Hyunjin rise appoggiandosi con i gomiti sul bancone di legno difronte a lei mentre la guardava pulire qua e là.
«Si è un piacere anche per me rivederti Jia, lavori qui ora?» ruppe immediatamente il ghiaccio, dato che appunto si conoscevano già.«beccata.» ridacchiò sistemandosi la coda la alta, con i suoi capelli dalle tonalità del moro intenso. «ti vedo in forma, hai iniziato a fare palestra?» lo guardò per bene da capo a piedi, invidiando la sua bellezza. Un ragazzo così bello e sistemato non si trovava da nessuna parte, con i clienti che vedeva abitualmente nessuno batteva la bellezza di hwang.
«No ho un gatto a casa che mangia più di un esercito, quindi ho messo peso anch'io. Lo capisci già dal fatto che sono le cinque di pomeriggio e stiamo mangiando.» spiegò pazientemente voltandosi per guardare il biondino che già lo stava guardando da lontano.
Forse doveva sbrigarsi.Jia rimase un attimo interdetta ma l'intelligenza era l'ultima delle sue caratteristiche principali per cui sorvolò lasciando stare e adocchiò il biondino che Hyunjin stava guardando. «chi è quel bellissimo ragazzo laggiù? un idol? ha i capelli chiarissimi o sbaglio?.» sospirò con un velo di malinconia. «sarebbe piaciuto anche a me diventarlo uff..e invece sto qui a pulire.»
«non sai ballare ma dove vuoi andare.» prese a sfotterla il più alto beccandosi lo straccio per pulire in pieno viso.
«e tu invece sei rimasto tale e quale a prima, con la lingua più lunga del tuo ego!!»
Risero entrambi, si conoscevano dal liceo tramite proprio quella persona, difatti non appena smisero di ridere tornarono più seri, guardandosi a vicenda negli occhi. Probabilmente volevano porsi la stessa domanda, si leggeva in faccia a tutti e due, così Jia rispose per prima.
«non ho avuto più a che fare con lei ma ho saputo che sta studiando criminologia.»
«per me non esiste più lo sai benissimo.» rispose Hyunjin diventando ancora più serio e cambiando drasticamente espressione. Uno sguardo che Jia aveva visto in parecchie occasioni ed il quale gli provocava sempre un po' di timore. «divertente come le raccomandazioni al giorno d'oggi facciano diventare una lurida feccia in carne ed ossa un esempio così importante per questo paese. Immagina se un giorno diventasse addirittura poliziotto e si scoprisse cosa ha fatto.» il corvino sorrise amaro, con una punta di disprezzo e rancore mentre parlava.
Gli occhi di Jia erano diventati vuoti, pieni di odio al solo ricordo poiché la cattiveria di quella persona aveva invaso gran parte della sua vita e non aveva potuto fare nulla per impedirlo.Una mano gentile andò a prendergli il palmo, Hyunjin come riportato sulla terra si voltò incontrando gli occhi dolci di Felix, il quale si nascose timidamente dietro di lui una volta notato che la mora lo stesse fissando curiosa.
«hai ragione il gelato.» disse il più alto facendo cenno a Jia di portarlo e di sbrigarsi anche. Si poté udire proprio quest'ultima salterellare via mormorando "quanto è carino" in lontananza, probabilmente riferito all'aspetto del più piccolo.«la conosci?» chiese curioso il biondino stringendogli la mano, con un leggero fastidio nello stomaco nel saperne la risposta.
«si, è una mia vecchia amica del liceo.» rispose paziente.
«e ti piace?» chiese schietto innalzando un broncio.
Entrambi si voltarono non appena sentirono la ragazza in questione ridacchiare. «chi? io? a lui? HAAHWHW» si piegò in due dalle risate riprendendosi immediatamente. «nemmeno morta, sono felicemente fidanzata.»A Felix quell'affermazione piacque così tanto che provò della simpatia per lei.
«sempre con Shuhua?» chiese curioso il corvino afferrando il gelato che gli stava passando per darlo al più piccolo, sussurrando un "attento a non sporcarti".
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Meow🐾 -hyunlix-
FanfictionInfiniti fiocchi di neve cadevano lentamente dal cielo ricoprendo la città di Seoul. In lontananza, da qualche parte, si udivano solamente fievoli miagolii di un piccolo gattino infreddolito e smarrito. Quasi sommerso da quella soffice neve bianca...