Capitolo 13

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Non posso crederci, ho fatto di tutto pur di non aver nessun contatto di nessun tipo con lui stasera e adesso me lo ritrovo qui fuori.

COSA ACCIDENTI CI FA QUA?

Pensavo di essermela in qualche modo riuscita a scampare ma a quanto pare non è cosi.

<<Allora? Lo sai che non è sicuro per una ragazza tornare a casa da sola a quest'ora? Non che mi interessa quello che fai sia chiaro, semplice curiosità.>> ripete lui disinteressato.

<<Lo so benissimo ma so badare perfettamente a me stessa. Comunque se non ti interessa, allora perché non te ne vai invece di stare qui?>> non mi volto nemmeno e continuo a camminare.

Ho imparato in questo poco tempo a capire che i nostri battibecchi, non finiranno mai. Sarà il nostro modo di "dialogare?" Chi lo sa, spero proprio di no perché se mai in futuro dovessimo ancora parlarci, lo rifaremo in modo normale e non così, se no tutte le volte sarebbe davvero estenuante.

<<Non ho nulla di importante da fare in questo momento. Non che ti debba interessare comunque.>> risponde strafottente.

<<Allora nemmeno a te deve interessare quello che faccio io perciò... comunque sono esausta e adesso me ne vado a casa quindi se non ti dispiace...>> stavolta mi fermo seccata.

Quando mi volto verso di lui, mi avvicino quel tanto che basta per vederlo bene in faccia e posso notare che non deve aver gradito non tanto la mia risposta, quanto il mio modo di fare dato che ha serrato la mascella. Io ovviamente ignoro volutamente il gesto e passo oltre così inizio ad osservarlo dalla testa ai piedi.

Devo dire che la bellezza estetica di questo ragazzo é il suo biglietto da visita è la perfezione fatta a persona, non ha nulla fuori posto. Tutte le volte rimango sempre più basita di ciò, non riesco a capire come faccia a essere sempre così perfetto ma soprattutto sempre tutto d'un pezzo. A questa sicurezza dentro di sé che riesce a trasmettere anche esteriormente, è davvero notevole come cosa. Vorrei essere cosi anche io ma ho ancora molta strada da fare.

Ogni volta che lo vedo, non faccio altro che stare li a osservarlo con attenzione e ogni volta se è possibile, imprimo nella mia mente qualche dettaglio in più.

È come avere tra le mani una fotografia che ti piace, tanto da non riuscire a smettere di guardarla perché c'è un qualcosa che ti attrae o che semplicemente ti piace osservare e staresti ore e ore a tenerla in mano per captare qualsiasi cosa che all'inizio magari ti era sfuggita.

Trey è così per me, c'è molto di più dietro al suo aspetto esteriore ne sono sicura. Ma non so se sono sicura di riuscirlo a scoprire però, sicuramente no perché non penso arriveremo mai ad avere un qualche tipo di rapporto che arrivi ad essere così confidenziale a tal punto da riuscire conoscerci bene entrambi.

Come sempre o quasi è vestito total black. Credo che se andrei a dare un occhiata nel suo guardaroba, non troverei altro che nero se non qualche maglia bianca o grigia. Non indossa nulla di particolare per farsi notare anche perché non ce ne sarebbe bisogno, in tal caso è bello comunque.

Deve essere quest'aura che emana a renderlo così misterioso oltre che la sua  bellezza esteriore che anche quella fa la sua figura. L'unica pecca che ha, è il suo carattere ma per quello non ci possiamo fare nulla anche se credo che possa migliorare in qualcosa, non cambiare del tutto perché non vorrei questo ma solo smussare quel lato del suo carattere un po troppo spigoloso.

In questo momento, lo vedo appoggiato a una motocicletta ma non riesco a vedere bene quale sia perché è in piedi con le caviglie accavallate appoggiato ad essa perciò mi copre totalmente la visuale. Anche se lui è cento volte meglio della moto ovviamente ma questo non c'è bisogno di dirglielo per non far aumentare il suo ego che da quello che posso vedere è già abbastanza grande visto il modo in cui si atteggia.

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