UNIQUE

7.

Jungkook's pov
Erano ormai quasi tre giorni che dovevo stare segregato all'interno dell'ambasciata. Fortunamente non ero solo dato che Jin e Sam erano rimasti con me. L'unica differenza era che loro potevano uscire e io no.

Quello era uno di quei momenti. Infatti da ormai venti minuti erano usciti per andare a comprare delle cose per il viaggio verso Tokyo che probabilmente sarebbe avvenuto tra qualche ora.

Speravo che l'ambasciatore fosse riuscito a velocizzare tutto e che nel giro di poco fossi riuscito a partire. Lo speravo con tutto il cuore.

Non che Parigi fosse brutta,anzi, ma avevo degli impegni da rispettare e non potevo annullarli.

Jin continuava a scrivermi cosa volessi per cena perché dato che non potevo uscire lo avrebbe preso d'asporto e me lo avrebbe portato.

Jungkook
Non lo so Hyung

Jungkook
Mi andrebbe del pollo fritto

Jungkook
E delle patatine

Jin
Sei proprio un bambino

Jungkook
Hey! Non è vero non sono un bambino!

Jin
Si che lo sei e anche molto carino

Jin
Comunque ora lo prendiamo e poi torniamo

Jin
Penso ci metteremo più o meno 15 minuti

Jungkook
Va bene tanto non scappo

Jin
Anche perché non puoi ahahah

Jungkook
-.-

Posai il cellulare sul letto riprendendo a leggere il mio fumetto preferito: Chainsaw man.

Mi portai seduto sul letto con la schiena contro lo schienale gustandomi la storia.

Amavo da morire quel fumetto, mi faceva ridere un sacco.

Ma proprio mentre iniziavo a entrare totalmente nella storia,la porta della stanza si aprii di scatto e due uomini in divisa entrarono di scatto posizionandosi uno accanto alla finestra e uno accanto alla porta.

Sbarrai gli occhi non capendo cosa stesse succedendo vedendo subito dopo entrare l'ambasciatore.

Lo guardai confuso prima di sentirlo parlare.

-Jungkook sei in pericolo-disse soltanto lasciandomi con mille dubbi e preoccupazioni nella testa.