Capitolo 16

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Sto ridendo come una pazza da venti minuti per quello che mi ha appena detto Violet, non riesco quasi a respirare. Sembra che mi abbia appena raccontato una barzelletta ma non è così.

<<Ma che ci trovi da ridere? Secondo me è la verità.>> dice lei con entrambe le sopracciglie alzate.

<<Tu devi essere completamente impazzita. Un pó geloso? Per caso ti sei già dimenticata di quello che ti ho raccontato, su quello che mi ha detto Trey?>> la guardo allucinata e al contempo cercando di smettere di ridere. Geloso? È assolutamente assurdo, perché dovrebbe? Ieri è stato piuttosto chiaro su cosa volesse da me e poi essere gelosi implica che ci sia qualcosa di molto di più che voler portare solamente a letto una persona. Perciò quello che ha detto lei, non ha alcun senso.

<<No che non l'ho dimenticato però dai perché comportarsi così altrimenti?>> incrocia le braccia.

<<Boh ma che ne so, vallo a capire. Va beh lasciamo perdere, tu con Jo qualche sviluppo?>> le domando mentre appoggio il mento sul palmo della mano.

<<Nulla, zero assoluto, anzi sono piuttosto sicura che mi odii ma non so il perché.>> giocherella con le dita delle mani sedendosi anche lei.

<<Ma no, ti ricordi che era così anche con me?>> vedo lei annuire.

<<Da quello che ho potuto notare è nel suo carattere essere così come dire "burbero?" Anche se secondo me c'è dell'altro sotto. Quello che ti posso consigliare è di parlarci e di ricominciare magari cambierà qualcosa chi lo sa.>> alzo le spalle continuando.

<<Ok proverò così e vedremo.>> mi sorride grata del consiglio.

<<Devo iniziare ad avvertirti di qualcosa?>> quando sento la voce di Kyle, sobbalzo perché non me lo aspettavo. Ero talmente concentrata a lavare i bicchieri che non mi sono nemmeno resa conto che era di fronte a me.

<<Kyle, mi hai fatto morire di paura. E avvertirmi di cosa?>> chiedo mentre continuo il mio lavoro.

<<Trey.>> appena fa il suo nome, alzo la testa di scatto e lo guardo con occhi sgranati.

<<Su Trey? E perché dovresti?>>cerco di essere il più normale possibile.

Ora il mio cuore non so se batte così furioso nel petto per il fatto che mi abbia presa alla sprovvista o perché ha percepito che c'è qualcosa tra me e il suo amico, anche se non ce assolutamente nulla. Si ieri ci sono state delle piccole confessioni da parte di entrambi ma a parte questo non c'è stato altro. Lui è stato chiaro sulle sue intenzioni e su quello che pensa e io a mia volta sono stata chiara su quello che non voglio ma basta finisce lì. Quindi alla fine abbiamo deciso di comune accordo, ok forse la decisione è stata più mia che sua dato che lui non ha dato nessuna opinione in merito, di lasciar perdere qualsiasi cosa stesse per succedere tra di noi.

<<Davvero Les? Mi credi così idiota? Non ho detto nulla la prima volta perché pensavo di sbagliarmi però andando avanti ho notato un pó di cose come ad esempio il vostro modo di guardarvi che è come dire "imbarazzante" e questa cosa non mi fa stare tranquillo. Non per chissà quale assurdo motivo ma perché conosco lui e tutto quello che si porta dentro che fidati è un grosso peso e non voglio che si arrivi al punto di creare una catrostrofe.>> lo vedo nel suo sguardo che è preoccupato e ansioso.

<<Kyle oltre a Violet, tu e Jo siete le persone a cui voglio un bene infinito. Ti sembrerò una pazza perché ci conosciamo da poco ma è così. Quello che ti posso dire è di non fasciarti la testa perché non c'è assolutamente nulla di cui tu debba essere preoccupato. Forse lui non ti ha detto che in questi giorni abbiamo parlato e trovato un punto di incontro per non continuare a scannarci tutto qui. Dovresti esserne contento.>> non gli dico quello che ci siamo anche detti ieri se no andrebbe in paranoia, però mi dispiace che debba essere arrivato al punto di avvertirmi perché non voglio far stare in pensiero nessuno.

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