre un dolce calore gli rilassa il cuore. Si allontana leggermente per prendere il volto del più giovane tra le sue mani, costringendolo a guardarlo. I loro occhi brillano, e Minho gli asciuga le lacrime mentre il biondo si aggrappa alle sue spalle.

"Non ho intenzione di andare da nessuna parte... Sono qui Jisung, non me ne vado. Io resto con te."

Sente Jisung rilassarsi alle sue parole, e sorride con tenerezza vedendolo annuire. Gli prende la mano per portarla sul suo petto, e Jisung stringe gli occhi mentre sente le palpitazioni del suo cuore.

"Sai perché ti chiamo petit cœur?"

Jisung scuote negativamente la testa. Ama questo soprannome, non ha davvero cercato di capirne l'origine.

"Perché il mio cuore batte in modo diverso quando si tratta di te."

La sincerità e la dolcezza che legge negli occhi del castano lo fanno arrossire, e trattiene le lacrime a fatica. Si rannicchia di nuovo tra le braccia di Minho che lo stringe contro di lui, riprendendo le carezze sulle sue spalle.

Last || Minsung (Traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora