🌼 intervista a Cachan90_books

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Conosciamo meglio l'autrice: Cachan90_books

🌼Parlaci di te(anche non inerente alla storia, ma in generale)🌼

Ciao a tutti! Mi chiamo Carmen e ho 32 anni. Sono laureata in Mediazione Linguistica e sto terminando i miei studi per conseguire la laurea magistrale in Lettere Moderne. Mi piacciono molto le lingue straniere, conosco l'inglese, lo spagnolo, il portoghese e il francese a livello base. Mi piace utilizzare i social network e in generale mi piace il modo di internet. Amo lo sport e il calcio in particolare. Tra le mie passioni più grandi ci sono la musica, il Giappone e lo spagnolo. Mi piacciono molto gli animali e ho un cane di 6 anni, un boxer che si chiama Rocky.

🌼Com'è nato il tuo amore per la scrittura?🌼

Mi è sempre piaciuto scrivere. Da piccola ogni pezzo di carta ( anche un tovagliolo di carta) era perfetto per scrivere tutto ciò che mi frullava per la testa. Avevo anche un diario segreto che però faceva da quaderno dove appuntare tutto. Però non ho mai avuto il coraggio di pubblicare in modo ufficiale, credo per insicurezza, sono sempre stata una persona introversa e molto timida. Solo dopo anni ho deciso di farlo, questo anche grazie alla lettura e all'apertura dell'account su Tik Tok.

🌼Con quale genere hai iniziato? E il tuo preferito?🌼

Ho punto sul romance. Credo di averlo fatto perchè nonostante si tratti di storie inventate ci sia comunque una sorta di nesso con la realtà, come ad esempio i temi trattati. Ma come nella lettura non mi precludo niente neanche nella scrittura. Tra i vari sottogeneri del romance sicuramente preferisco i libri queer e in particolare Male to Male. Per il momento sicuramente il genere che preferisco è il Romance.

🌼Com'è nata la tua prima opera?🌼

La prima idea era di chiamarlo "Destini incrociati" o qualcosa di simile e addirittura inserire un sottotitolo, questo perché come si può vedere (se state già leggendo su WattPad) la base principale della storia (aggiungo non solo di questa ma anche delle altre due 😊😏) sono i rapporti tra i vari personaggi (protagonisti e personaggi secondari che siano) e i legami che si instaureranno. Avevo però qualche dubbio e infatti chiesi consiglio ad alebluerose_stories , che mi ha aperto gli occhi dicendomi che questo era un titolo molto usato facendomi quindi riflettere ancora sulla scelta.
Dopo diverso tempo da questa chiacchierata e dopo una lunga riflessione sono arrivata alla conclusione che il titolo perfetto sarebbe stato proprio "Legami", proprio perché il fulcro della narrazione sono i continui intrecci e legami che si formano tra i personaggi, che siano questi di amicizia, di amore, di fratellanza o ancora altri tipi di Legami. Non ho ancora deciso se inserire un sottotitolo, ma l'idea c'è ancora. Inoltre la scelta di questo titolo è legata anche alla leggenda popolare giapponese del "filo rosso del destino", secondo cui ogni persona porta, fin dalla nascita, un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella. Il filo ha inoltre la caratteristica di essere indistruttibile: le due persone sono destinate, prima o poi, a incontrarsi e a sposarsi. Questo è un po' il senso di questo primo libro e della storia tra Jason & Maximiliano.

🌼Nelle tue opere, c'è qualche personaggio in cui ti rispecchi? E perché?🌼

Non c'è un solo personaggio. Per certi versi in ogni personaggio di "Legami" c'è qualcosa di me, dalle piccole cose come il piatto preferito, fino alle cose più importanti come ad esempio una parte del loro carattere. Se però ne dovessi scegliere uno, sceglierei sicuramente Jason (il protagonista di Legami), perché proprio come lui sono esageratamente razionale e non mi fido facilmente delle persone.

🌼Durante lo svolgimento del libro, sei stata fedele alla tua idea iniziale o hai cambiato qualcosa?🌼

Per il momento sono stata abbastanza fedele all'idea iniziale, vedremo cosa succederà nel prosieguo.

Conosciamo meglio l'opera: Legami

🌼Da cosa deriva il nome del libro?🌼

La scelta di questo titolo è legata anche alla leggenda popolare giapponese del "filo rosso del destino", secondo cui ogni persona porta, fin dalla nascita, un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella. Il filo ha inoltre la caratteristica di essere indistruttibile: le due persone sono destinate, prima o poi, a incontrarsi e a sposarsi.

🌼Hai preso ispirazione da qualcosa per il libro?🌼

Sì, ho preso ispirazione sia da altri libri letti sul genere Military e anche in parte da una delle mie serie TV preferite, Prison Break (in particolare dall'ultima stagione.)

🌼Parlarci del tuo personaggio preferito e del perché hai scelto proprio quel personaggio.🌼

Scelta ardua. Scegliere il protagonista sarebbe troppo facile. Il mio personaggio preferito è un personaggio che almeno all'inizio non era nei piani. infatti ho pensato a lei solo dopo. Lei è Sofia Mancino-Romero. Lei è il mio personaggio preferito perchè è una DONNA forte e nella sua sua vita non si è mai fatta mettere i piedi in testa, nonostante tutto ciò che ha passato e nonostante sia stata quasi sempre osteggiata nelle sue scelte, anche in quella più importante. Sofia ha subito molte batoste (lo capirete leggendo) e nonostante questo è lì più forte che mai. Sofia è una vera guerriera.

🌼Come hai scelto i nomi dei tuoi personaggi?🌼

I nome dei miei personaggi li ho scelti seguendo la mia passione per le lingua straniere, infatti tutti personaggi hai origini miste, Jason ad esempio ha il padre italo-americano e la madre italo-svedese, Maximiliano ha origini messicane (qui esce fuori anche il mio amore per lo spagnolo), la madre e messicana mentre invece il padre è italiano. Inoltre mi piaceva inserire l'elemento multiculturale all'interno del romanzo.

🌼Hai fatto tu la copertina?🌼

La prima copertina sì, usando Canva, mentre quella attuale no. La meravigliosa copertina attuale è di yoya_bookcover_ che ringrazio di cuore per il lavoro che ha fatto.

🌼A chi raccomanderesti la tua opera?🌼

Sinceramente, la raccomanderei a tutti. questo perché credo che sia una storia che possa in qualche modo piacere ad un vasto pubblico, per temi trattati e per la storia vera e propria. Però credo che obiettivamente come per ogni genere , una persona deve leggere ciò che preferisce, quindi se una persona non è avvezza a leggere libri queer o comunque MM nessuno può in nessun modo obbligarla. Non nego però che mi piacerebbe molto se la storia venisse letta da più persone possibile.

Intervista con Luna {ATTIVO}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora