Capitolo 27.

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HONEY P.O.V.

*driiin*

Spengo quella maledetta sveglia e mi alzo ancora assonata.

Mi dirigo verso il bagno e comincio a prepararmi.

Ieri sera sono stata davvero bene con Justin. L'ho perdonato ma ho paura. Ho paura che io non sia abbastanza per lui. Che ci trova di bello in me? Sono solo una normalissima ragazza e non con un fisico da urlo. Ho paura anche per il fatto che potrebbe succedere qualcosa di brutto tra di noi e non voglio star male, di nuovo.

"Sei troppo paranoica, sai?" Dice la mia coscienza.

"Per questa volta ti do ragione"

"Tesoro, io ho sempre ragione"

Alzo gli occhi e decido di lasciarla perdere. In dieci minuti sono pronta e mentre sto per scendere al piano di sotto dai miei genitori, mi arriva un messaggio.

Da: Justin.

"Buongiorno piccola, tra 20 minuti sono da te che ti passo a prendere per andare a scuola. Ti amo Xx-J."

A: Justin.
"Buongiorno a te. Va bene, a dopo. Ti amo anch'io Xx-H."

Io:"Buongiorno!"

P:"Buongiorno Honey" dice mio padre con fare molto norvoso bevendo la sua tazza di caffè

M:"Buongiorno Honey" dice mia madre uccidendo con lo sguardo mio padre mentre mi portai la colazione.

Che sta succedendo?.

Io:"Mamma, Papà che sta succedendo?" dico mentre comincio a mangiare.

M:"Ne parliamo quando torni da scuola" dice cercando di far cadere il discorso.

Io annuisco e continuo a mangiare.

P:"Honey, ti accompagno a scuola?"

Io:"No, sta arrivando Justin" dico sorridendo.

M:"Sei proprio innamorata" dice scuotendo la testa.

Io sorrido e rispondo con un solo "eh già".

Quando finisco, mi alzo e vado a prendere lo zaino. Saluto i miei ed esco di casa per andare dalla macchina di Justin.

Salgo in macchina e lo saluto con un bacio a stampo.

J:"Buongiorno piccola" dice accendendo la macchina.

Io:"Buongiorno.." dico in modo triste.

J:"Che succede?"

Io:"I miei genitori stamattina erano strani. Si vedeva lontano un miglio che mi nascondevano qualcosa. Io gli ho chiesto che cosa avevano e loro mi hanno detto che ne parliamo oggi dopo scuola. Ho un brutto presentimento.." dico guardando davanti a me.

Justin mi appoggia una mano sulla coscia, accarezzandola per darmi conforto.

J:"Tranquilla piccola, non sarà nulla di grave" dice sorridendomi per poi tornare a guardare la strada.

Io:"Se lo dici tu" dico guardando fuori dal finestrino.

Sento la macchina spegnersi e scendo dalla macchina per dirigermi a scuola.

J:"Piccola, aspetta!" dice fermandomi per un braccio.

Rientro in macchina e lo guardo confusa.

Io:"Che c'è Justin?"

J:"Prima di entrare a scuola, voglio che tu mi faccia un sorriso" dice guardandomi dolcemente mentre mi accarezza la guancia.

Gli sorrido dolcemente e lo bacio.

The walk of love (Justin Bieber)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora