«Andrà tutto bene. Lo abbracceremo presto...» Prima di entrare nella macchina di mio padre, Nicholas mi sussurra all'orecchio le sue emozioni. «Per la prima volta.»
Non faccio in tempo a rispondergli che mi ritrovo seduta sul sedile posteriore a fissare le teste dei due uomini che più di tutti gli altri hanno plasmato il mio destino... Del resto, però, cosa potrei mai dirgli se non che ciò che provo va aldilà di un sentire che nutre vivifica non solo il corpo ma soprattutto l'anima? L'idea che presto sarò riunita a mio figlio riesce persino a mondare questo mondo da tutte le sozzure in cui siamo invischiati. In un attimo, sofferenza e delusione appaiono solo come ricordi sbiaditi.
Io abbraccerò mio figlio, ma non sarà la prima volta.
Nicholas ignora, infatti, che una madre abbraccia suo figlio, ancor prima che con le braccia, con la parte di sé più intima e profonda.
Il desiderio nato nel mio cuore si è esteso all'addome fino a cercare l'unione più sacra con l'uomo che ha acceso una scintilla creatrice nella profondità del mio essere. Il suo turgore mi ha colmato di letizia, il profumo dei nostri corpi si è declinato in una nuova nota olfattiva, l'urgenza ci ha spinto verso il piacere dell'attrito e del calore e degli umori. Fino a quando, occhi negli occhi, il confine è svanito. Non esisteva più un io, un tu, non esisteva nemmeno un noi. Nel perdere noi stessi, siamo diventati tutt'uno con le schiere di uomini e donne che hanno perpetrato la vita prima di noi. Anche con mio padre.
Mio padre.L'uomo che ha rapito mio figlio. Che lo ha nascosto. Che ha giurato di ostacolare in tutti i modi la mia storia con colui che considerava il suo migliore amico.
L'uomo che, vedendomi baciare Nicholas, mi ha chiamata con un termine che non oso nemmeno ripetere nella mia mente.
Con lui condivido parte del codice genetico, custodito nei nuclei delle nostre cellule. Eppure mi ha chiamato in quel modo e mi ha accusata di essere pazza per voler stare con un uomo già sposato.
Il legame genetico è davvero così importante? Perché, se così fosse, dovrebbe estendersi anche a suo nipote. Eppure, non ha esitato un attimo ad allontanarlo da sua madre mentre lottava tra la vita e la morte.
La cosa che mi disgusta di più è che non ha mostrato alcuna vergogna nell'ammettere ciò che ha fatto, né ha mostrato segni di pentimento.
Non voleva dirmi dove ha nascosto mio figlio, nemmeno quando l'ho minacciato dicendogli che sarei andata dall'altra parte del mondo e non l'avrei mai più considerato mio padre. Si è limitato a scrollare la testa, con un sorriso che gli assottigliava le labbra.
La reazione di Nicholas non si è fatta però attendere. Anche se dal suo volto traspariva la delusione per il comportamento di quello che un tempo era il suo migliore amico, non si è fatto mettere i piedi in testa.
«Daremo tutta questa storia in mano alla stampa.»
La sua minaccia è stata più efficace della mia; evidentemente conosce mio padre meglio di me. I due uomini si sono fissati con le mascelle serrate e le fronti corrugate, mentre io ero invisibile in quel gioco di potere.
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Hot desire
Romance🔞Contenuti maturi❤️ Amore. Segreti. Ossessione. 🔥Nicholas King ha sempre avuto tutto sotto controllo: potere, denaro e un futuro perfetto. Almeno fino a quando Adele Allen, la ragazza che non avrebbe mai dovuto desiderare, è entrata nella sua vita...