Ogni tanto viene la voglia di andare in un posto già conosciuto, di quelli che sei a casa, e seduti domandarsi quel che si è diventati.
Senza risposta allora fermiamo il primo che passa, gli chiediamo se lui lo sa, se a nostra insaputa si sia sparsa la voce.
Tace, sorridendo, poi siede anche lui, ad attendere un terzo uomo al quale chiedere di se stesso
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La consuetudine del mattino
PoesíaUn uomo all'alba, la solita strada per andare a lavoro. La realtà che s'impiglia nel sogno: volti e fantasmi di un viaggio quotidiano