The only girl in school // Harry Styles

Capitolo sei

"Cazzo Luke, non so cosa fare!" esclamo in preda alla disperazione, Gemma è andata via qualche minuto fa lasciandomi sola a prepararmi fisicamente e psicologicamente ad un'appuntamento con il ragazzo più bello che conosca.

"Per me dovresti presentarti nuda" scoppia a ridere ed io gli tiro uno schiaffo, cosa che però fa solo aumentare le sue risate.

Mentre considero la sua idea, lui si alza ed apre il mio armadio, guardando con aria schifata i miei vestiti.

Rimane li in contemplazione mentre io mi mangiucchio le pellicine delle dita, poi ad una certa esulta e praticamente si infila nell'armadio.

Tira fuori un vestito che avevo dimenticato di avere, un tubino rosso semplicissimo con le spalline decorate con dei diamantini.

"Questo con un bel paio di tacchi neri e sei perfetta" esclama, lanciandomi il vestito addosso e prendendo dalla scarpiera le mie Louboutin in velluto.

"Tirami anche quelle per favore, mira alla testa che magari mi mandi in ospedale" lo supplico, sono veramente troppo in ansia e so bene che quando sto cosi sono una calamita per le figure di merda.

Lui ride e poi mi spinge in bagno, chiudendomi dentro a chiave ed urlando di iniziare a prepararmi.

Faccio un respiro profondo e mi spoglio, facendo una rapida doccia solo al corpo visto che i capelli sono già puliti.

Esco ed infilo l'accappatoio, mi trucco un po' e mi vesto, poi ripasso velocemente la piastra.

"Luke! Sono pronta, apri!" urlo, sbattendo i pugni sulla porta del bagno.

Ma ad aprirla non è Luke, bensì Zayn.

"Beh in perfetto orario Evy" afferma lui, facendomi un mezzo sorrisetto.

Avvampo e mi schiarisco la voce, per poi mormorare:
"Sisi, mi mancano solo le scarpe."

Imbarazzata vado verso Luke, fulminandolo con lo sguardo e strappandogli dalle mani i miei tacchi.

Una volta pronta io e Zayn usciamo dalla mia stanza, con Luke dietro di noi che ci saluta e ci augura una buona serata.

Oh spero per te che sia veramente buona mio caro, se no anche questa notte non dormirai.

Zayn si avvicina e mi porge il braccio ed io lo stringo a me, mentre usciamo da scuola.

Nel parcheggio troviamo Liam, Louis ed Harry.

Il primo ci saluta sprizzando gioia da tutti i pori, il secondo mormora un ciao e si accende una sigaretta ed il terzo squadra Zayn e poi si limita a fissarmi, facendo un cenno con la testa.

"Hai capito Zayn, vai in giro con la bella della scuola" lo provoca Liam, tirandogli una pacca sulla spalla.

Zayn fa una risatina, poi si gira verso di me notando forse il mio disagio dal modo in cui ho iniziato a tirargli il braccio, avvinghiandomi a lui.

"Scusate ragazzi ma siamo di fretta, ci vediamo domani a colazione" conclude il discorso, tirandomi via.

"Mio dio grazie, era cosi imbarazzante il modo in cui Harry mi fissava" esclamo non appena ci siamo allontanati abbastanza.

"Figurati Evy, non permetterei mai a qualcuno di farti sentire a disagio" risponde lui, ed io mi sciolgo.

Zayn, il mio cuore, la mia testa e tutto il resto sono tuoi.

"Bene siamo arrivati" afferma, fermandosi davanti ad un piccolo ristorante decorato con tantissime lucine e candele.

Entriamo ed i camerieri ci fanno accomodare su un tavolino in disparte, Zayn ordina del vino bianco ed il cameriere ci lascia i menù.