The walk of love (Justin Bieber)

Sequel 10.

HONEY P.O.V.

#due settimane dopo.

Sono passate due fottute settimane.

Due settimane in cui continuo a vomitare e tra poco, non esco neanche dal bagno.

Tutti sono preoccupati per me, soprattutto Justin.

Non parlo neanche più tra poco perché so che nessuno mi capirebbe o semplicemente non capirebbe quello che sto passando. Sto male e vorrei solo che tutto questo passi il più presto possibile.

A distogliermi dai pensieri è qualcuno che bussa alla porta della camera.

J:"Piccola, posso entrare?" chiede Justin spuntando solo con la testa dalla porta.

Annuisco semplicemente per poi alzare il busto e mettermi seduta sul letto.

J:"Come stai?" chiede sedendosi sul letto.

Io:"Sto come sono stata in queste due settimane" sospiro "Sto malissimo, ho lo stomaco sottosopra e non riesco a capire il motivo" concludo abbassando lo sguardo.

Justin mi alza il viso con due dita e mi bacia dolcemente.

Nonostante tutto questo tempo, in cui ne abbiamo passate davvero tante, mi da venire i brividi soltanto baciandomi o toccandomi. Questo è l'effetto che mi fa da quando l'ho conosciuto. Nonostante il fatto dell'essere migliori amici, lui riusciva sempre a farmi venire i brividi.

Sono innamorata di lui.

Ne sono sempre stata innamorata.

J:"A cosa pensi?" Chiede sorridendo.

Io:"A quanto io ti possa amare" rispondo guardandolo negli occhi per poi baciarlo.

J:"Ti amo anch'io, piccola mia" afferma sincero.

L'ennesima sensazione affiora nel mio stomaco e corro in bagno. Mi abbasso sul water e vomito di nuovo.

Ad un tratto sento due mani sollevare i miei capelli in modo tale da aiutarmi.

Riconosco il profumo, il suo profumo.

Dopo circa 10 minuti, mi sento meglio.

Mi lavo i denti e mi sciacquo la faccia, tutto sotto lo sguardo attento di Justin. Dopo aver finito, mi dirigo insieme a Justin in camera e ci stendiamo sul letto.

Lo guardo e noto che nel suo sguardo c'è un misto di rabbia, tristezza, amore, confusione e dispiacere.

J:"Mi dispiace così tanto piccola mia, odio vederti in questo stato" dice abbracciandomi.

Ricambio l'abbraccio mentre sorrido leggermente.

Ad un tratto, sento dei passi in corridoio e pochi secondi dopo vedo entrare una Rosie agitata che dice parole a caso.

Io:"Rosie?" dico guardandola confusa.

R:"Justin potresti uscire?" chiede guardandolo.

"Devo parlare urgentemente con Honey" conclude pregandolo con gli occhi.

Justin mi guarda negli occhi come se mi chiedesse il consenso.

Io annuisco e gli sorrido dolcemente.

La cosa più bella in una coppia, secondo me, è proprio questo: capirsi subito, con solo uno sguardo o un comportamento.

In queste settimane Justin è stato molto protettivo e premuroso nei miei confronti. Se avevo bisogno di qualcosa, Justin mi portava tutto ciò di cui avevo bisogno.

J:"Okay piccola, ci vediamo dopo" dice stampandomi un bacio a stampo per poi uscire dalla stanza.

Rosie si avvicina a me sul letto e mi guarda.

R:"So che molto probabilmente ti incazzerai ma non mi interessa, dobbiamo toglierci questo dubbio" Dice rimandendo seria mentre continua a guardarmi fisso negli occhi.

La guardo confusa non capendo cosa voglia dire.

Lei scuote la testa mentre tira fuori dalla borsa, un pacchetto che riconosco subito dopo.

Un test di gravidanza.

Io:"Rosie, non serve a nulla. Io non s-" Mi interrompe bruscamente.

R:"Ne hai la certezza, mh? Non sei sicura di non essere incinta Honey! Sei sempre a vomitare, hai le voglie" afferma alzando un po' la voce.

Io:"Cosa vuol dire questo? Ho sempre avuto strane voglie e lo sai pure tu" ribatto io.

R:"Ah si? E il ciclo?" dice guardandomi.

Io:"Ho un ritardo è vero, ma non per questo sono incinta!"

R:"Quanto sei testarda" afferma scuotendo la testa.

"Prendi questo test e vai a farlo" dice con un tono di voce che non ammette repliche.

Senza dire una parola, afferro il test e vado in bagno.

Ho seriamente paura. Non voglio essere incinta. Non fraintendetemi, avere un bambino è qualcosa di meraviglioso, soprattutto averlo con la persona che ami al tuo fianco, che ti supporta e non ti lascia sola nei momenti di bisogno. Sono ancora troppo giovane e anche Justin lo è, ed è per questo che ho paura. Ci sono molte ragazze che rimangono incinte e il padre del bambino le lascia sole. Si ritrovano con un bambino senza aver nessuno aiuto. È bruttissimo.

Ho paura anche su cosa succederebbe se io fossi incinta. Justin come la prenderebbe? Mi lascerebbe? Mille domande affiorano nella mia mente.

Scaccio via tutti i pensieri e dopo aver letto tutte le istruzioni, faccio il test per poi uscire dal bagno senza guardarlo.

Rosie si precipita subito davanti a me, con un misto di preoccupazione e felicità allo stesso tempo negli occhi.

R:"Allora?" chiede lei.

Io:"N-non lo so.. Guardaci tu, ti prego" dico dandole il test con le mani che tremano.

Lei lo guarda e poi alza lo sguardo su di me e nei suoi occhi c'è qualcosa di indecifrabile.

R:"Sei incinta"

#SPAZIO AUTRICE.

Ecco a voi il sequel 10.

Honey è incinta. Justin come la prenderà? Se ne andrà o resterà con lei?

Tutto questo lo scoprirete solo nel prossimo sequel.

COMMENTATE E VOTATE, GRAZIE MILLE.

Spero vi piaccia!

Un ultima cosa: voi andate al concerto di Justin? Io purtroppo non ci andrò..

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Baci, alla prossima!!💓