🧚‍♀️ intervista a IAmLali

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Conosciamo meglio l'autrice: IAmLali

🧚‍♀️Parlaci di te(anche non inerente alla storia, ma in generale)🧚‍♀️

Salve! Mi chiamo Alice e ho diciotto anni. Ho una miriade di passioni tra cui il disegno e la scrittura, infatti nel futuro vorrei lavorare in questi ambiti

🧚‍♀️Com'è nato il tuo amore per la scrittura?🧚‍♀️

Da piccola ho sempre amato leggere, e a volte mi cimentavo in piccole storielle illustrate (ne ho commente un paio in "l'ennesima raccolta di recensioni")



🧚‍♀️Con quale genere hai iniziato? E il tuo preferito?🧚‍♀️

Ho sempre preferito il fantasy, che è il genere che leggo e scrivo di più, anche se ultimamente sto cercando di ampliare i miei orizzonti

🧚‍♀️Com'è nata la tua prima opera?🧚‍♀️

La mia prima vera opera è stata una fan fiction di Harry Potter, Like A Dream. La premessa era che Delia, figlia di Dudley, frequenta Hogwarts insieme ad Albus e Scorpius in Serpeverde... e basta. Non ho mai progettato bene la trama e questa fic è fallita ben due volte. Però è stata... un'esperienza.

🧚‍♀️Nelle tue opere, c'è qualche personaggio in cui ti rispecchi? E perché?🧚‍♀️

Ci sono diversi personaggi fra quelli che ho in mente che sono in parte ispirati a me, ma la maggior parte non hanno ancora visto la luce. Per citarne uno che potete conoscere, direi Rhian: abbiamo caratteri piuttosto simili e per me è facile identificarmi con i suoi sentimenti

🧚‍♀️Durante lo svolgimento del libro, sei stata fedele alla tua idea iniziale o hai cambiato qualcosa?🧚‍♀️

La struttura generale è rimasta uguale, ma molti dettagli e alcune caratterizzazioni dei personaggi sono cambiati nel tempo.

Conosciamo meglio l'opera: Il Proprio Sangue

🧚‍♀️Da cosa deriva il nome del libro?🧚‍♀️

"Il Proprio Sangue" è un riferimento a una frase che apparirà in un capitolo della seconda parte, "Ghiaccio". Rappresenta la storia perché fa riferimento al legame di familiare dei due protagonisti (la famiglia è anche un tema importante della storia), e poi, beh... fa presagire che a una certa diventerà poco allegra e verrà versato del sangue.

🧚‍♀️Hai preso ispirazione da qualcosa per il libro?🧚‍♀️

Sì, è una fan fiction dell'Accademia del Bene e del Male di Soman Chainani. Rafal mi ha sempre affascinato come personaggio e volevo provare a immaginare il suo passato e come ciò ha motivato la sua personalità e le sue azioni.

🧚‍♀️Parlarci del tuo personaggio preferito e del perché hai scelto proprio quel personaggio.🧚‍♀️

D'istinto direi Rhian, ma mi vedo costretta a citare entrambi i gemelli. Sono il fulcro della storia e tutti e due essenziali l'uno per lo sviluppo dell'altro. Mi piacciono (quasi) ugualmente ma per motivi totalmente diversi: Rafal per il suo character arc complesso e per il suo fascino oscuro; Rhian perché è un personaggio eroico, tragico e fragile allo stesso tempo, oltre che una bella persona (forse lo preferisco perchè è più sottovalutato, oltre al fatto che è mezzo self insert 😅🤣)

🧚‍♀️Come hai scelto i nomi dei tuoi personaggi?🧚‍♀️

I nomi di Rhian e Rafal erano già nella storia originale, gli altri li ho scelti sul sito behindthename in base ai significati: Azar significa fuoco, Isa ghiaccio e Megan perla.

🧚‍♀️Hai fatto tu la copertina?🧚‍♀️

Sì, l'ho disegnata io, è appesa proprio accanto alla mia libreria 😌

🧚‍♀️A chi raccomanderesti la tua opera?🧚‍♀️

A chiunque ami le storie basate sui personaggi e la loro crescita, e soprattutto i corruption arc e le storie tragiche (ma non senza momenti di gioia) ed emotive. E poi a tutti coloro che amano il Fantasy e le atmosfere fiabesche (anche e soprattutto quando le fiabe si fanno meno family friendly). In termini di aestethic: immaginate una storia che va dal fairy core, al dark academia, al dark royalcore... 👀

Conosciamo meglio il personaggio: Azar

🧚‍♀️Presentati al pubblico e parlarci un po' di te.🧚‍♀️

Buongiorno a tutti! Il mio nome e Azar e sono stata affibiata alla scuola del Male. Ho sempre odiato la scuola, ma non pensavo di doverne frequentare una che giudica in modo così riduttivo la mia moralità... ma non voglio parlare di questo ora. Non sono tecnicamente la protagonista, ma Rhian si vergognava di parlare in pubblico e Rafal si ritiene di livello troppo alto per abbassarsi a un'infima intervista su Wattpad. E poi oggi non ho le forze di lanciarmi in un'altra infinita diatriba filosofica con Rafal. A 'sto giro finirebbe con le botte (da Accademia del Bene e del Male ad Accademia dei Pugni è un attimo!). E quindi eccomi qui al loro posto.
Per il resto, beh... cosa mi piace? Le buone conversazioni, innanzitutto (quelle vere, non i monologhi pomposi di Rafal). E poi? Gli scherzi stupidi? Gli arrosticini alla brace? Non saprei che altro dire. Prossima domanda!

🧚‍♀️Ti piace il modo in cui l'autrice ti ha ideato?🧚‍♀️

Questa domanda implica che io sia consapevole di essere un personaggio fittizio... ironico, considerando tutti i discorsi sul libero arbitrio che mi sono stati messi in bocca dell'autrice. Se ne potrebbe parlare per ore! Anche se non posso dire di non aver fatto di testa mia: ero molto più schizzata nelle primissime versioni della storia, ma con la mia retorica mi sono (accidentalmente) ingraziata l'autrice e ora sono quasi decente! Ma per rispondere alla domanda: direi di sì. Sono sia il comic relief che la dispensatrice di frasi fatte che esplicitano alcune morali della storia. Mica poco!

🧚‍♀️Senza fare troppi spoiler, c'è qualcosa che cambieresti della storia?🧚‍♀️

Questa sì che è una domanda bollente! Se potessi fare spoiler avrei moooolte cose da dire... ma mi limiterò. Forse avrei voluto passare più tempo con Rhian (anche l'autrice l'avrebbe voluto, ma se dovesse scrivere un aLtRO capitolo perderebbe la poca sanità mentale che le rimane). Ah, e avrei voluto spingere Rafal dalla torre più alta della scuola alla prima occasione... ma forse sto divagando. Non ditelo a Rhian.

🧚‍♀️C'è qualcosa che vuoi dire ai lettori e all'autrice?🧚‍♀️

*leggendo un bigliettino* uh... leggete, lasciate stelline e commentate? *appallottola il biglietto e lo lancia* Rivolgendomi all'autrice di questo biglietto... finisci sta cazzo di seconda parte! E tratta bene Rhian, ogni tanto...

🧚‍♀️Perché i lettori dovrebbero leggere la tua storia?🧚‍♀️

Ovviamente per leggere i miei pipponi filosofici e per scoprire l'un per cento delle cazzate che ho combinato con Rhian a scuola! Ah, e c'è anche Rafal...
Parlando più seriamente: questa storia è una montagna russa emotiva... che parte molto chill ma poi va sempre più in discesa fino a schiantarsi. Ma la persona che l'ha scritta ci ha messo molto amore e pensa ne valga la pena, e spera di riuscire a far emozionare e magari riflettere qualcuno. Ma soprattutto dovete leggerla perchè ci sono io!

🧚‍♀️Cosa cambieresti di te stesso e perché?🧚‍♀️

Sono già fantastica come sono, ma tutti possono migliorare. Forse sarebbe meglio se fossi meno impulsiva e più prudente. Mi avrebbe evitato molti casini.

Intervista con Luna {ATTIVO}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora