Minho ritorna a casa, a Santa Monica, dopo tanti anni di assenza. Sta per compiere 27 anni e non vede l'ora di rivedere Felix, il suo fratello più piccolo, nella casa di famiglia.
Felix si prepara per il suo ultimo anno di liceo e presenterà a Minho...
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"Buon compleanno, piccola peste."
Felix sorride trascinandosi verso suo fratello maggiore che apre le braccia e lui ci si tuffa dentro. Il biondo borbotta un ringraziamento mentre si rannicchia nell'abbraccio del più grande che lo culla dolcemente.
"Grazie Minmin..."
La sua voce è ancora assonnata e lo fa sorridere, gli arruffa i capelli prima di lasciarlo andare.
"C'è ancora qualcuno?
- Solo Binnie, e Jiji ovviamente."
Minho da un'occhiata alla terrazza, vedendo i rimasugli della festa che ha preso luogo la notte prima.
"I ragazzi mi aiutano a riordinare quando si svegliano...
- Non fa nulla, non è così terribile, mi aspettavo di peggio."
Dice il maggiore facendogli l'occhiolino e Felix gli sorride.
"È andata bene?
- Sì! Super mega fantastico! Grazie Min'."
Il suo sorriso ancora più allegro fa ridacchiare il più grande, è felice che il suo fratellino sia contento.
"Hai dormito a casa di Ashley e Chris alla fine?
- Sì, abbiamo parlato fino a tardi e con lo champagne in circolo non me la sentivo di guidare. Hanno una grande camera degli ospiti."
I due fratelli ridono insieme, e Minho va in cucina per aprire il frigo.
"Data l'ora, immagino che un brunch vada bene?"
Felix annuisce, e i suoi occhi cominciano a brillare vedendo che suo fratello maggiore inizia a tirare fuori il necessario per fare i pancake.
"Vado a svegliare Bin'!"
Urla Felix saltellando verso le scale. Minho sorride quando lo sente chiamare gli altri due ragazzi ed inizia a preparare da mangiare. Alla fine, gli piace avere più persone in casa. Felix sembra felice come non mai di avere il suo ragazzo e il suo migliore amico vicino a lui, e Minho ama avere un po' di vita in casa.
"Yo..."
Ci mette qualche secondo a riconoscere la voce rauca che lo ha appena salutato, e concede un rapido sguardo al ragazzo che si avvicina a lui. I piedi nudi di Jisung si trascinano sulle piastrelle della cucina, e lo vide mentre si strofina gli occhi ancora addormentati. Il più giovane indossa una semplice tuta che cade morbida sui suoi fianchi dritti, una maglietta nera leggermente alzata sulla vita sottile. Ha rimesso lo smalto scuro per la festa, ed i capelli gli cadono sulla fronte coprendogli leggermente gli occhi. Minho non riesce a trattenere un sorriso vedendo il loro gatto seguire Jisung, offrendogli un quadro più che adorabile.
