30.

285 27 2
                                    

Jimin's pov
Ero ormai quasi a casa. Mancavano poche miglia.

Sulla strada del ritorno avevo deciso di fermarmi al supermercato per comprare principalmente verdure e qualche altra cosa che sapevo mancasse in casa.

Già pregustavo un pranzetto a base di kimchi e noodles. Avevo già l'acquolina di bocca mentre compravo il necessario.

Arrivai nel mio vialetto, parcheggiando.

Sorrisi scendendo andando verso il portabagagli.

Presi la spesa ed andai verso l'ingresso che vidi subito aprirsi da solo senza però avere nessuno ad aprire la porta.

Mi fermai immediatamente facendo un passo indietro già sull'attenti.

Aggrottai le sopracciglia pronto a poggiare le buste a terra per estrarre la pistola per un eventuale estraneo o peggio uno stalker di Jungkook.

Avevo una paura assurda che lo avessero trovato che lo avessero rapito, derubato o peggio.

Mi fermai, da qualsiasi cosa, quando subito sentii un sussurro.

- hyung sono io tranquillo. Svelto entra-Jungkook da dietro la porta mi tranquillizzó facendomi entrare e chiudendo subito la porta.

Non persi tempo voltandomi verso di lui appena entrato.

- va tutto bene?-chiesi e lui in risposta annuii afferrando le buste dalle mie mani portandole in cucina.

-mhh quanto cibo hyung. Giusto avevo molta fame-disse ormai in cucina posando il tutto sul bancone.

Mi aiutó a mettere tutto apposto prima di preparare il pranzo con me.

🍑

Pranzammo velocemente tutto sommato per poi passare a lavare i piatti insieme.

Jungkook mi aveva detto di volere fare da solo per ripararmi di tutto ma io invece lo aiutai lo stesso non volendo nulla da lui in cambio.

Alla fine non mi pesava farlo.

Ridemmo come due bambini mentre tra un piatto e l'altro non perdevamo occasione per schizzaci dell'acqua addosso uno con l'altro.

Sembrava uno di quei film dove i protagonisti si divertivano insieme facendo i bambini. Di solito in questo genere di film finiscono per baciarsi e mettersi insieme.

Forse era quello che volevo?

Volere o no il bacio non ci fu, ma ci divertimmo senza freni.

Quando finimmo decidemmo di vedere un bel film sul divano.

Nessuno dei due aveva niente di rilevante da fare e poi era una scusa per passare del tempo insieme per conoscerci più profondamente.

Dopo una prima lotta su cosa guardare giungemmo ad un compromesso mettendo iron man.

Piaceva ad entrambi quindi andava bene.

Iniziammo a vederlo in silenzio seduti abbastanza vicini sul divano.

Per quanto interessante fosse il film, ad un certo punto la mia mente inizió a vagare un pó ritrovandomi a fissare il profilo del ragazzo accanto a me.

Non riuscii ad evitarlo.

Non so bene quanto tempo rimasi a fissarlo ma tornai alla realtà quando lui mi fece tornare al film cominciando ad anticipare delle scene prima che accadessero.

-guarda ora indossa la sua tuta-disse felice come un bambino posando una mano, probabilmente senza pensarci, sulla mia gamba.

Mi morsi il labbro leggermente a quel gesto fissando la sua mano per qualche istante.

Dopo un po sembró rendersene conto anche lui, bloccandosi per poi fissare a sua volta la sua mano sulla mia gamba.

Deglutii alzando lo sguardo nel mio prima di ritirarla da quel punto senza però dire niente.

Io lo guardai a mia volta senza dire nulla afferrando di nuovo la sua mano per riportarla dove fosse pochi attimi prima.

I nostri occhi non perdevano neanche un movimento del nostro corpo, tanto che ad un certo punto iniziai a sentire la tensioni tra noi farsi più pesante.

Deglutii a mia volta decidendo di essere un Po più audace.

Portai una mano a posarsi sopra la sua, ancora sulla mia gamba, mordendo il labbro inferiore prima di iniziare ad avvicinarmi al suo viso.

In quel momento tutto sembrava essersi acceso e le sue labbra sembrano il frutto del peccato che avrei voluto sperimentare.

Lui da canto sua rimase immobile probabilmente attendendo una mia mossa.

Deglutii ad un passo dal suo viso, alternando lo sguardo dai suoi occhi alle sue labbra, cosa che inizió a fare anche lui.

-Jungkook io....-cercai di dire quando fu lui a concludere quel momento facendo finalmente incontrare le nostre labbra in un bacio casto e lento.

Ci staccammo dopo pochi secondi guardandoci nuovamente prima di attaccare di nuovo le nostre labbra insieme in un bacio più famelico e desideroso di qualcosa in più.

Sentii subito le sue labbra aggredire le mie mordendole di tanto in tanto finché non sentii la sua lingua passare sopra il mio labbro come chiaro segno di volere qualcosa di più.

Senza pensarci troppo, preso dal momento, socchiusi le labbra lasciandogli libero accesso.

Non appena le nostre lingue si incontrarono una scarica di brividi si propagó lungo la mia spina dorsale facendomi rabbrividire.

In uno slancio mi portai a cavalcioni sulle sue gambe per poter stare entrambi più comodi e per poter continuare quel contatto divino.

Era come se sentissi gli angeli contare dentro il mio stomaco.

Lui portó le sue mani verso i lembi della mia maglietta posizionando le mani al di sotto di essa contro la pelle della mia schiena.

Morsi il suo labbro inferiore a quel contatto costringendolo a fermarsi qualche istante.

Le nostre fronti si toccarono mentre i nostri occhi si incastrarono ancora una volta.

-wow-sussurró lui provocandomi un sorrisetto soddisfatto sul viso.

*bene è piaciuto anche lui*

Morsi ancora il mio labbro inferiore sporgendomi di poco per baciarlo ancora quando però qualcosa me lo impedí.

Il campanello inizió a suonare attirando la nostra attenzione.

-chi può essere?-chiesi sussurrandolo non volendo andare ad aprire proprio in quel momento.

Il campanello suonó nuovamente ma questa volta sentii anche una voce provenire da dietro la superficie di legno.

-chim aprimi sono io Taehyung-

Sbarrai gli occhi, cercando di ricompormi cercando di far capire a Jungkook di fare lo stesso.

Lui mi guardó confuso mentre io sussurravo un "dopo ti spiego" andando ad aprire al mio migliore amico che doveva essere dall'altra parte del mondo a studiare.

UNIQUEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora