Da sempre l'ora tarda della notte mi avvilisce come un'ombra che si stende, infinita e fredda, congelando il mio cuore in un inverno senza fine, ma da quando ci sei tu questo non accade.
Lo schermo del cellulare rimane buio mentre una sensazione di pesantezza mi colma le ossa, concentratosi sulla schiena. La tisana di camomilla non è servita a calmare il dolore, ma almeno ha attenuato la nausea. Credo ti piaccia la camomilla, anche perché è una delle poche cose che non mi fai rimettere.
Ogni cosa mi procura dolore, piccolino. Il divano coi suoi tre cuscini orientaleggianti che non riescono a sostenermi la schiena, la lampadina che ronza e singhiozza quasi trasponesse in codice Morse i miei pensieri, il piatto maleodorante abbandonato nel lavello, la televendita che cerca di convincermi della bontà di una mandolina per verdure, il tacchettio di due donne al piano di sopra, i rumori d'amore di quello di sotto che mi ricordano quel poco che ho conosciuto e che non vivrò mai più.
Ogni cosa mi procura dolore, è vero, ma mi importa solo che tu non lo senta. La tua mamma è forte anche per sopportare il tuo, non lo sai? Forse ne dubiti, dopo aver sentito le perplessità al riguardo di darti o meno in adozione.
Oggi finalmente ho compreso cosa fare, non è stata una scelta: ho realizzato che anche il solo pensiero che qualcuno possa tenerti lontano da me è più doloroso di tutto il male che sto provando adesso. Non ho alternative, non riesco a pensare a un futuro senza di te.
Ci sarà da affrontare uno scandalo e molta rabbia. Per fortuna non potrai capire il veleno che mi getteranno addosso e ti prometto che, quando sarai in grado di farlo, tutti avranno accettato l'idea che sei il mio piccolino e nessuno ti maltratterà o dirà che sei un bastardo.
Avrai solo una mamma, sarò io a crescerti. A cosa servono sennò i soldi se non posso tenerti con me e, al contempo, portare a termine gli studi? Ci sarà la babysitter per quando dovrò frequentare le lezioni e prepararmi, la sceglierò molto simpatica e capace, ma per il resto staremo sempre assieme. Avrai una mamma giovane, è vero. TI giuro che farò di tutto per te e ti amerò tantissimo, ti amo anche adesso. Sbaglierò, non sarò perfetta, ma farò sempre del mio meglio. Come adesso, sai? Vorrei tanto alleviare il dolore anche solo per un'ora, per poter riposare, ma non voglio che tu prenda farmaci ancor prima di nascere... Quindi, Outlier, ti prego, dammi una mano: addormentati e smetti di darmi i calcetti sulla schiena.
Mi chiederai mai di tuo padre? So che un giorno potresti farlo. Ti dirò la verità, non chiedermi il suo nome, ti prego. Hai un padre, ma non vuole esserlo. Non si può costringere una persona a fare cose che non desidera fare o pretendere che provi emozioni che non sente. Non nutro più alcuna speranza per me, ma non la perdo per te. Non posso credere che rimanga insensibile nei tuoi confronti dopo averti tenuto tra le braccia ed essersi lasciato afferrare il mignolo dalla tua manina. Come faccio a esserne così sicura se ancora non ti ho visto? Ti vedo con l'immaginazione e ti sento muovere dentro di me, ti nutri non solo del mio sangue ma anche dei miei sogni e delle mie speranze. Forse anche delle mie paure e del mio dolore...
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Hot desire
Romance🔞Contenuti maturi❤️ Amore. Segreti. Ossessione. 🔥Nicholas King ha sempre avuto tutto sotto controllo: potere, denaro e un futuro perfetto. Almeno fino a quando Adele Allen, la ragazza che non avrebbe mai dovuto desiderare, è entrata nella sua vita...