16 - Si Veo a Tu Mamá

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"Jisung, buongiorno figlio mio

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"Jisung, buongiorno figlio mio."

Il ragazzo rimane congelato, ancora un po' indietro dall'ingrosso della casa. Minho, che ha aperto la porta, posa lo sguardo su Jisung per assicurarsi delle sue condizioni prima di riportarlo sulla donna. È sulla trentina, ma le sue occhiaie e i suoi capelli cespugliosi le cambiano l'età. Indossava un cardigan che stringe intorno al suo corpo fragile con le braccia sottili, quasi scheletriche. Le sue gambe non sono in condizioni migliori, e Minho deglutisce incrociando il suo sguardo.

La madre di Jisung.

"Cosa ci fai qui?"

La voce del ragazzo è un sussurro, ma Minho sente il leggero tremore che gli fa venire voglia di rassicurarlo. Tuttavia, si obbliga a non avvicinarsi per prendergli la mano, quasi terrorizzato di farlo davanti a sua madre.

"Non è il modo di rivolgerti a tua madre", risponde la donna con una risata sarcastica, "ti faccio notare che non ho tue notizie da più di un mese.

- Ci siamo visti al mio compleanno, e hai le mail del liceo. Se le leggi."

Il figlio e la madre si stanno scontrando, l'uno di fronte all'altro, con la porta aperta che li separa. Jisung non vuole uscire, e sua madre sembra non aver voglia di entrare. La donna rivolge un breve sguardo al ballerino che deglutisce.

"Lei è?

È il fratello di Felix."

La donna rivolge uno sguardo stanco su suo figlio prima di rimetterlo sul castano.

"Minho, incantato signora."

Si china leggermente in modo formale, teso a causa dello sguardo pesante della donna. Riconosce bene i geni di Jisung, i loro occhi hanno la stessa intensità.

"Quindi, riprende Jisung con tono infastidito, cosa ci fai qui?"

Minho capisce quanto sia tesa la loro relazione, ma non gli sembrava che Jisung fosse così arrabbiato con sua mamma quando era andato a trovarla per il suo compleanno. Quest'ultima fa un piccolo sorriso che mette a disagio il ballerino.

"Hai una casa, ti ricordo. È molto bello stare tra le persone, ma non puoi rinunciare a tua madre.

- Che c'è, il tuo ragazzo ti ha lasciato?"

Gli occhi della donna si piegano, e Minho stringe le labbra tra di loro. Guarda il più giovane che aggrotta le sopracciglia, visibilmente poco contento dell'arrivo di sua madre.

"Sto cercando di costruire qualcosa di stabile, Jisung.

- Non farmi credere che stai cercando di creare una famiglia, è troppo tardi."

Minho vorrebbe intervenire, non vuole che la situazione peggiori e che Jisung dica parole che potrebbe rimpiangere. Mentre si avvicina al più giovane per cercare di calmarlo, lo sguardo di sua madre lo scruta intensamente.

Last || Minsung (Traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora