Infilo nel sacchetto tre mele Golden e due Fuji. Cos'altro avevo segnato nella lista della spesa? Non mi abituo a farla su carta, finisco sempre per dimenticarla a casa, ma Erika mi ha vietato di usare qualsiasi app. Dice che chi ci sta spiando potrebbe entrare nel mio cellulare e scoprire cosa stiamo facendo.
Forse esagera, ma ora che siamo così vicini a ritrovare nostro figlio non posso permettermi errori. Approfitto delle prime ore del mattino per fare la spesa. Il Berkeley Bowl West è quasi deserto e posso perdermi nei profumi della frutta fresca. Mi immagino già a preparare gli omogeneizzati per nostro figlio. O per i nostri figli. Non ho potuto allattarli, ma non voglio certo comprare loro pappe pronte. Imparerò a cucinare per loro. Chissà cosa piace a Eloise? Questione di settimane, forse giorni - o magari ore - e la mia vita sarà quella che ho sempre sognato.
«Adele? Sei tu?»
La voce mi scuote. Sobbalzo e le mele mi cadono a terra. Mi chino per raccoglierle e vedo una mano afferrarne una prima di me.
Tyler Davis. Non lo vedo da mesi. Un brivido mi percorre la schiena.
«Tyler... che ci fai qui?»
Non avrei voluto suonare così incerta, ma la mia bocca è improvvisamente asciutta. Lui sorride, piegando le labbra in un ghigno che non arriva agli occhi.
«Ma guarda un po', sembra destino che ci incontriamo...»
Mi strappa il sacchetto e finisce di raccogliere le mele. Si alza e mi porge la busta, ma l'altra mano rimane sul mio braccio un po' troppo a lungo. Mi scosto, cercando di liberarmi dal suo tocco.
«Ieri ti ho vista a lezione. Non mi hai salutato.»
Il suo sguardo che mi scruta da capo a piedi.
«Non ti avevo visto. Scu-scusa.»
Da quando balbetto? Il suo ghigno si allarga, come se trovasse il mio disagio divertente.
«Ero sicuro di farti un certo effetto. In fondo, ti ho salvato la vita. E sai? C'è un'antica credenza indiana che dice che ora mi appartieni.»
Inspiro a fondo, cercando di tenere a bada il panico che vorrebbe paralizzarmi.
«Io non sono di nessuno.»
Fa un passo avanti, troppo vicino. Il corridoio sembra restringersi intorno a noi.
«Appartenersi in senso buono, ovviamente.» Mi sorride ancora, ma il tono è strano, inquietante. «Ho pensato a te spesso ultimamente. Sai, volevo scusarmi per come sono andate le cose tra noi.»
Cerco di mantenere la calma, anche se il cuore martella talmente forte che temo lui possa sentirlo. «Non c'è bisogno, Tyler. Non c'è più nulla da dire.»
«Oh, invece sì.» Un altro passo avanti. Gli occhi si spostano lentamente dalla mia bocca al mio petto. «Magari possiamo uscire stasera. Per parlare, dico. Potresti capire che mi hai frainteso.»
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Hot desire
عاطفية🔞Contenuti maturi❤️ Amore. Segreti. Ossessione. 🔥Nicholas King ha sempre avuto tutto sotto controllo: potere, denaro e un futuro perfetto. Almeno fino a quando Adele Allen, la ragazza che non avrebbe mai dovuto desiderare, è entrata nella sua vita...