Conosciamo meglio l'autore: mg_xiii
🔹️ Parlaci di te(anche non inerente alla storia, ma in generale)🔹️
Utilizzo lo pseudonimo di Mavros Laufbach, qui su Wattpad. Nel mondo reale sono uno studente di medicina del sud Italia che occupa il suo tempo per non annoiarsi. Ho provato molti sport, attualmente gioco a pallavolo da dieci anni e lo associo alla palestra in modo da allenarmi sei giorni su sette. Nonostante sia un tipo molto silenzioso, tendo a passare inosservato a causa della mia altezza, motivo per il quale ho ricevuto offerte come modello per Antony Morato e come comparsa nel prossimo film di Paolo Sorrentino. Altre mie passioni sono gli scacchi, il cinema, i videogiochi e il disegno, sebbene lo abbia abbandonato per mancanza di tempo libero.
🔹️Com’è nato il tuo amore per la scrittura? 🔹️
Volevo poter rileggere i pensieri che viaggiavano per la mia testa, e speravo di poterli condividere non solo con me stesso ma con tutto il mondo. Credo che il resto sia venuto da sé, mi sono ispirato a quello che vedevo e leggevo per poi distaccarmi sempre più.
🔹️Con quale genere hai iniziato? E il tuo preferito?🔹️
Tecnicamente il primo genere sarebbe lo Shonen giapponese (una sorta di Azione / Avventura per chi non lo sapesse). Dopo aver abbandonato l’idea di scrivere un manga, mi sono concentrato sul Fantasy. Spero di poter revisionare un giorno quella storia e poterla pubblicare ma per ora rimarrà nascosta in uno dei cassetti nel mio studio. Non saprei definire il mio genere preferito, ho tentato di cimentarmi un po’ in tutto: l’horror, racconti psicologici, poesie. Ourania Falls è un survival / sci-fi per esempio, quindi direi di non averne uno.
🔹️Com’è nata la tua prima opera?🔹️
Alle medie ero solito annoiarmi in classe poiché non ho mai avuto veramente bisogno di seguire la lezione per comprendere gli argomenti spiegati. Approfittai del mio compagno di banco per pormi nell’angolo e sfruttare quelle ore a pianificare un manga, scrivendone gli avvenimenti capitolo per capitolo. Solo più tardi ho abbandonato il disegno e ho riversato tutto quello che avevo scritto nelle note del telefono. Una cosa tira l’altra e mi sono ritrovato a scrivere.
🔹️ Nelle tue opere, c’è qualche personaggio in cui ti rispecchi? E perché?🔹️
Di base tento sempre di inserire un personaggio in cui rivedermi. L’ho fatto sin dall’inizio con svariate fanfiction ambientate in diversi mondi letterari. Nel caso di Ourania Falls mi rispecchio caratterialmente in Axel Hawk, uno degli amici del protagonista. Per quanto riguarda Maschere Immortali, sono la copia sputata del protagonista in effetti.
🔹️Durante lo svolgimento del libro, sei stata fedele alla tua idea iniziale o hai cambiato qualcosa?🔹️
È inevitabile che vi siano cambiamenti, la metà iniziale del primo libro di Ourania Falls era già scritta da tempo dunque ho solo inserito qualche idea qui e lì mentre la parte finale ha subito più di una modifica. È normale cambiare idea ma cerco di essere sempre attento a non stravolgere del tutto l’incipit iniziale, a volte strafare può avere un esito negativo dopotutto.
Conosciamo meglio il personaggio: Adam walker
🔹️ Presentati al pubblico e parlarci un po’ di te.🔹️
Ciao, mi chiamo Adam Walker e sono l’ultimo uomo sulla Terra. Non ho molto da dirvi, sono un semplice ragazzo a cui un giorno è stata strappata l’intera vita davanti agli occhi. Ho visto morire amici e familiari, uno ad uno finché non sono rimasto da solo, in una Londra che sembra ormai lo spettro della città che conoscevo. Ho solo un motivo per rimanere in vita: giustizia. Gli esseri che hanno fatto questo devono pagare, è una promessa che non posso infrangere, l’ultimo gesto di resistenza della razza umana.
🔹️Ti piace il modo in cui l’autrice ti ha ideato? 🔹️
No. Sono chiaramente depresso e ho una seria sindrome da disturbo post traumatico. Probabilmente le tredicenni mi apprezzeranno per queste vibes da ultimo soldato solitario, ma faccio pena.
No, ci ho ripensato, penso che Axel sia il loro tipo preferito. Io sono solo un tipico protagonista che vuole fare del suo meglio per sopravvivere, gli altri possono avere tutta la gloria per quanto mi riguarda.🔹️Senza fare troppi spoiler, c’è qualcosa che cambieresti della storia?🔹️
Tutto, mi pare ovvio. Vorrei che l’asteroide non si fosse mai schiantato e avrei desiderato essere più forte quando… (il suo sguardo si sposta lateralmente e sembra ricordare un evento spiacevole) preferirei non parlarne a dire il vero.
🔹️C’è qualcosa che vuoi dire ai lettori e all’autrice? 🔹️
Potevi farla una storia un po’ più felice, invece ti piace proprio far soffrire i tuoi personaggi. Cari lettori, prendete i fazzoletti e non affezionatevi troppo perché di morti ce ne saranno un bel paio. L’autore sembra giocare su questa cosa per dimostrare la pericolosità di questo mondo, nessuno è mai veramente al sicuro e non importa quanto legati siano al protagonista. Infine, vi chiedo di essere più presenti per coloro che vi sono attorno. È il mio rimorso più grande, quando qualcuno ti abbandona non restano che i ricordi e averne pochi ti fa solo soffrire.
🔹️Perché i lettori dovrebbero leggere la tua storia?🔹️
Di certo se vi piacciono i racconti di azione queste sono perfette… Sentite, voglio essere onesto con voi, questa storia è una tragedia. Ci sono mostri, morti e sangue. Probabilmente l’autore non sapeva nemmeno lui se scrivere un horror o una storia di fantascienza ma questo è quello che ne è uscito fuori. Se volete sapere cosa mi è successo, prego, sarò felice di narrarvi tutto la mia storia. Vi aspettano delle lunghe piene di misteri, perché fino a dove ha pubblicato non ci capisco molto nemmeno io. Ci toccherà scoprirlo insieme.
🔹️Cosa cambieresti di te stesso e perché?🔹️
Vorrei poter avere più controllo di me stesso, mi lascio spesso comandare dalle mie emozioni. Desidero anche essere più ottimista. Spesso tendo a rimuginare troppo sulle mie azioni e sugli eventi passati, finendo per distaccarmi dalla realtà.
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Intervista con Luna {ATTIVO}
RandomQuesto è il posto giusto per coloro che cercano di aiutare i potenziali lettori a conoscere la propria opera, svelare qualche piccolo dettaglio dietro di essa così da stuzzicare l'appetito dei lettori affamati di opere nuove da leggere.