GAME AFTER

1-Prefazione

Ero ancora arrabbiata quando uscii di casa.

Presi la metro e per una volta, il silenzio che pervadeva i vagoni mi diede sui nervi. Avrei voluto urlare, così cercai di concentrarmi sul rumore del treno sulle rotaie.

Finalmente arrivai a Shibuya, presi l'uscita Hachiko, e mi ritrovai davanti al grande incrocio.

La quantità di persone che si riversava in questa zona di Tokyo era incredibile e capii perchè era anche una delle principali mete turistiche; dovetti ammettere che nonostante la confusione, aveva il suo fascino.

Avevo mandato un messaggio sulla nostra chat di gruppo, chiedendo se qualcuno aveva voglia di uscire. Dopo la litigata con mio fratello, avevo bisogno di aria fresca.

Arisu fu il primo a rispondere; disse che aveva avuto anche lui una pessima giornata e che era a Shibuya con i suoi migliori amici. Scrisse di raggiungerlo e poi saremmo andati da qualche parte. Avevo visto Karube e Chota solo un paio di volte, ma mi stavano simpatici, quindi risposi che andava bene.

Poi risposero anche la mia migliore amica Kuina, che disse di trovarsi in zona e che quindi sarebbe venuta.

Infine rispose anche lui. Non vedevo Chishiya dal giorno prima e proprio lui era stato il motivo che aveva scatenato la lite tra me e Niragi. 

Solo in un secondo momento avevo realizzato che anche lui era nella chat e che quindi, con ogni probabilità, avrebbe visto il messaggio. Infatti, dopo alcuni minuti rispose, dicendo che era già lì.

Il suo messaggio mi fece innervosire parecchio. Non poteva lasciarmi in pace per qualche ora? 

Mi aveva già ripetuto più e più volte che non approvava la mia scelta quella mattina stessa e non volevo ricominciare la discussione davanti ai miei amici. E soprattutto non davanti a Chishiya, o tra lui e Niragi non sarebbe finita bene. Avere un fratello maggiore, a volte, era una gran rottura di scatole (bè, tecnicamente dovrei dire fratellastro, ma la rottura credo sia la stessa).

Lo cercai tra la folla; ci misi un po' ma individuai la sua improbabile camicia. Se ne stava appoggiato ad una ringhiera e notai che stava guardando il cellulare, poi scosse la testa e iniziò a scrutare quel mare di persone.

Andai dall'altra parte e mi scontrai ad un tizio con un cappello di paglia, che insieme ad un uomo alto con i capelli corti, stava uscendo da un negozio.

Mentre camminavo, vidi Arisu in lontananza sulle spalle di Karube, che faceva lo stupido in mezzo alle strisce pedonali. Trattenni una risata e per la seconda volta mi scontrai con una persona, questa volta una ragazza alta con il caschetto e una camicetta bianca.

Improvvisamente, mi ricordai della grande scoperta che avevo fatto quel pomeriggio, poco prima di uscire di casa. Non ce la facevo ad aspettare, così decisi di scrivere un messaggio sul gruppo (sapendo anche che avrei fatto arrabbiare ancora di più Niragi).

I videogiochi, ultimamente, erano l'unica cosa che avevamo in comune io e lui, ed uno in particolare, quello a cui stavamo giocando tutti in quel momento, era quello che ci aveva fatto incontrare i nostri amici (erano più amici miei in realtà, ma dato che anche mio fratello era un fan di Borderland, l'avevamo aggiunto al gruppo).

Aprii la chat su Whatsapp e iniziai a scrivere, continuando a camminare.

"Ho trovato l'Easter Egg. 😎" Digitai.

Ero sicurissima che avrei scatenato l'invidia di tutti, soprattutto di Arisu, che era il mio avversario più tosto.

Premetti "Invia" e quando rialzai gli occhi dal telefono, successe tutto molto velocemente.

Non mi ero accorta di essere nel bel mezzo dell'incrocio, e non sarebbe stato un problema, se il semaforo fosse stato verde.

Vidi Arisu, Karube e Chota, correre all'interno della metro e quando mi rigirai, un auto mi venne addosso.

Poi il buio.

Tutto è iniziato/finito a Shibuya quindi è proprio da qui che si riparte....Pronti?? Bene, diamo inizio al GAME START allora!

p.s. Per i miei "vecchi" readers WELCOME BACK! Per tutti quelli nuovi, HELLO PLAYERS (ora mi rivolgo a voi; ho scritto anche un'altra ff che si chiama Black&White, se vi va di passare a leggerla ;)