Infinity

1.Infinite emozioni

Prima o poi tutto perde valore.

Si sa, si è sempre saputo, eppure non avrei mai pensato che lo stesso discorso riguardasse anche i sentimenti.

Non ho mai creduto al "per sempre", ma alle infinite emozioni che si provano si.

Come si fa a smettere di amare la persona a cui hai giurato amore eterno? La persona con la quale ti sei creata una famiglia? È possibile? Pensavo di no, e invece si.

È un mese che i miei genitori hanno divorziato.

È un mese che mio padre non abita più con noi.

È un mese che non lo vedo più, né io né Kyle. In realtà l'abbiamo sentito a telefono tre/quattro volte , ma non è lo stesso.

Mi mancano i suoi abbracci. Mi mancano le sue storie della buonanotte che mi raccontava quand'ero bambina. Mi mancano persino le cose a cui non davo valore , come vederlo ascoltare il telegiornale tutte le mattine. Mi manca lui.

Kyle ormai non è più lo stesso. Sta sempre arrabbiato . A stento viene in cucina per pranzare visto che mamma altrimenti lo va a prendere per le orecchie. Fosse per lui rimarrebbe in camera tutto il giorno.

È stato persino eliminato dalla squadra di calcio di cui faceva parte a causa delle numerose assenze. A pranzo non pronuncia nemmeno una parola e subito dopo si chiude a chiave nella sua stanza.

Non permette a nessuno di aiutarlo , neanche a me.

Vorrei parlargli e abbracciarlo ma mi evita. Ogni giorno però gli mando dei post-it per sotto la porta della camera per ricordargli che gli voglio bene e che io ci sono.

<<Kyle ancora non vuole uscire?>> Chiede Ryan sbucando all'improvviso dalle scale.

<<No, niente da fare.>> Gli comunico.

<<Dai, Kyle esci da lì. Ho voglia di farti il culo quadrato a calcio.>> Lo sfida.

<<Magari un altro giorno. Ora andatevene, voglio stare solo.>>

Così io e Ryan decidiamo di dargli i suoi spazi e ci dirigiamo fuori casa.

<<E tu, Pippi? Come stai?>>
Bè, potrei dire di stare bene e mentire , ma con lui non ci riesco.

<<Mi manca papà>>, dico senza mezze misure.

<<Pensa solo che se non si amavano più meglio così. Che senso ha continuare a vivere insieme a qualcuno che non ami?>> Tenta di farmi riflettere.

<<Poi ha divorziato da tua madre, mica da te e Kyle. È comunque vostro padre e ci sarà sempre per voi.>> Aggiunge, mentre gesticola con le mani. Lo fa ogni volta che fa un ragionamento , forse in qualche modo lo aiuta a concentrarsi di più.

Come vorrei credere a quelle parole...
Come vorrei che fossero vere...

Tanto ormai sono consapevole che non ci sarà sempre per me.

<<Ryan, promettimi che tu per me ci sarai sempre>> dico all'improvviso , facendolo girare di scatto verso di me.

Mi guarda leggermente sbigottito ma poi sorride.

<<Te lo prometto, Pippi>> afferma, intrecciando il suo mignolo col mio, senza che io glielo chiedessi neppure.

Quel gesto così spontaneo mi fa comparire un sorriso sincero, un sorriso che non vedevo da un mese. Un sorriso che mi porta a perdermi tra le sue braccia. A perdermi in quell'abbraccio che mi fa sentire a casa, che mi fa sentire protetta, al sicuro.