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Jungkook's pov
Non era la prima e non sarebbe stata l'ultima ma quella live mi aveva intimorito un po all'inizio.

Avevo paura di ricevere commenti negativi o insulti per il tour del tipo "eccolo che ritorna dopo aver cancellato il tour come niente fosse" oppure cose più pesanti come "ti odiamo" o cose così.

Quando, dopo averla iniziata, avevo iniziato a vedere commenti positivi e cuoricini mi ero calmato e rincuorato.

I miei fan erano unici. Mi amavano incondizionatamente. È un amore difficile da trovare se non impossibile. È quel genere di amore che non chiede nulla in cambio. Un po come quello che prova un cane verso il suo padrone.

Erano ormai venti minuti che ero in live e non avevo smesso un secondo di rispondere alle domande dei fan ed a sorridere.

Jimin, come promesso, ero stato tutto il tempo nella stanza con me, fuori dall'inquadratura, a lavorare al suo pc.

A me non importava la sua presenza, non mi agitava. Non ero mai stato quel genere di persona che davanti a qualcuno non fa video o si blocca nel parlare. Probabilmente aveva aiutato anche l'essere un cantante e stare sempre davanti a telecamere o in tv.

-vedo che molti mi stanno chiedendo di cantare...-dissi leggendo dei commenti ed alzando gli occhi su Jimin, seduto al tavolo davanti a me, in modo da renderlo naturale cercando un suo consenso.

Non appena udii le mie parole mi guardó annuendo ed io sorrisi di più.

-cosa volete che io canti?-chiesi ai fan aspettando i loro commenti con le risposte. Lessi varie cose finché non scelsi la canzone.

Mi alzai il giusto per afferrare la chitarra di Jimin iniziado a cantare la canzone che avevo scelto. Una canzone bellissima che avevo sempre amato,All of my life di Park Won.

In pochi minuti mi lasci prendere dalle parole riuscendo a creare una specie di bolla in cui ospitare me e i miei fan.

Non appena concluso la canzone, tornai a guardare lo schermo vedendo cuori a non finire e commenti di affetto verso di me.

Alzai nuovamente lo sguardo velocemente su Jimin trovando a fissarmi incantato.

*deve essere piaciuta anche a lui*

Quando si rese conto di avere i miei occhi puntati contro si voltó di scatto sbilanciandosi troppo e cadendo a terra dalla sedia creando un suono leggero ma udibile.

Deglutii facendo finta di nulla tornando a guardare lo schermo per vedere se qualcuno avesse sentito il rumore e ovviamente era un si.

Tutti infatti iniziarono a chiedere cosa fosse stato e se ci fosse qualcuno in casa con me.

Mentii non potevo fare altro.

-ragazzi è mio fratello Jin che è scivolato. Non preoccupatevi è solo un po maldestro. Ora vi saluto che è molto tardi. Buonanotte e presto con la prossima live-dissi velocemente spegnendo poi la live e correndo a vedere le condizioni di Jimin.

-stai bene?-chiesi aiutandolo ad alzarsi controllando che fosse tutto ok.

- si tranquillo e scusa per il rumore non volevo metterti in difficoltà-rispose guardandomi con sguardo colpevole.

-tranquillo grazie di non esserti mosso dopo o avresti fatto ancora più casino-risposi sorridendo vedendo lui fare lo stesso.

Gli porsi la mani per alzarsi ma nello slancio del momento mi cadde addosso afferrando e stringendo la mia maglietta guardandomi con gli occhi da cucciolo.

Sorrisi ancora davanti a quella scena. Era così tenero.

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