Capitolo venticinque

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"Ciao Ash, come stai?" domando tranquillamente, facendogli un piccolo sorriso.

"Scazzato ma per il resto tutto bene dai" mormora, incrociando le braccia e fissando Luke.

Il biondo si siede sul letto, di fronte a noi, ed inizia a parlare, raccontando ogni dettaglio della sua storia ad Ashton.

Lui lo ascolta con attenzione, ed io analizzo il suo linguaggio del corpo, cercando di capire cosa pensa realmente.

"Si Luke, ma ciò non toglie che quella pausa era una cazzata, è venuta fuori solamente perché eravamo entrambi arrabbiati.
Sai cosa ho fatto io in quei tre giorni?
Ho guardato Netflix e mi sono ammazzato di seghe pensando a te, a noi.
Ed ora scopro che mentre io evitavo contatti con chiunque tu ti sei scopato una ragazza. Capisci che è normale che io non mi senta proprio benissimo?" esclama Ash, raddrizzando la schiena e sporgendosi verso il biondo.

"Lo so Ash, e ti giuro, non mi sono mai pentito cosi tanto di aver fatto una cosa come questa volta.
Preferirei perdere una gamba piuttosto che 'tradirti' di nuovo.
Mi dispiace, non so più come dirtelo, spero solo che tu mi voglia perdonare.
Mi manchi e ti amo, cazzo, ti amo come non ho mai amato nessuno!" esclama il mio migliore amico, disperandosi e mettendosi seduto a terra, a poca distanza dal riccio.

"Se posso intervenire, Ashton io conosco bene Lucas.
È un coglione, un gigantesco cretino che a momenti non sa neanche di stare al mondo. Ma quando ama o vuole bene ad una persona, lo fa con tutto se stesso.
Ci mette il cuore, la testa, il corpo, ogni cosa. E per una persona che mi ama in questo modo io darei ogni cosa.
Non fartelo scappare, credimi" affermo, acarezzando la schiena di Ash ed afferando la mano di Luke.

"Io... ti posso perdonare, ma ho bisogno di un po' di distacco.
Mi manchi da morire, te lo giuro, ma devo fare ordine nella mia testa" afferma Ash, alzandosi e dando un bacio sulla guancia a Luke.

"Va bene, posso accettarlo.
Quando vorrai, sai dove trovarmi, ti aspetterò" afferma il biondo, alzandosi ed abbracciando il suo "ex" ragazzo, che ricambia.

Guardo la scena con un sorrisetto stampato in volto, questi due torneranno insieme prima del weekend, poco ma sicuro.

Dopo qualche secondo il riccio se ne va, lasciandomi sola con il mio migliore amico.

"Hai visto, è andata molto bene direi" affermo con sicurezza, mentre lui si siede accanto a me.

"Speravo che mi saltasse addosso e che risolvessimo scopando, ma mi posso accontentare" scherza lui, per poi abbracciarmi.

"Non credo che avrei voluto vedere la scena, quindi meglio cosi" ridacchio, ricambiando il suo abbraccio.

"Grazie tesoro, davvero.
Dopo il modo in cui ti ho trattata l'altro giorno non mi merito tutto questo aiuto" mormora, dispiaciuto.

"Hey, tranquillo, mi basta solo sapere che quelle cose non le pensi veramente e siamo apposto."

"Non potrei mai" afferma, dandomi un bacio sulla guancia.

Sorrido e mentre stiamo ancora scherzando mi squilla il telefono, guardo velocemente lo schermo e quando leggo "Harry 💚" non esito a rispondere.

"Allora amore? Com'è andata?" mi chiede subito, curioso come sempre.

"Crisi risolta, stavo giusto ridendo e scherzando con Lucas, meglio di cosi non si può direi" affermo, guardando con la coda dell'occhio il biondo, che sta sorridendo a dei messaggi.

L'abbiamo ufficialmente perso, di nuovo.

"Perfetto, sono contento.
Io intanto sono andato avanti con le pulizie, del resto siamo in punizione per colpa mia. Vi aspetto" afferma, mandandomi un bacio e chiudendo la chiamata.

The only girl in school // Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora